EPILOGO

132 14 3
                                    

Ci avviciniamo ad Hogwarts: il Signore Oscuro davanti, io al suo fianco, gli altri mangiamorte dietro e il mezzo gigante Hagrid porta in braccio il corpo ormai privo di vita di Harry. Gli studenti si girano a vedere la scena.
"Harry Potter è morto!" noi scoppiamo in una fragorosa risata, ma i ragazzi di fronte a noi sussultano. Qualcuno piange, qualcuno è impassibile, e qualcuno urla dal dolore.
Poi mi giro, rendendomi conto di non aver visto né Pansy, né Edward, né Draco, né Blaise... Né Barty, ma non li trovo. Voldemort si è reso conto che sto cercando i miei amici, e mi fa segno di andarli a cercare.
<<sono vivi, sono vivi>> continuo a ripetermi. Ma devo ricredermi quando vedo il corpo della mia migliore amica a terra. Senza vita. Mi accascio al fianco del suo corpo e inizio a singhiozzare. Io l'avevo detto che non doveva immischiarsi in questa cosa.
Mi alzo e più in là vedo i corpi dei miei amici, privi di anima. Inizio a correre, sperando di non trovare anche il corpo del mio ragazzo in quelle stesse condizioni. Ma appena svolto l'angolo un urlo esce dalla mia bocca, i miei occhi si riempiono di lacrime e le mie gambe, ormai molli, mi fanno cadere in ginocchio.
Poggio la mia testa sul suo petto, pregando che il suo cuore batta ancora. Caccio la bacchetta e inizio a fare incantesimi, provando a farlo resuscitare in qualche modo. Inizio a singhiozzare e a piangere, abbracciando il suo corpo freddo. Un altro urlo mi esce dalle labbra, e rompe il silenzio. Qualcuno mi tocca la spalla e sussurra un "mi dispiace"
"Sai chi è stato?"
"Kiki, non sei coscien-"
"Sai chi è stato, Bellatrix?" giro la testa verso di lei, nel mio sguardo legge solo odio e vendetta.
"Paciock" sussurra. Mi alzo di scatto e corro fuori dal castello, dove Voldemort cercava di convincere coloro che erano dalla parte di Harry, a scherarsi con lui. Ma a me non importa di ciò che sta succedendo. Mi dirigo verso Neville, che appena mi vede fa dei passi indietro.
"Tu!" urlo "hai ucciso Pansy" scaglio un incantesimo "hai ucciso Edward" un altro "hai ucciso Draco" un altro ancora "hai ucciso Blaise" l'ennesimo "ma, cosa più importante, hai ucciso Barty! Crucio!" il suo corpo cade a terra e si contorce dal dolore "Ma non te la farò passare così liscia, non ucciderò te" prendo Luna "ma lei, così proverai il mio stesso dolore, nel vedere morta la persona che ami! Avada Kedavra!" la bionda cade a terra e il moro di fronte a me sgrana gli occhi. "Come ci si sente? Eh?" mi avvicino a lui "ma non è finita qua, piano piano ucciderò tutte le persone che ami, fino a farti rimanere solo" gli tiro un calcio e lo faccio cadere a terra. Mi dirigo verso i mangiamorte e il Signore Oscuro, che mi guarda con un sorriso stupefatto sul volto.
"Allora? Non li uccidiamo?" alzo le sopracciglia
"Si" ghigna
"Lasciatemi Paciock, deve soffrire, non morire"
***
È passato un anno dalla battaglia, e di conseguenza dalla morte di Barty. Mi dirigo verso la sua bara e mi inginocchio "anche oggi sono qui" sorrido "i bambini li ho lasciati a casa con Bella. Chi l'avrebbe detto che con una volta sarei rimasta incinta" rido "sono bellissimi, i gemellini. La femmina l'ho chiamata Pansy e il maschio, beh, Bartemius. Anche oggi prima di venire da te ho cruciato un po' a Paciock, e continuerò così, finché non morirà. Sai, è diventato pazzo peggio dei genitori" ghigno "ho fatto un bel lavoro. A proposito di lavoro, ora che sono preside di Hogwarts, non ho un attimo libero, tra alunni del primo anno che dicono che Harry Potter era un bravo ragazzo, mio padre nei sotterranei e altre cose, credo che i bambini pensano che la madre è Bellatrix" rido "ora devo andare. Ti amo"
FINE

Ever and ForeverDove le storie prendono vita. Scoprilo ora