My Gay Side

CAPITOLO X

In quel momento mi resi conto fino in fondo che in realtà Matt mi interessava veramente, mi attirava, era un bravo ragazzo, perciò lentamente continuai a guardarlo negli occhi, avvicinarmi, sempre di più, sempre di più, fino a qua quando il mio naso sbattè sul suo fino a baciarlo.

Quel bacio, quel bacio fu meraviglioso, passionale, coinvolgente, le sue labbra sapevano di cioccolato, erano soffici come lo zucchero filato e eravamo talmente vicini che riuscivo a sentire il battito del suo cuore. Non riuscivo a staccarmi da lui quando ad un certo punto entrò il coach per prendere le sue cose. Fortunatamente non ci aveva visto ma avevamo corso un grosso rischio. A quel punto eravamo entrambi molto eccitati, solo che io non avevo mai fatto niente con un maschio, non sapevo come funzionasse.

"Aspetta Matt, però io non so come funzionino queste cose..." dissi perplesso.

"Stai tranquillo, faccio tutto io..."

Così, vista la mia innascondibile erezione, iniziò a baciarmi lungo tutto il corpo, partì dal collo, scese verso gli addominali fino ad arrivare all'inguine. A quel punto, mentre i nostri occhi si incontravano, iniziò lentamente a calarmi i pantaloni fino a farmi rimanere completamente nudo. Prese in mano il mio sesso e iniziò lentamente a fare un movimento lineare, ma anche rotatorio, attorno ad esso. A quanto pare la sua mano dopo diversi movimenti incominciò a dare lui fastidio, perciò volle concludere mettendolo nella sua bocca fino a farmi arrivare alle stelle, tanto che gli venni dentro senza nemmeno accorgermene. A quel punto non gli restava altro che ingoiare.

Wow, Matt mi aveva appena fatto un pompino.

Ovviamente avrei voluto ricambiare ma qualcuno in quel momento mi chiamò al telefono...

"É Jess" mi disse Matt.

"Oddio, passamela" dissi sorpreso.

Così presi il telefono e iniziammo a parlare.

"Hey Jess, dimmi"

"Ciao Jus, dove sei?"

"Sono al campo ho appena finito di fare la selezione"

"Ah si? Perché io sono qui al campo, volevo andare a prendere qualcosa da mangiare con te e Matt, ma a quanto pare non trovo nessuno dei due..."

"Adesso sono nello spogliatoio, in verità stavo per andare sotto la doccia..."

"Ah okay, che devo fare? Vi aspetto?"

Vi? Perché parlava al plurale come faceva a sapere che ero con Matt?

"Vi?"

"Si dai, lo so che Matt è con te, anche se non so cosa voi due stiate facendo insieme" disse lei molto serenamente.

"Emm, si adesso lui esce, lo stavo ringraziando per il pom... em volevo dire, per i complimenti"

"Perfetto, ma complimenti per cosa?"

"Giusto, ancora non lo sai, sono entrato nella squadra di football come quarterback..."

"Wow, davvero? Bravissimo Jus, sapevo che ce l'avresti fatta..."

"Grazie mille Jess, adesso vado sotto la doccia se non ti dispiace aspettarmi, ci metterò pochissimo."

"Certo nessun problema, io e Matt ti aspettiamo sugli spalti".

Fu così che conclusi la chiamata e, dopo un sorriso, mandai via Matt per abbandonarmi ad una bella doccia calda tra i miei pensieri...