❝ 𝐆𝐎𝐎𝐃𝐍𝐈𝐆𝐇𝐓 𝐊𝐈𝐒𝐒 ❞

じゅうに

now playing ✰ going crazy - treasure 13

donghyuck stava attualmente riposando sul petto di mark, scontroso e stanco.

erano tornati a scuola, per fortuna dopo pochi giorni il più giovane era riuscito a guarire dal raffreddore. la coppia aveva molto lavoro da recuperare e infinite cose da studiare, e mentre dovevano prepararsi per gli esami, il sonno stava mangiando vivo il cuore di donghyuck. durante il pranzo, a metà giornata, il ragazzo approfittava sempre per dormire. si ritrovava puntualmente all'angolo della mensa con lo zaino in cima al tavolo e la testa poggiata sopra, cercando di riposare il più possibile poiché aveva lavorato per il resto della giornata, fino al mattino presto.

e ora che lui e mark stavano trascorrendo le pause pranzo insieme, il maggiore lo lasciava dormire addosso a lui.

usava un braccio per mangiare e l'altro per mantenere donghyuck in modo rassicurante. eppure quel giorno la mensa era molto più rumorosa del solito, al punto che donghyuck non riuscì proprio a riposare. capitava spesso e non poteva fare molto al riguardo, da qui il motivo per cui era scontroso. piagnucolò dolcemente nell'incavo del collo di mark, sentendolo ridacchiare un po' per il suo comportamento infantile. quest'ultimo si chinò e premette piccoli baci sulla guancia e sulla tempia del giovane, ascoltandolo di nuovo gemere e stringere la presa su di lui. donghyuck girò la testa e affacciò lo sguardo sul muro della caffetteria, una tinta rossa che gli macchiava le guance. teneva gli occhi fissi sul muro mentre il suo rossore si affievoliva, quando colse qualcosa di veramente brillante sul pavimento.

la curiosità ebbe la meglio su di lui così si alzò, camminando verso l'oggetto luccicante e raccogliendolo. tornò indietro sulle gambe di mark e gli si gettò in grembo, sdraiandosi su di lui proprio come stava facendo prima. donghyuck osservò il braccialetto, rendendosi conto che in realtà era fatto d'oro e aveva un nome inciso sulle estremità. lo lesse ad alta voce, senza rendersi conto di starlo facendo dato che la stanchezza lo faceva sentire fuori di sé.

e fu allora che un gruppo di ragazzi entrò dalle porte della caffetteria.

si sparsero attraverso la grande stanza, guardando i pavimenti, controllando i tavoli e spostando le sedie vuote. donghyuck sbatté le palpebre lentamente alcune volte, guardando il braccialetto lucido prima di alzarsi stancamente ancora una volta.

"...jaemin?" chiamò piano, spostando l'attenzione della ragazzo dal pavimento a lui. tese il braccialetto in quella direzione, vedendo apparire il più grande sorriso sul suo viso.

"l'hai trovato!" esclamò felice il ragazzo, togliendogli il braccialetto dalle mani, rimettendoselo al polso e sigillandolo bruscamente. poi lo tolse e lo fece persino roteare per un momento. "grazie grazie grazie~!! dove l'hai trovato?" chiese jaemin, posandolo delicatamente.

nel frattempo mark non mancò di notare come, nonostante il ragazzo di nome jaemin avesse abbracciato donghyuck per poi lasciarlo andare, aveva ancora le braccia attorno alla sua vita.

involontariamente lo fulminò con lo sguardo, inconsapevole di farlo fino a quando non si rese conto che jaemin e donghyuck erano a pochi metri da lui. ormai anche il resto della cricca si era avvicinato a loro, poiché le grida di jaemin indicavano che aveva trovato il suo braccialetto. l'oggetto gli era stato regalato dai suoi fidanzati, i quali si erano dati entrambi da fare per comprarlo su misura e regalarglielo al compleanno. da allora, l'aveva sempre indossato. ma quella mattina non seppe cosa fosse successo, perché durante la prima lezione si rese conto di averlo perso. era la prima volta che smarriva il braccialetto, e gli fece ancora più male sapere che jeno e renjun avevano speso molti soldi per lui.