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Jude guardò il ragazzo che si era presentato alla porta di casa sua.
chi era?

Ci guardiamo e il ragazzo non si degna di parlare, quindi decido di spezzare il silenzio.

"Chi sei-" dico alzando un sopracciglio.
Il ragazzo mi guarda e senza spiccare parola entra velocemente in casa.
"Uouo guarda che nessuno ti ha dato il permess-!" E senza farmi continuare mi tappa la bocca chiudendo la porta.
Sgrano gli occhi.

Ma che cazzo?
Mi guarda per poi sussurrare "Ti spiego tutto ma smettila di urlare."
La sua voce è fredda, così fredda da farmi rabbrividire, e che sia chiaro, poche cosa riescono a farmi rabbrividire così.
Annuisco e lui mi toglie la mano dalla bocca sedendosi tranquillamente sul divano.

Ma chi si crede di essere-
Sospiro sedendomi aspettando che parli.
Passano minuti interi e onestamente sto iniziando a stufarmi.

"Cosa stiamo aspettando!?" Esclamo irritato.
Lui mi guarda per poi indicare gli occhialini.
Alzo un sopracciglio "eh?"
"Toglili"
Sgrano gli occhi "Ma anche no!" esclamo guardandolo male.

"Voglio parlare guardandoti negli occhi, togliti sti binocoli!" Dice sbuffando.
Ma che cazzo..
"Cosa importa se mi guardi o meno negli occhi.."

"Significa che a me.." con uno scatto mi toglie gli occhialini "importa" e mi guarda negli occhi.

Faccio di tutto per spostare lo sguardo o abbassarlo ma lui mi prende il viso tra le mani bloccandolo, così sono obbligato a guardarlo negli occhi.
Sospiro.

"Cosa vuoi sapere?" Dice guardandomi "il tuo nome forse?" Dico e lui ridacchia.
"Caleb Stonewall" mai sentito nominare.
"Come sai che vivo qua? Chi sei? Perché sei venuto qui a casa mia?" Lui mi guarda per poi sospirare.
"sono la tua anima gemella" dice all'improvviso facendomi bloccare.

Sbatto più volte le palpebre.
"E-Eh..?" Sussurro.
Lui mi guarda prendendomi la mano mettendola vicino alla sua dove c'era il suo di segno, che in quel momento era marrone, confusione, ed in quel momento.. ero confuso.

Mette le nostre mani vicine per poi farmi notare che infatti il segno coincide.
Ogni volta che si trova l'anima gemella basta mettere la mano vicino alla sua per vedere se infatti il segno, coincideva.
Deglutisco, non me l'aspettavo, non così all'improvviso.

Lo guarda e lui mi guarda con un piccolo ghigno.
Sospiro "quindi se sei tu, sai dirmi che colore è il rosso? Nessuno qui lo sa" dico guardandolo, è noto i suoi occhi diventare scuri.
Lo guardo.
Che gli succede ora.. Mi mordo il labbro e lui non si decide a parlare.

Sospiro appoggiandomi alla spalliera del divano.
"Mi dispiace comunque.." borbotto e lui mi guarda.
"Cioè per il lutto che hai subito, mi dispiace e ti capisco, perdere qualcuno a cui tieni, io ho perso i miei genitori quando ero un bambino, quindi posso capire i tuoi sentimenti in questo momento"

lui mi guarda per poi fare un piccolo sorriso, senza nemmeno rendermene conto posa le sue labbra sulle mie.

Cosa.sta.succedendo.

Sgrano gli occhi spostandomi di scatto.
Non ero pronto!
"C-C-C-CHE FAI!" Urlò mettendomi una mano sulle labbra mentre lui scoppia a ridere.
COSA RIDE?!
Stavo andando a fuoco!
"Sei adorabile Sharp!" Esclama mentre se la rideva.

MANNAGGIA A LUI!
"COME FAI A SAPERE TUTTO SU DI ME?! CHE SEI UNO STALKER?!" Urlò sempre con le guance rosse.
"Bhe..." sgrano gli occhi
"TI CACCIO FUORI EH!" Dico per poi ributtarmi sul divano sospirando.
Chi me l'ha fatto fare.

Passarono dei minuti così finché anche il segno sulla sua mano divenne rosso.
Alzo un sopracciglio, in quel momento ero tranquillo perché..

"Ou, perché è diventato anche il tuo rosso?" Dico guardandolo e lui sgrana gli occhi alzando di scatto la mano.
"Cazzo..!" Sussurra alzandosi di scatto.
"Cos-" non finisco nemmeno di parlare che mi prende per il polso per poi correre su andando dritto dritto in camera mia, chiude porta e finestre.
"Si può sapere cosa succed-" mi blocca di nuovo.

"Il colore rosso significa quando sei in pericolo di vita." Dice serio guardandomi, facendomi, di nuovo, rabbrividire.

𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐫𝐨𝐬𝐬𝐨. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora