じゅうよん

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now playing ✰ reveal - the boyz













































"posso vedere il tuo esercizio?" chiese jaemin, indicando il pezzo di carta già compilato che donghyuck teneva tra le mani. il ragazzo annuì e glielo porse.

erano passati alcuni mesi da quando mark aveva fatto la sua promessa, e lui e donghyuck avevano iniziato a stare bene per davvero. si erano avvicinati molto più di quanto avrebbero mai potuto immaginare. né uno né l'altro, prima di incontrarsi, credevano di riuscire a trovare qualcuno con cui essere così vulnerabili e intimi, con cui stare insieme per molto tempo e che avrebbero amato esattamente per ciò che era. ma ora lo stavano dimostrando costantemente.

il gruppo di amici era attualmente al bar della scuola, lavorando insieme su alcuni compiti per casa. mark e donghyuck avevano avvertito sia johnny che jaehyun che sarebbero rimasti fuori casa un po' più a lungo del solito, dato che erano quest'ultimi a prendersi cura di minki. a causa del bambino, i due ragazzi uscivano raramente con i loro amici. dopo le lezioni andavano sempre direttamente a casa e uscivano ㅡ quando potevano ㅡ solo nei fine settimana. gli altri del gruppo non sapevano ancora di minki ma erano comprensivi ogni volta che i due rifiutavano di uscire, pensando che fossero solo persone molto impegnate. a prescindere da questo, i sette erano diventati migliori amici in pochissimo tempo. erano sempre insieme, a scuola, durante le pause pranzo, prima e dopo l'orario mattiniero.

mark posò la matita sul tavolo e avvolse le braccia intorno alla vita del suo ragazzo, chiudendo gli occhi e decidendo di prendersi una pausa da ciò che stava facendo. anche donghyuck si interruppe e mugolò, dando all'altro le attenzioni che desiderava; gli prese il viso con entrambe le mani e beccò le sue labbra amorevolmente, facendolo ridacchiare. il più grande strofinò piano la testa contro il suo petto, sollevandosi subito dopo e premendogli un casto bacio sul collo. rimasero così per un po', guardando i loro amici copiarsi i compiti a vicenda. "sei davvero caldo." mormorò mark, sporgendosi ulteriormente verso donghyuck. gli afferrò una mano e ci poggiò un altro piccolo bacio.

la mano con l'anello che gli aveva regalato.

donghyuck fece un timido sorriso, le farfalle che svolazzavano come matte in tutto il suo corpo. dopo qualche minuto si verificò la situazione inversa, con lui poggiato sul petto di mark che cercava di sistemarsi, ma entrambi balzarono improvvisamente quando tre persone si precipitarono nella caffetteria.

johnny e jaehyun incontrarono gli occhi della coppia, minki tra le braccia del più alto mentre i due si dirigevano verso di loro. "siamo davvero spiacenti." ansimò in panico jaehyun, con johnny che appoggiava delicatamente il bambino sulle ginocchia di mark. "ma ho appena ricevuto una telefonata, mia nipote e la sua famiglia hanno avuto un brutto incidente in autostrada e abbiamo davvero bisogno di andare in ospedale. avremmo anche potuto portarlo con noi ma-"

"no, è okay, lo capisco." disse donghyuck, alzandosi e strofinando in modo rassicurante la schiena di jaehyun per un breve momento. "dovreste andare adesso. non preoccupatevi, ci vediamo a casa." disse, preoccupato per quanto fosse sconvolto jaehyun. johnny afferrò la mano del suo ragazzo e diede un'occhiata ai due, facendogli capire senza parole che li avrebbe tenuti aggiornati. i giovani annuirono e li guardarono uscire rapidamente dal bar. passò un momento di silenzio, prima che donghyuck realizzasse esattamente quale fosse la loro situazione in quel momento.

"spero che la famiglia di sua nipote stia bene.." sussurrò jeno, mentre tutti ㅡ compreso lui ㅡ guardavano il grazioso bimbo tra le braccia di mark. nel frattempo quest'ultimo intrecciò i suoi occhi con quelli di donghyuck, il quale sembrava congelato. gli tornarono in mente i ricordi dei suoi vecchi amici. il modo in cui tutti lo avevano respinto e preso in giro dopo il suo coming out, il modo in cui l'avevano abbandonato come se fosse spazzatura. era quello che avrebbero fatto anche i suoi nuovi amici? avrebbero diffuso la notizia di suo figlio in tutta la scuola?

