Capitolo 12

101 11 1
                                    

FLASHBACK
Un mese prima...
Sono nel mio bellissimo letto, e sto dormendo, finché non sento una vocetta stridula e qualcosa si butta a peso morto su di me. Mi sveglio di scatto, prendo il cuscino e provo a soffocare Pansy
"Lo sai che stavo dormendo?" le scocco un'occhiataccia di fuoco. Lei, in risposta, mi tira un calcio, e dal dolore tolgo le mani dal cuscino. Poi scoppiamo a ridere.
Insomma, ogni mattina ci svegliamo così. "Come mai mi hai svegliato alle sette di mattina?" sbadiglio
Lei ammicca "lo sai che c'è un nuovo alunno?"
"Perché dovrebbe interessarmi?"
"Perché i suoi genitori erano mangiamorte, prima di ricevere il bacio del dissennatore"
Mi alzo di scatto, con un tocco di bacchetta mi vesto e corro in sala grande per vedere il nuovo arrivato. Pansy mi affianca e inizia a dire tutte le informazioni su di lui, neanche fosse un'agente del ministero
"Si chiama Edward Black, è stato sospeso ad Ilvermony e a Durmstrang, è sempre stato smistato in serpeverde, ha sedici anni ed è cugino-"
"Di Bellatrix" concludo la frase al suo posto. I miei occhi si illuminano.
Arrivata in sala grande, cerco il moro, finché non lo vedo che chiacchiera con Draco. Mi avvicino quasi correndo, andando a sbattere un po' di volte contro le spalle delle persone. Mi siedo come un bufalo e, senza prestare attenzione a Malfoy che parla, dico con enfasi "Sei il cugino di Bellatrix Lestrange?"
"Stavo parlando" sputa con acidità il biondino, ma nessuno lo calcola
"Si, cuginetta, ma non la vedo da tanto tempo" ghigna
Lo prendo per una manica e lo porto nella stanza delle necessità
"Siamo cugini, non credo sia la migliore cosa, farlo"
"Ma cosa hai capito" inizio a ridere "ti voglio presentare Bellatrix"
Arrivo all'armadio svanitore ed esce la riccia.
"Hemm..." alza un sopracciglio guardando il ragazzo al mio fianco
"Bella, lui è tuo cug-"
"Eddy!" corre ad abbracciarlo
"Trix!" ricambia l'abbraccio
"Oh, vi conoscete già" esclamo stupita "vi lascio da soli" alzo le sopracciglia e vado in sala comune.
"Allora?" arriva Pansy "l'hai scopat-"
"Pansy! È mio cugino!" rido
"E quindi? Non è mica una storia d'amore, è solo una scop-"
"Pansy, se non la smetti ti taglio la testa"
***
OGGI
Sento che mi prude il naso, ma poi mi rendo conto che mi prude per qualcosa. Non apro gli occhi "Barty, la smetti?" inizio a ridere
"Se non ti alzi con le buone, lo farai con le cattive"
Apro un solo occhio. "In che sen-" non finisco la frase che inizia a farmi il solletico. Inizio a ridere come posseduta, finalmente si ferma, perché un Piton particolarmente shoccato fa irruzione.
"Quando avete finito, ci sono degli alunni da torturare..." alza un sopracciglio ed esce. Io fisso sconcertata Barty e scoppiamo a ridere.
"È meglio che vada a vestirmi, prima che Sev torni"
***
In bagno ho trovato un mantello nero ed una maschera. Sopra c'è un bigliettino "Non te li ho dati di persona perché eri impegnata a dormire con Bartemius. Comunque questi sono i tuoi nuovi vestiti, mangiamorte. Bella"
"Non trovi sexy questi vestiti?" dico a Barty, che era entrato in bagno. Faccio un giro su me stessa.
"Tu sei sempre sexy" scrolla le spalle.
Alzo gli occhi al cielo "andiamo?"
"Andiamo"

Nota autrice
E anche oggi in ritardo... A mia discolpa, mi stavo (ancora) beando della figaggine di Johnny Depp, quindi non è colpa mia.
Anyway, ho fame.
Comunque ieri il colloquio è andato così bene che mia madre mi ha messo in punizione, e venerdì non posso andare da mio padre. Tipo manicomio, sono rinchiusa da mesi in casa e non posso uscire. Viva la vita.

~Kiki

Ever and ForeverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora