Capitolo 9

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PRESENT DAY - 25th December
-Pensi che lui sappia che sei stato tu?-
Severus non si mosse.
-Sono passati parecchi minuti nel caso in cui non te ne fossi accorta. Se sapesse che l'ho distrutto io mi avrebbe chiamato.-
Era distaccato in quel momento e stava evidentemente evitando di spiegarle il motivo della sua visione.
-Severus io... perché la nuvola mi ha mostrato con Ron? E chi erano le altre due persone? L'uomo assomigliava terribilmente a Harry ma non era lui.-
Piton tolse il braccio che Hermione gli aveva avvolto alle spalle e le prese la mano.
-Da quello che ho capito, quando cerchi di distruggere un horcrux, lui attiva un meccanismo di difesa che sfrutta le peggiori paure, i sogni e i sentimenti di chi ha intenzione di distruggerlo per rimanere in vita. Quindi quello che la nube ha mostrato sono le mie peggiori paure.- rimase in silenzio per qualche istante, indeciso se proseguire con la spiegazione o meno.
-Le due persone che hai visto fanno parte del mio passato. Avevo deciso di tenerlo nascosto a chiunque perché apparteneva al Severus Piton che ho tenuto nascosto per anni, ma ora che l'hai visto ti devo delle risposte. Le due persone erano i genitori di Harry.- Hermione alzò la testa dalla spalla del suo professore e iniziò a guardarlo, ormai decisamente più incuriosita dalla storia.
-Avevamo la stessa età, io e i genitori del tuo amico. Ti racconterò tutto partendo dal principio. Come sai sono un mezzosangue, mio padre era un babbano e mia madre una strega. La mia infanzia non è stata per niente felice. Mio padre era violento, la nube aveva ragione: lui era talmente spaventato dalla magia e continuamente ubriaco che una volta scoperta la vera identità di mia madre iniziò a picchiarci spesso. Ero un ragazzino trascurato e malaticcio, quello strano che tutti gli altri bambini evitavano. L'anno prima di andare a Hogwarts incontrai per caso Lily in un parco e capì subito che aveva dei poteri magici. Così dopo qualche giorno decisi di farmi avanti per fare amicizia con lei e rivelarle chi fosse realmente. Sua sorella, Petunia, la zia da cui Harry è cresciuto, l'aveva messa in guardia su di me, io ero il figlio dei Piton, ma lei decise di essermi comunque amica. Le raccontai tutto ciò che mia madre aveva detto a me su Hogwarts e sul mondo magico. Le dissi che speravo di entrare in Serpeverde come lo era stata mia madre e che avrei voluto che lo fosse anche lei.-
Rimase in silenzio per molto tempo, trovando la forza di raccontarle anche del dettaglio che aveva segnato il resto della sua vita.
-Ero un bambino trascurato, non amato e Lily era la prima che si interessasse di me, che mi rivolgesse delle attenzioni, che si comportava in modo gentile e amichevole. Insomma finì per innamorarmi di lei ancora prima di andare a Hogwarts.-
Hermione lo guardava stupita. Non sapeva niente del passato di Severus, non le aveva mai parlato di Lily, e in quel momento era arrabbiata con lui per non averlo fatto ma voleva che continuasse a dirle tutto.
-Poi arrivarono le nostre lettere da Hogwarts ed eravamo entrambi felicissimi quel giorno, finalmente saremmo andati a scuola insieme. Sul treno entrammo nello scompartimento con due ragazzi del primo anno come noi. Erano silenziosi, per cui io e Lily ci mettemmo a parlare tranquillamente. Quando le dissi che speravo che saremmo finiti entrambi in Serpeverde uno dei due ragazzi si mise a ridere e iniziò a prendermi ingiro, diceva che la casa migliore di tutte era Grifondoro e che non vedeva come mai una bella ragazza come Lily dovesse finire tra i Serpeverde. Quel ragazzino era James Potter e il suo amico era Sirius Black. A quel punto Lily mi trascinò in un altro scompartimento. Alla cerimonia di smistamento, com'è inutile dire io finì in Serpeverde mentre lei in Grifondoro, insieme a Potter e Black. Nonostante fossimo in due case diverse siamo rimasti sempre amici e spesso i professori ci prendevano d'esempio quando le nostre case litigavano. Potter e Black, e successivamente anche Minus e Lupin continuavano a prendermi di mira, come ha detto anche la nube mi chiamavano pivellus. Durante gli anni a Hogwarts io mi sono avvicinato ad alcuni dei miei compagni Serpeverde, Lucius Malfoy e altri che dicevano di volersi unire ai mangiamorte. A quel tempo Voldemort aveva finito da poco la scuola e iniziava a reclutare seguaci. Lily continua a dirmi di smettere di