Un giorno d'estate [IN REVISIONE]

2- Il nuovo Matty

“Perché sei con lui?” 

Nella sua voce si può sentire tutto l’astio che un essere umano possa provare, ovviamente indirizzato a Thomas.

Devo scoprire cosa è successo, sembra chiaro come il cielo d'estate che sia successo qualcosa.

Mi concentro su mio fratello e devo ammetterlo, ho paura. Ho paura che non riesca a controllare la sua reazione. Non sarebbe la prima volta.

Inizio Flashback

L'unica cosa che separa mio fratello dal ragazzo mulatto è il mio corpo.
Lo fisso negli occhi, provo a fargli capire che non voglio ci siano spargimenti di sangue.
Restiamo a fissarci per un po' di tempo, il momento viene interrotto però dalla voce dell'avversario di Matty "Lascia perdere questo tizio e vieni con me a casa mia" mi fa l'occhiolino alla fine.

"Non la devi neanche guardare!" Matty si muove in avanti e io lo blocco con un gesto della mano.

"Calmati - sussurro in modo che possa sentirmi solo lui - Tu fatti i cazzi tuoi e sparisci."

Detto questo prendo sotto braccio Matty e iniziamo ad andare via, quando il tizio urla e Matty si blocca a sentirlo "Non camminare così dolcezza, i ragazzi hanno certi bisogni. Tu potresti soddisfarli tutti!"

Quest volta non riesco a fermarlo in tempo, Matty corre e lo butta a terra con un pugno, poi lo prende più volte a calci.

Io da lontano osservo formarsi una leggere pozza rossa vicino alla sua bocca. Io lo avevo detto, niente sangue e invece...

Fine Flashback

Mi costringo a tornare alla realtà e a farlo ragionare “Matty non fare così, calmati per piacere. Io ho incontrato Thomas qui e... e... abbiamo parlato per neanche dieci minuti. Giuro che è la verità”

Il suo sguardo cambia completamente, ora rivolto a me. Delusione riesco a percepire, un'immensa delusione.

“No Mary...tu e lui non dovete più parlarvi! Lui è solo un traditore!” scandisce bene l’ultima parola.

Poso lo sguardo su di lui e si vede, è triste.
Thomas perché non ti difendi?
I tuoi occhi parlano ragazzo smeraldo.

Parlano e anche troppo, ma solo per chi riesce a sentirli. Sembra che raccontino una storia formata da momenti brutti, atroci forse, ma anche da momenti belli. Solo che questa storia, la sua storia, non è completa aspetta ancora un finale , e non penso sarà quel “e vissero tutti felici e contenti” perchè la vita non si può scrivere, la vita è formata di attimi e bisogna solo saperli vivere. 

“Ma io non credo che…” ammettetelo che è diventato un gioco, interrompiamo Mary mentre parla.

“Niente ma...e ora vai a casa!” ha gridato talmente forte che credo di aver perso l'udito.

Mannaggia a lui.

Faccio come dice, ma prima di andare mi giro di scatto e faccio un sorriso forzato al ragazzo smeraldo, poi inizio a correre.

Sto per aprire la porta di casa quando un pensiero mi attraversa la mente: ora quei due sono da soli!

***

La porta di ingresso si apre e dietro ad essa appare Matty.

“Che bello, sei tornato!” Niente panico, non ha nessun livido quindi non si sono picchiati, oppure le ha prese solo Thomas, ma dal suo fisico non si direbbe.

“Taci, non ho voglia di parlare!” non apro bocca solo perchè non faccio in tempo, lui è già andato in camera sua.

Spero solo che Matty non le abbia date di santa ragione a Thomas!

Strano.

Cosa è strano?

Che quel ragazzo mi stia già simpatico, forse troppo.

***

Matty è diventato molto silenzioso da quando Thomas si è presentato alla nostra porta. Passa tutto il giorno in camera sua ed esce solo a notte fonda.

Cerca di nasconderlo ma lo vedo Thomas gli manca, e anche molto.

Sono ormai due giorni che penso solo a lui e chissà se lo rivedrò.

Chissà se ti rivedrò ragazzo smeraldo.

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Ciao miei lettori!
Vi chiedo ancora di mettere le stelline⭐ e qualche commento così riusciamo a mandare la storia
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Nessi😘