Effetto Collaterale

Capitolo 8

PRESENT DAY - 25th December
Il giorno precedente Harmione e Harry erano stati a Godric's Hallow. L'unica cosa che avevano scoperto era che i doni della morte avevano qualcosa a che fare con la famiglia Peverell. Quando erano al cimitero per cercare i genitori di Harry, Hermione aveva trovato il simbolo inciso sulla tomba di Ignotus Peverell. Per il resto la visita era stata un fiasco, erano quasi morti cercando di scappare da Nagini. Erano sicuri che il serpente fosse un un horcrux. La sera di Natale Severus si materializzò vicino alla tenda per dargli la spada. Si disilluse e lanciò un un incantesimo sui suoi stivali per camminare silenziosamente. Li vicino trovò un lago ghiacciato dove nascose la spada e incantò il ghiaccio per impedire che qualunque incantesimo avesse effetto, esattamentecome gli aveva detto di fare Silente.
-Expecto patronum-
Dalla sua bacchetta uscì la cerva argentata.
-Fatti vedere da uno di loro e portalo qui.-
La cerva si allontanò, andando verso la tenda. A quel punto Severus si mise ad attendere chiunque sarebbe venuto. Dopo poco tempo la cerva tornò verso il lago e dietro di lei c'era Potter. Da un lato Severus preferiva vedere lui piuttosto che Hermione, perché chi avrebbe tentato di prendere la spada sarebbe dovuto entrare nel lago gelato. La cerva diventò una sfera argentata prima di scomparire proprio sopra la spada. Potter lanciò Lumos e appena la vide iniziò a togliersi i vestiti fino a rimanere in mutande, ma tenne il medaglione al collo. Severus aveva riconosciuto l'horcrux e sapeva che se fosse entrato in acqua senza toglierselo, il medaglione avrebbe fatto di tutto per farlo affogare. Quindi si mise a correre verso la tenda per chiamare Hermione e la vide all'interno della tenda a leggere e si disilluse.
-Severus!-
Disse lei sorpresa.
-Hermione il tuo amico Potter sta annegando. Ti spiego dopo, vieni a darmi una mano.-
Si misero entrambi a correre verso il buco nel ghiaccio dove era scomparso Harry. Hermione allungò il braccio per afferrarlo e con l'aiuto di Severus lo tirarono fuori insieme alla spada.
-Sta congelando ed è svenuto.-
Harry era svenuto davanti a loro.
-È ancora vivo.- disse Piton dopo avergli poggiato due dita suo collo per sentire il battito. A quel punto lanciò tre incantesimi sul ragazzo, uno per asciugarlo, uno per mettergli addosso i vestiti e uno per scaldarlo.
-Si riprenderà?- chiese Hermione.
-Si riprenderà.- rispose.
-Perchè si è lanciato un un lago ghiacciato? Ma soprattutto, cosa ci fai tu qui?-
Chiese la ragazza.
-Come ti ho già detto, vi sto seguendo per proteggervi e per continuare col piano di Silente. Quando avete scoperto la funzione della spada, Albus mi ha detto che era arrivato il momento di darvela, quindi è per questo che sono venuto qui. L'avevo nascosta sotto il ghiaccio come mi aveva detto Silente e poi Potter si è tuffato col medaglione, quando l'ho visto sapevo che sarebbe annegato ma non potevo salvarlo da solo, se mi avesse visto il piano sarebbe andato a monte, quindi ti ho chiamata.-
Severus finì di parlare e guardò Hermione.
-Grazie.- rispose la ragazza.
-Grazie di cosa?-
-Di averci seguito e protetto, di averci portato la spada, di avermi chiamata per salvare Harry.-
Un ghigno comparve sul volto di Severus.
-Dunque dubitavi della mia lealtà- disse Severus ironico.
-No, io... cioè- disse Hermione imbarazzata e Severus si mise a ridere vedendola.
-Ora però aiutami a portarlo all'accampamento.- disse Severus alzandosi.
Una volta che Harry fu sdraiato sul suo letto Harmione e Piton uscirono dalla tenda.
-Ora che hai la spada, hai intenzione di distruggere l'horcrux o preferisci aspettare che il signore oscuro vi trovi e lo faccia lui in persona- disse Severus sedendosi per terra fuori dalla tenda.
-Veramento pensavo che dato che tu sei qui e ci hai aiutato, dovresti farlo tu. Insomma dato che sei dalla nostra parte sarebbe come prendersi una rivincita su Tu-Sai-Chi.-
Disse Hermione porgendogli la spada.
-Sicura che vuoi che lo faccia io?-
Hermione annuì. A quel punto Severus si alzò e prese la spada. Hermione appoggiò l'horcrux su un tronco di un albero abbattuto li vicino.
-Dirò una frase in serpente per farlo aprire, sai Harry parla nel sonno, a quel punto non esitare, colpiscilo.-
Severus la guardò in segno di intesa e annuì pronto.
-3...2...1...-
Hermione parlò in serpentese e il medaglione si aprì. Un'ombra nera uscì poco prima che Severus potesse colpirlo. Entrambi finirono a terra storditi da uno rumore stridulo. La voce di Voldemort lo rimpiazzò dopo poco.
-Ho visto il tuo cuore, ed è mio. Ho visto i tuoi sogni Severus Piton e ho visto le tue paure.-
Due donne morte comparvero per pochi istanti davanti a Severus, una aveva i capelli rossi, l'altra mori e ricci.
-Eri un ragazzo tanto odiato dal padre babbano che era spaventato dalla magia. Il non amato dalla donna che amavi che preferiva quel bullo. Il non amato dalla ragazza che ami che preferisce il suo ragazzo.- Severus guardò la nuvola nera che in quel momento stava cambiando forma.
-Severus uccidilo!- gli gridò Hermione alzandosi. Dalla nuvola uscirono lei e Weasley.
-Non serve che tu ci segua, sappiamo difenderci da soli.- Disse il Ronald Weasley della nuvola.
-Chi potrebbe guardarti in confronto a Ronald Weasley, che cosa sei in confronto al ragazzo che amo da tre anni.- gli disse l'Hermione falsa.
-Severus sta mentendo!- gli disse quella vera. Le persona cambiarono e al posto di Hermione e Ron, comparvero James e Lily Potter, ma Hermione non li riconobbe.
-Tutti sanno che lei ha sempre preferito me, mocciosus.- Gli disse James.
-Quale donna sceglierebbe te, tu non sei niente, niente in confronto a lui.- gli disse Lily. A quel punto i due iniziarono a baciarsi per poi tornare nuovamente Hermione e Ron. Severus si alzò con la spada in mano e con un fendente deciso distrusse il medaglione. Rimasero in silenzio per un po' di tempo, Severus si lasciò cadere seduto accanto al tronco mentre la nuvola scompariva in piccoli pezzi neri attorno a loro. Hermione si mise seduta accanto a lui e lo avvolse in un abbraccio. Sapeva bene com'era Severus quando gli si chiedeva del suo passato e quindi aspettava che lui decidesse di spiegarle il significato di quella visione.
Dopo parecchi minuti di silenzio si era ormai convinta che non gliene volesse parlare, quindi decise di iniziare lei il discorso.