はち

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now playing ✰ twenty three - iu






































"stà fermo ancora un po' piccolo, ho quasi finito." disse donghyuck, pettinando dolcemente l'ultima ciocca di capelli umidi di minki. aveva appena fatto il bagno a suo figlio e poi lo aveva vestito con abiti comodi, poiché quel giorno mark aveva deciso di portarli fuori.

donghyuck pensava che fosse molto dolce da parte sua, visto che sapeva che non poteva uscire molto con suo figlio a causa del lavoro. il maggiore era uscito per prendere del cibo, quindi al momento erano solo minki e suo padre. il ragazzo finì di pettinargli i capelli e si sedette col bimbo in grembo sul davanzale, vicino alla finestra del soggiorno, posandogli un bacio sulla fronte e rivolgendogli uno sguardo curioso.

"voglio che tu sia onesto con me, ok angelo?" pronunciò donghyuck, vedendo suo figlio annuire obbedientemente mentre aspettava che parlasse. "...perché vuoi che mark sia il tuo papi?"

e la faccia adorabile di minki si illuminò.

"perché il lavoro di papi è prendersi cura di te!" esclamò il bambino vivacemente. "lui ci tratta già molto bene e ci aiuta! forse potremo stare più tempo insieme se continua ad aiutarci.." minki divenne timido mentre continuava a parlare di mark, giocherellando con le maniche lunghe del suo maglione mentre donghyuck fece del suo meglio per nasconde il dolore. sapeva quanto fosse lontano da suo figlio, e gli spezzò il cuore sapere che perfino lui se n'era reso conto.

il ragazzo afferrò delicatamente le mani di minki e le strinse "e come ti sentiresti se ci trasferissimo a casa di papi?" chiese, respirando piano e sorridendo, quando vide il piccolo asciugargli una lacrima che era riuscita a cadere. diventava sempre così emotivo quando si trattava di suo figlio e di come si sentiva. donghyuck portò minki tra le sue braccia e pianse ancora un po' sulla sua minuscola spalla, sentendolo giocare con alcune ciocche dei suoi capelli.

"voglio solo stare con te e papi." rispose il bambino, dando a suo padre il più grande abbraccio di sempre. donghyuck ridacchiò leggermente, baciandogli la fronte proprio mentre mark entrava nel soggiorno.

"papi!" minki sorrise raggiante facendo bop al naso di donghyuck, poi si spostò dal suo grembo e corse da mark. il più grande posò rapidamente le sue cose per terra e accolse il bambino tra le sue braccia con una grande risata. "buongiorno angelo!" esclamò lui, donghyuck lo osservava con un piccolo sorriso mentre si alzava e gli andava vicino. il maggiore rialzò lo sguardo e gli sorrise, trasformandosi rapidamente in uno sguardo preoccupato.

"cosa c'è che non va?" chiese mark, guardando gli occhi pieni di lacrime del giovane. tentò di asciugarli, ma donghyuck fece un passo indietro e li asciugò da solo. "n-niente, sto bene." rispose, sentendo le braccia di mark attorno alla vita. quest'ultimo gli lanciò un'altra occhiata, sapeva che stava mentendo. ma prima di riuscire a dire qualsiasi altra cosa, minki si sedette sul pavimento, proprio in mezzo a loro. per nessun motivo particolare, voleva solo guardare i suoi genitori dal basso.

"mangiamo, okay piccolo?" parlò mark. donghyuck diede a suo figlio un'occhiata e lo guardò mentre si avvicinava al cibo. quando però fece per allontanarsi, fu fermato e baciato sulla fronte in modo amorevole. "stavo parlando di te."

❝ 𝐆𝐎𝐎𝐃𝐍𝐈𝐆𝐇𝐓 𝐊𝐈𝐒𝐒 ❞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora