Lo studio di Space Valley

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Erano in viaggio da circa 10 minuti, e per tutto il tempo Dario non aveva fatto altro che osservare la ragazza seduta da parte a lui. Si era reso conto solo in quel momento di quando carina fosse, con i capelli biondi e una ciocca più chiara davanti sul lato sinistro, gli occhi grigi tendenti alla azzurro e le labbra di un rosa che ricordavano i petali di fiore. In quel momento Talitha alzò lo sguardo e lo puntò fuori dal finestrino, con le lacrime che ancora le rigavano le guance. Dario distolse subito lo sguardo.
Chiara e Cesare si guardarono divertiti nel vedere il loro amico così imbarazzato con una ragazza.
Presto arrivarono davanti allo studio, e solo in quel momento Talitha si rese conto di chi fossero effettivamente quei sei ragazzi che la avevano aiutata, ma anche se ne fu molto sorpresa non lo diede a vedere. I quattro entrarono e subito si accorsero che gli altri non erano ancora arrivati, così Chiara fece sedere Talitha su un divano e chiese a Cesare di andarle a prendere un bicchiere di acqua, e a Dario una coperta. Si vedeva che era distrutta poverina!

Quando si risvegliò, non trovando nessuno vicino a lei si allarmò, si alzò di scatto, ma, prima che potesse uscire, una voce familiare la chiamò. Laura era ancora assonnata, ma visibilmente felice di rivedere la sua amica. Subito dopo si svegliò anche Emma. A quanto pare avevano dormito lì vicino a lei e.... su una poltrona li vicino dormiva anche Chiara, che sentendo parlare apri leggermente gli occhi.
Come avevano fatto loro ad arrivare lì?
Ma prima che potesse proferire parola, Talitha fu travolta da un grande ed affettuoso abbraccio da parte delle sue migliori amiche. Quando le tre si sciolsero, Chiara dichiarò che presto sarebbero arrivati anche i ragazzi, che erano usciti per far riposare tutte e quattro, e poi per andare a prendere delle pizze.
La domanda però continuava a balenare in testa, e prima che se ne accorgesse le uscirono le parole dalla bocca...
T-come siete arrivate qui? Come mi avete trovata?
L- erano passate diverse ore da quando te ne eri andata, e io e l'Emma ci stavamo preoccupando, così abbiamo deciso di telefonarti, ma al posto tuo ci ha risposto lei.
Disse Laura indicando Chiara
E- ci ha spiegato che ti hanno trovata in stazione, e ti hanno portata qua, allora le abbiamo dato il nostro indirizzo e ci è venuta a prendere per portarci da te.
T-che ore sono?
C-le 22.54, tranquilla, i ragazzi sono andati a prendere le pizze.
A quelle parole un piccolo sorriso spuntò sul volto di Talitha.
E-Tali.... che è successo? Perché eri in stazione?
A quelle parole un velo di paura torno sul volto della nostra protagonista, che però si decise a parlare e a raccontare l'accaduto, ma non prima di aver fatto promettere alle tre che non avrebbero detto nulla ai suoi genitori.
Non appena ebbe finito di raccontare i ragazzi entrarono nello studio con le pizze in mano, non permettendo a nessuno delle tre ragazze in ascolto di ribattere. Essendosi accorti che tutte e quattro erano sveglie, i sei ragazzi della valle spaziale si avvicinarono sorridendo, tutti tranne Dario, che si era nascosto dietro a Cesare perché arrossito violentemente queso il suo sguardo aveva incontrato quello di Talitha.

Mangiarono tutti insieme in uno strano silenzio, e dopo, per far rilassare le ragazze, che ai ragazzi, sembravano sconvolte (avevano intuito che le ragazze sapessero, mentre loro no) decisero di guardare la televisione.
La giornata era stata pesante per tutti, e a causa della stanchezza, senza rendersene conto, tutti e 10 si addormentarono li, nello studio, abbandonandosi a dei sogni tormentati, che per Talitha si trasformarono poi in incubi.

Nota dell'autrice
Ragazzi spero che vi stia piacendo la storia. Ditemi come pensate che possa continuare, ma soprattutto stellinate la storia (so che non esiste come verbo, ma voi prendetelo per vero😂)
Mi raccomando condividetela, perché da ora in avanti partiranno le ship❤️

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