𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨.

1

pov jude.
Apro lentamente gli occhi sentendo la sveglia suonare. Non ho mai avuto così tanto sonno in vita mia, ieri notte avevo fatto tardi con gli altri essendo il mio compleanno, ma non credevo che sarei ritornato alle 4, dovevo svegliarmi alle 6.

Mi alzo andando verso l'armadio, non so nemmeno io quale Dio mi faccia fare tutte queste cose.

Prendo la divisa della scuola andando in bagno, entro chiudendo la porta poggiando la divisa da qualche parte.

Apro il rubinetto del lavandino per sciacquarmi la faccia, chissà forse mi sarei svegliato.

Mentre mi sciacquo il viso noto il colore sulla mia mano sia cambiato.
Bianco.
Cosa significava?

non ho mai fatto ricerche su ste cose, non ritenevo importate conoscere o incontrare la propria anima gemella, anche perché a me.. non serve.

Mi vesto velocemente per poi uscire dal bagno, chiederò al mio padrino, che a differenza mia è molto informato, non che m'importasse, ma era solo curiosità.

Scesi velocemente prima che mio padre uscisse di casa.

"Papà papà!" Jude gli corse contro con il fiatone.
Il padrino ridacchiò "Che succede Jude? Perché fare maratone alle 6 di mattina?"

Jude dopo essersi calmato alzò il viso.
"C-Che significa il colore bianco?" Disse guardandolo mostrandogli il dorso della mano.

Il padrino lo guardò per poi sorridere "quindi è comparso alla fine" prese la mano del figlio accarezzandola "il bianco significa che è stanca, si sarà appena svegliata o svegliato, ovviamente" disse per poi lasciargli la mano.
annuisco sospirando, stanco eh?

Bhe infondo sospettavo che ieri notte fosse ancora sveglio anche lui, non credo che fosse arrabbiato mentre dormiva..?

"Dovresti informarti di più Jude, ora vado" disse il padrino per poi uscire dalla villa.

Sospiro salendo su. Non era importante, e non m'importava, e sicuramente non avrei iniziato a fare ricerche inutili.
Prendo lo zaino e il tutto per poi mandare un messaggio a David.

Jude:muovi il culo o ti lascio senza cibo.

Scritto questo prese le chiavi e uscì di casa andando verso casa del suo migliore amico.

Mi riguardò la mano che ora era diventata grigia.
Cambia umore facilmente? 
Sospiro arrivando, lui è David non abitavano lontani, anzi.

Busso una volta. Due. Tre.
quel ragazzo prima o poi lo avrebbe fatto impazzire.

Jude:DAVID.
David:SONO PRONTO SONO PRONTO GIURO.

sospiro appoggiandomi al muro guardando il cielo.

dopo diversi minuti uscì David con la camicia scombinata e capelli tale mentre si metteva una scarpa.
"Sono pronto sono pronto giuro" imitò la sua voce.
"L'HO FATTO SOLO PER IL CIBO SENNÒ COL CAZZO CHE MI ALZAVO A QUEST'ORA." Disse L'altro guardandolo male.

Jude alzò gli occhi al cielo avviandosi verso scuola.
"Uhuh abbiamo qualcuno annoiato qui" disse David prendendogli la mano per poi ridacchiare "non sei curioso di chi sia?" Jude negò.
"DAI È UNO SPRECO PENSA ME CHE DEVO ASPETTARE ANCORA MESI!" Disse David mettendo il broncio.
Jude alzò gli occhi al cielo.

A volte era proprio infantile.