𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨.

13~

tutto divenne buio.

Mi risvegliai in una stanza, era tutto buio, dovevo sforzarmi un po' per vedere per bene al buio, mi guardo intorno, sperando, che ci fosse anche un solo mio compagno.

Mi stupisco a vederli tutti e quattro.

"Kira.. Joe! Axel Haizaki..!" li chiamo ed il primo ad alzare la testa è Axel.

"sei sveglio?" sussurra guardandomi.
"eh- sennò come parlavo scusa" dico e Axel annuisce.
"sai dove siamo?" continuo e Axel nega.
sbuffo, solo ora noto di essere legato, faccio per sciogliermi, non è la prima volta che vengo legato, ma una voce mi blocca.

"non muovere un singolo muscolo, Stonewall." alzo lo sguardo guardando l'uomo davanti a me con odio.
"che c'è Zoolan vuoi uccidere anche me?" dico ridacchiando "ah no ma che sto dicendo! è ovvio che vuoi uccidermi" rido ma subito dopo vengo colpito in faccia, un pugno.

Ridacchio "ti sei fatto il cagnolino vedo." dico freddo guardando il ragazzo affianco a lui, sembrava il classico tipo tutto muscoli e niente cervello.

"credo che voi due vi conosciate già" dice Zoolan accendendo finalmente la luce così da osservare per bene il ragazzo.

Lo guardo e subito dopo scoppio a ridere.
"Non ci credo!" continuo a ridere finché lo
stesso ragazzo non mi tira un pugno nello stomaco facendomi bloccare di nuovo.

"cazzo hai da ridere" sibilla a denti stretti guardandomi con odio.
"Oh noto che porti ancora rancore versione di me Ryushi." dico tossendo per il pugno ricevuto.

"eh già per tua sfortuna" continua a sussurrare.
"Daaaaai Ryushi-kun non è mica colpa mia se la tua ragazza era troia e con coloro che ci provava c'ero anch'io in lista, per quanto ne so ho sempre dichiarato di essere un 'frocio di merda' ti ricordi?" rido "così mi chiamavano!" rido guardandolo con disprezzo.

"perché lo sei." continua a guardarmi con odio.
"Hai ragione!" rido "quella volta dovevo scoparmi la tua tipa così non sembravo così froci-" non finisco la frase che ricevo un pugno in pieno volto.

Sputo del sangue per poi ridacchiare
"Oh ma non ti va bene un cazzo." dico guardandolo negli occhi "e fattelo dire."
mi lecco il labbro spaccato "se tu sei finito
così perché quella troia della tua tipa ti ha fatto le corna più volte, ti ha usato come cagnolino e ti ha lasciato" ghigno "quello a fare pena in questa stanza sei tu, fare il cagnolino di un uomo così. fai schifo"
il ragazzo sembra incazzarsi, anche molto, mi sgancia un pugno ma riesco a spostarmi in tempo per poi riuscire a farlo cadere.

"non sei portato per sto posto, coglione." dico guardandolo dall'alto.
mi abbasso leggermente "vai al circo
quello è il tuo posto."

finisco di parlare per poi sentite una pistola che viene caricata mi giro leggermente e vedo
Zoolan che mi punta una pistola contro.

era tutto per farmi abbassare la guardia.

pov jude.
6 fottute ore.
s e i f o t t u t e o r e.

non riesco a darmi pace, sto andando davanti e indietro da quasi mezz'ora finché non vengo fermato da David.

"Porca troia mi sta venendo il mal di testa c a l m a t i." dice prendendomi il viso tra le mani, faccio un respiro profondo mordendomi il labbro.

Sono in ansia, non si è capito?
cerco di calmarmi mentre sento una mano posarsi sulla mia spalla, mi giro leggermente.

Shawn.
Mi sorride con il suo solito sorriso che riscalda il cuore a tutti, quel ragazzo riesce a calmare le persone solo guardandole.

"Jude, conosco Caleb da una vita, da tanto tanto tanto tanto tempo ok? so che ritornerà perché lui è sempre ritornato indietro. non si farà uccidere, non così, lui non è il tipo che uccidi con una pallottola, non è il tipo che si arrende ma cosa più importante, non è il tipo che non mantiene le promesse." mi guarda negli occhi "se lui te l'ha promesso Jude, farà di tutto, non ho mai visto Caleb sorridere con qualcuno come fa con te, non lo vedevo così da molto" mi prende il viso tra le mani "sei la sua felicità, non ti lascerà andare così facilmente" sorride per poi allontanarsi.

"Anche tu sei quella di Axel. da quando sono qui non l'ho visto sorridere quasi mai, ma quando.. è con te.. sembra tutt'altra persona." dico e lo vedo sorridere per poi andare in cucina.

ritorna, voglio continuare a vederti sorridere..