Chapter sixteen

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"Devo andare da lei" dissi ad alta voce, ma pensai che fosse una pazzia partire e andare a cercarla alla cieca.

Aveva paura, e io così l'avrei soltanto spaventata di più.

Ci doveva pur essere un altro modo...

Un messaggio

Una chiamata

Già sapevo come sarebbe andata: nessuna risposta a qualcosa di così banale.

Avrei dovuto fare qualcosa che la stupisca, qualcosa che le faccia veramente capire che non c'è alcun bisogno di avere paura, non con me.

Una lettera

Certo, una lettera, come ho fatto a non pensarci prima, un po' alla vecchia maniera, ma di certo farebbe il suo effetto.

Mi alzai dal letto, presi un foglio e una penna, dopodiché iniziai a scrivere lasciando che i miei pensieri prendessero il sopravvento.

Mi aspettavo di strappare chissà quanti fogli, e invece mi piaceva ciò che avevo scritto di getto, senza pensarci due volte.

Misi il foglio in una busta da lettera, senza scrivere il destinatario, la misi nel libro su cui avevamo studiato insieme che avrei dovuto restituire giorni fa... lo porterò in biblioteca domani.

Orgoglio aveva rotto la sua corazza, e tu Paura cosa sei disposta a perdere?

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