❝ 𝐆𝐎𝐎𝐃𝐍𝐈𝐆𝐇𝐓 𝐊𝐈𝐒𝐒 ❞

いち

now playing ✰ sweet chaos - day6

l'orologio segnava le cinque del mattino.

era iniziato un nuovo giorno.

donghyuck aveva dormito appena tre ore, ma ormai si era abituato a quei ritmi.

si fece una doccia veloce e si vestì, jeans strappati e una piccola felpa con cappuccio beige che gli esponeva leggermente lo stomaco quando alzava le braccia.

si diresse nella sua minuscola cucina, sfregandosi gli occhi stanchi mentre preparava silenziosamente una tazza di caffè. prese lo zaino che aveva lasciato sul bancone la sera prima e iniziò a sorseggiare la bevanda, mentre faceva i compiti. si sedette sul davanzale della finestra del soggiorno, ammirando l'alba che illuminava la stanza e i suoi esercizi poggiati sul tavolo. e poiché donghyuck era un ragazzo intelligente, non gli ci volle molto per completarli. erano passate circa due settimane dall'inizio della scuola, quindi tutto il materiale da svolgere era semplicemente una ripetizione dell'anno precedente. una volta finito, rimise tutti i documenti nello zaino per non dimenticarsene più tardi.

era arrivato il momento di svegliare il suo bambino.

"alzati e risplendi, angelo..." sussurrò al figlio di due anni, minki. il piccolo si spostò nel suo lettino imbronciandosi, mentre con riluttanza apriva gli occhi. piagnucolò, allungando le sue braccia corte in tutte le direzioni in modo adorabile.

donghyuck sorrise a suo figlio, giocando delicatamente con i suoi capelli neri.

si sedette su un lato del letto e lo prese in braccio, stringendolo a sé contro il suo petto. le braccia del bambino volteggiarono istintivamente attorno al collo di donghyuck, trovando il calore di suo padre incredibilmente piacevole.

"dai tesoro... dobbiamo vestirci per la scuola." sussurrò donghyuck nell'orecchio di minki, facendogli alzare gli occhi verso l'alto e pizzicandogli scherzosamente la guancia.

"va bene papà." disse ubbidiente, ridacchiando quando donghyuck gli coprì la faccia con dolci baci. il ragazzo si diresse verso l'armadio di minki, scegliendo per lui un paio di pantaloni della tuta blu e un maglione abbinato, in modo che stesse caldo e comodo tutto il giorno. si pettinò i capelli in modo rapido e leggero, prima di riprenderlo tra le sue braccia e portarlo in cucina. condivisero una grande coppa di frutta per colazione, visto che a minki piaceva mangiarne di qualsiasi tipo.

dopo essersi saziati e aver ripulito, i due si diressero verso l'asilo di minki. il bambino trascorreva lì la maggior parte del suo tempo, il che onestamente feriva donghyuck davvero tanto. desiderava dare di più a suo figlio. desiderava avere qualcuno che lo sostenesse. desiderava che minki non dovesse aspettare che suo padre finisse i turni di lavoro alle otto di sera, prima di poter tornare a casa insieme.

donghyuck odiava quella situazione.

odiava dover lasciare suo figlio per così tante ore al giorno. pensarci per più di due minuti sarebbe bastato per farlo scoppiare in lacrime. ma sfortunatamente, era proprio così che doveva andare se volevano sopravvivere. e donghyuck era disposto a sacrificare tutto, se ciò significava garantire a minki una buona vita in futuro.