frequentarli ma io non l'ho mai ascoltata, potessi tornare indietro lo farei. Il quinto anno, ero al lago nero a prepararmi per i G.U.F.O. quando i malandrini, Potter e i suoi amici si facevano chiamare così, sono venuti da me, mi hanno fatto levitare in aria e dicevano a tutti di volermi far restare in mutande. Lily è venuta da me dicendo a James di smetterla. Io non so cosa mi fosse preso in quel momento ma infuriato come non mai le dissi che non mi serviva il suo aiuto e che era solo una sanguesporco. Dopo quella mia affermazione io e lei non ci parlammo più nonostante tutti i miei tentativi di farmi perdonare. Mi sono avvicinato sempre di più al gruppo dei futuri mangiamorte, erano la cosa più simile a degli amici che mi era rimasta. Così una volta uscito da Hogwarts mi sono unito al Signore Oscuro. James e Lily si sposarono e poco dopo nacque Harry. Io venni a conoscenza di parte di una profezia che diceva che un bambino nato alla fine di luglio avrebbe ucciso il signore oscuro, e così da fedele seguace quale ero, gliela riferì. Lui individuò il bambino della profezia come il figlio dei Potter e io, ancora innamorato di Lily, lo pregai di risparmiarla. Non fidandomi, chiesi aiuto a Silente e gli giurai fedeltà in cambio della protezione di Lily. Minus li tradì e poi sai già la storia di come morirono e cosa successe dopo al tuo amico. Quella notte, dopo che il signore oscuro perse i propri poteri, io andai a Godric's Hallow per cercare Lily ma trovai morta anche lei. Ero arrabbiato con Silente, perché aveva giurato di proteggerla ma lei era morta. Lui mi disse che avrei potuto proteggere Harry da quel momento e mi convinse dicendo che lui aveva gli occhi di Lily. Dalla sua morte idealiazzai Lily e rimasi per anni innamorato di un fantasma di cui protessi il figlio.-
A Hermione era tornato il morale a terra, era convinta che i suoi sentimenti fossero ricambiati, ma l'uomo che amava le aveva appena confessato di amare ancora un fantasma.
-Ora arriva la parte complicata della storia.- disse Severus. Si girò e alzò il mento a Hermione per guardarla dritta negli occhi.
-La nube mi ha mostrato due donne: Lily e te. Siete le persone più importanti della mia vita. Lily rappresenta il mio passato, tu il mio presente e spero il mio futuro. Sette anni fa una ragazzina so-tutto-io con due strambi amici è entrata nella mia vita e l'ha stravolta. Hai notato come ero diverso quando stavamo insieme, avevo capito di potermi aprire con te e ne ho avuto la conferma qualche mese fa quando sei tornata a fidarti di me, quando ho messo a rischio il piano della salvezza del mondo magico per riavere la tua fiducia, quando...- fece una pausa guardando gli occhi di Hermione che prima delusi ma ora con un barlume di speranza.
-Quando ho capito di aver superato completamente la morte della donna che amavo perché dei nuovi sentimenti stavano nascendo in me. Hermione quando mi hai detto di come andava la relazione tra te e Weasley non hai idea di quanta voglia di farlo soffrire tu mia abbia fatto venire. Ero geloso di quel ragazzo ma avevo paura che tu preferissi lui. Insomma senza troppi giri di parole, sono riuscito a superare finalmente la morte di Lily grazie a te, e ora io amo te. È per questo che nella nube c'eri tu con Weasley.-
Dentro Hermione erano scoppiati dei petardi, non pensava si potesse essere più felice di quanto lo fosse lei in quel momento.
-Che per inciso ho sempre detto fosse stupido e ce lo ha dimostrato lasciandoti.-
Hermione si mise a ridere vedendo come Severus imbarazzato cercasse di tornare in sé.
-Hai intenzione di dire qualcosa o hai deciso di lasciarmi qui a morire?-
Le disse prendendole nuovamente la mabo.
-Severus io... non so cosa dire. Il nostro rapporto è cambiato parecchio dopo la morte di Silente, sapevo che non sarebbe stato più tutto come prima. Ma ho realizzato cosa fosse realmente cambiato solo quando sono venuta a salutarti prima di partire con Harry. Ho realizzato che avevo più paura di non vedere più te di quanta ne avessi di perdere Ron, io...- Hermione non sapendo come andare avanti col discorso gli prese il colletto della camicia tirandolo se per poi baciarlo.
-Da questo gesto deduco che i miei sentimenti siano ricambiati.-
Disse Severus staccandosi dalle labbra di Hermione.
-Direi che la tua deduzione è corretta.-
Disse Hermione. Dopo di che si salutarono e Severus tornò a Hogwarts.

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