"piccolo.." mark guardò preoccupato il suo ragazzo, che sembrava stesse per scoppiare a piangere da un momento all'altro. tuttavia non lo fece. donghyuck gli rivolse un'occhiata prima di prendere fiato, afferrare delicatamente minki e sollevarlo tra le sue braccia. il più grande si alzò e si posizionò quasi alle sue spalle, tenendogli delicatamente la vita per confortarlo. nel frattempo minki notò gli occhi lucidi di suo padre e cercò di asciugarli, facendolo sorridere un po' e ricevendo un bacio sulla fronte.

"questo è minki.. nostro figlio." disse tremante, il piccolo che salutava timidamente quelle nuove persone mai viste prima. poi ci fu un'altra pausa. un altro momento di silenzio. e sebbene si trattò solo di pochi secondi, il ragazzo la percepì come un'eternità. era terrorizzato da come avrebbero reagito, e probabilmente non si sarebbe mai liberato di quella sensazione.

per fortuna quella paura svanì presto, quando improvvisamente vide i suoi amici tubare e applaudire rumorosamente mentre si dirigevano verso di lui. minki era raggiante per tutta l'attenzione che stava ricevendo, guardando il cuore di tutti sciogliersi a causa sua. "è così adorabile!" esclamò chenle, accarezzandogli la guancia in maniera molto dolce. donghyuck non poté fare a meno di sorridere ancora una volta, stavolta un po' più di prima, e guardare suo figlio con un leggero rossore sulle guance. si voltò verso mark e lo sentì avvicinarsi: trovavano sollievo semplicemente l'uno nell'altro.

"è proprio uguale a te, donghyuck!" esclamò jeno, guardando la coppia. fu allora che tutto iniziò ad avere un senso per i loro amici. con calma si rimisero a sedere dov'erano prima e iniziò un piccolo dibattito. "è per questo che voi ragazzi non riuscite mai a passare del tempo con noi?" chiese jisung, vedendo mark e donghyuck annuire. tutti sorrisero comprensivi, rendendosi conto che probabilmente non avrebbero voluto raccontarlo in giro. donghyuck aveva ancora un'espressione vigile sul suo viso, la quale scomparve quando renjun si chinò verso di lui e gli accarezzò gentilmente la testa. "non ti preoccupare.. non lo diremo a nessuno se è ciò che preferisci. adesso hai noi, ti aiuteremo ogni volta che ne avrai bisogno." sorrise, guardando di nuovo minki con adorazione. erano tutti davvero curiosi e morivano dalla voglia di fare domande, ma alla fine scelsero di non intromettersi troppo.

"hai fame, angioletto?" chiese mark, osservando minki annuire e toccarsi il pancino. "posso prenderlo in braccio!?" chiesero tutti i ragazzi all'unisono, lasciando la coppia un po' spiazzata. i loro amici erano davvero entusiasti e volevano passare del tempo con minki come se non avessero mai avuto a che fare con i bambini. mark guardò il suo ragazzo per ottenere la sua approvazione, e subito dopo passò il bimbo a jaemin. si raccolsero tutti intorno a lui e andarono a mettersi in fila per ordinare qualcosa da mangiare. "puoi scegliere quello che vuoi minki, basta che tu ce lo dica!" esclamò jaemin seguito dal resto dei ragazzi, così il piccolo indicò la sua scelta sul menù. mark li scrutò per un momento, poi prese delicatamente il viso di donghyuck e lo portò in un bacio amorevole. il più giovane ridacchiò, poggiandosi al suo petto dopo essersi staccati, e riportando l'attenzione su minki che tirava le guance di chenle.

"lo amano già." mormorò mark, avvolgendo le braccia intorno alla vita del minore.

la coppia salutò il bambino che li stava osservando da lontano. "lo fanno davvero." ridacchiò donghyuck, ricambiando l'abbraccio.

❝ 𝐆𝐎𝐎𝐃𝐍𝐈𝐆𝐇𝐓 𝐊𝐈𝐒𝐒 ❞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora