CAPITOLO XVII

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"E questo è quello che è successo ed il motivo per cui non ti avessi più chiamato, mi dispiace ma ero esausto"

"Non ti preoccupare, adesso capisco tutto e devi essere felice del fatto che tutto sia andato per il meglio anche perché molti genitori ripudiano i figli, li fanno sentire come persone non degne di essere chiamate così, riescono a farli sentire sbagliati, e questo non va bene. Le persone dovrebbero smetterla di pensare al passato."

Wow, non avevo mai parlato con Matthew di argomenti sensibili come questo e mi piace ancora di più adesso.

"Sono pienamente d'accordo anche io ho sentito molte volte dire da molte persone che noi giovani dobbiamo capire gli adulti perché hanno vissuto in altri anni dove questo non era accettato, ma non mi riesco a spiegare il perché mi dicano così. Penso che ognuno di noi debba percorrere un proprio cammino interiore e che debba quindi, riuscire a seguire una strada, che è poi quella della modernità."

"È quello che dico sempre io!" e scoppiammo a ridere. Ma non era una di quelle risate che fai quando sei in compagnia dei tuoi amici, era una risata diversa, ci guardammo in un modo strano, come se ci fossimo solo noi due, solo noi a fissarci con occhi diversi dal solito, due occhi che si incrociavano sempre qualunque fosse stato il posto in cui guardavano.

In quel momento ci avvicinammo sempre di più, fino a baciarci. Pensai di non aver mai amato una persona come amo lui, un amore diverso, un amore che va oltre l'apparenza, un amore che nel momento in cui l'hai trovato non ti fa più pensare ad altro se non a quello che c'è tra voi due. Una favola insomma. Ma non una di quelle favole che prima o poi hanno una fine, anzi, sentivo fosse un amore che non avrebbe mai smesso di esistere, un amore infinito. Ed è strano sentire la parola infinito, non ho mai creduto nell'infinità, ma fu proprio in quel momento, che mi resi conto che in realtà forse mi sbagliavo.

Continuammo a guardarci con gli stessi occhi in un silenzio piacevole, fino a quando non arrivò Melany.

"Justin ma dove eri finito? Ieri ti ho aspettato più di un'ora fuori scuola", si accorse della presenza di Matt.

"E tu chi saresti?" disse rivolgendosi a Matt.

"No, chi saresti tu? Non ti ho mai vista a scuola, sei nuova?" chiese Matt incuriosito.

"Si ma questo non c'entra" realizzò chi fosse. "Ah adesso ho capito chi sei, tu sei il famoso Matthew"

"Si sono io ma non ho ancora capito chi tu sia" sembrava stesse per alterarsi.

"Sono Melany, un'amica di Justin!" disse divertita.

"Si Matt, non ti avevo ancora parlato di lei, l'ho conosciuta in bagno ieri pomeriggio e sa tutto di noi" iniziai a spiegare.

"Beh, ormai lo sanno tutti a scuola Jus" disse Matthew,

In realtà ancora non avevo realizzato il fatto che ieri ci fossimo baciati davanti a tutta la scuola, che imbarazzo!

"Già, hai ragione, non ci stavo più pensando"

"Va bene, avrai modo di spiegarmi tutto un'altra volta Justin" disse Melany.

"Sicuramente. Ti farò sapere a scuola quando uscire per quel pranzo"

Annuí con la testa e se ne andò.

Capii in quel momento che io e Matt non avevamo ancora parlato di quella che fosse la nostra relazione, perciò decisi di entrare nell'argomento.

"Che ne dici di parlare un po' di noi?" dissi un po' spaventato.

"Che c'è da dire? Mi sembra scontato che io voglia una cosa seria con te"

A quelle parole mi si sciolse il cuore, non mi aspettavo una risposta così decisa.

"Bene, perché anch'io vorrei un rapporto vero con te."

Non ebbi neanche in tempo a finire di parlare che mi squillò il cellulare...

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 10, 2021 ⏰

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