𝕄𝕪 𝔸𝕝𝕡𝕙𝕒 ♡𝚗𝚊𝚖𝚓𝚒𝚗♡

17

Con il passare del tempo mi addormentai tra il suo profumo e le sue braccia e viceversa.

Jin pov's
Mi svegliai e guardai davanti a me. C'era nam che mi strinse forte e penso di star per svenire da quanto é bello. Lo guardai per tanto tempo e lo scrutai. I capelli viola che ricadevano sugli occhi chiusi,  le labbra più gonfie e più rosee, le guance e il naso cioè pesca, sembra un bimbo quando dorme. Abbassai lo sguardo sulla sua maglietta un po' alzata che lasciava vedere gli addominali. Abbassai una mano e iniziai ad accarezzare e a tracciare le linee di quest'ultimi. Wow, per non andare in palestra ha un bel fisico per essere un alpha. Mi alzai e fregai dentro l'armadio di Nam. Presi un maglione largo rosa, ovvio, e dei pantaloncini corti, beh dai ci sta. Andai al piano di sotto e mi diressi in cucina, dove cercai qualcosa da fare. Ma questo qui ha solo cose preconfezionate in casa? Aish... presi quello che c'era e iniziai a cucinare.
Dopo un po' sentii delle braccia cingermi i fianchi e presi uno spavento. "Aish che paura Nam~" ridacchiai "avverti prima" "va bene jinnie" mi girai e lo abbracciai. Sentii delle mani posarmi sui miei glutei e aprii di colpo gli occhi. Lo strinsi maggiormente cercando di non prestare attenzione alle mani di quest'ultimo. Sentivo che le muoveva un po' ma cercai di ignorarle ancora. "N-nam devo finire di preparare la colazione" sorrisi e mi girai dandogli le spalle. Ma lui poso il suo membro sulle mie natiche. Mi appoggiai al bancone e cercai di far finta di niente mentre lui mi prese le spalle e si avvicinò maggiormente bloccandomi tra il legno dello sportello e lui. "N-nam dai devo f-finire" sembrava che mi avesse dato retta e si allontanò un pochino, ma successivamente mi prese i fianchi e mi fece chiamare un po'. Incominciò a palparmi "h-hey n-nam f-fermo Ah~" mi tirò una sculacciata e devo ammettere che mi eccitai un po'. Continuò a palparmi fino a che non iniziai ad ansimare. Si staccò e mi bacio la guancia. "Bel culo~" e se ne andò. Io stavo ancora mettendo insieme quei pezzi del momento appena vissuto.

Finii di fare la colazione e misi i piatti a tavola. Vidi Nam guardarmi forse un po' troppo. Iniziai a mangiare evitando gli occhi di Nam che bruciavano su di me. Mi alzai e sparecchiai, sentii di nuovo Nam dietro di me, ma sta volta si allungò per prendere un bicchiere, premendo il suo membro contro il mio culo, strinsi i pugni e mi feci scappare un piccolo ansimo a bassa voce. Mi allontanai velocemente e mi sedetti sul divano, accesi la TV e guardai un programma televisivo. Lui si sedette vicino a me e iniziò guardava la TV. Tra varie risate e sorrisi io mi addormentai sulla spalla di Nam e quest'ultimo mi fece i grattini.
Amo questo ragazzo, é una calamita, una pericolo calamita.

SALVE
É UN PO CORTO, MA CREDO CHE DOMANI ESCA IL PROSSIMO
NON ZO ADESSO VEDO
SCUSATE PER ERRORI STUPIDI E NADA
ADDIOOOOOOS