Proibito || Dramione ||

"Hai ragione, [...] siamo troppo diversi.."

-Bene ragazzi. Un altro anno a Hogwarts è iniziato e come primo compito vi assegnerò delle pozioni da fare in coppie- disse il professor Lumacorno.
-Bene le coppie sono le seguenti:
Zambini-Weasly
Parkinson-Paciock
Brown-Goyle
Granger-Malfoy-
Disse il professore.
Ero contenta di essere capitata con Malfoy. Fino a 1 anno fa avrei chiesto al professore di cambiarmi compagno ma ora no.
-Su mettetevi al lavoro- disse e poi ci disse quale pozione dovevamo fare.
-Malfoy e Granger, Amortentia- disse.
Oh no...
Il più grande filtro d'amore. Ma sta scherzando!?
Ci mettiamo subito al lavoro senza dire niente. Alla fine della pozione decido di rompere quel silenzio ma me ne pento subito.
-Allora..beh...- cerco di dire.
-Sta zitta Granger- dice lui freddo.
Ma cosa...
Mi vengono le lacrime agli occhi. Come ho potuto essere così stupida!? Dovevo saperlo dall'inizio che non sarebbe finita bene.
-Professore io e Malfoy abbiamo finito- dico.
-Bene, allora potete anche iniziare a uscire....e ottimo lavoro, 10 punti a Grifondoro e Serpeverde- disse entusiasta il professore.
Corsi subito nel corridoio
Stupida! Stupida! Stupida!
Continuavo a ripetermi. Ormai stavo piangendo a dirotto quando una mano mi afferra il polso e mi fa voltare. Malfoy.
-Che vuoi?- dico cercando di trattenere le lacrime, non posso piangere davanti a lui.
-Ho detto qualcosa che non va?- Ma allora è stupido!!?
-TU HAI PROBLEMI- grido. Non posso crederci, ha problemi seri. È l'unica spiegazione plausibile.
-Cos...- dice confuso ma poi pare ricordarsi di ciò che è appena successo.
-Mi dispiace- dice. Non ci cadrò di nuovo.
-Sono stanca dei tuoi giochetti Malfoy, prima sei gentile e poi torni quello di prima, ma sei bipolare o cosa!!?- dico con tutto il disprezzo possibile.
Non replica. Mi guarda fisso e basta.
-È proibito..- dice, più a se stesso che a me.
Ho sentito troppe volte quella parola..proibito..."Non possiamo saltare le lezioni è  PROIBITO"..."Nono possiamo fare magia fuori da Hogwarts. È PROIBITO"...."Non possiamo smaterializzarci dentro Hogwarts...È PROIBITO"
Quella parola è la goccia che fa traboccare il vaso..
Al diavolo tutto...
-Sai una cosa, hai ragione, è proibito, siamo TROPPO DIVERSI- dico tra rabbia e lacrime.
Mi giro e me ne vado...Prometto a me stessa di concentrarmi sullo studio e le cose importanti.

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Alle altre lezioni sono stata più attenta che mai.
Ora devo andare a pranzo ma non ho molta fame. Vado verso il lago nero e mi siedo appoggiata a una roccia.
Inizio a piangere disperata. Sto perdendo il controllo...mi alzo e...
-BASTA. SEI SOLO UNA STUPIDA! COS'È, PENSAVI CHE SOLO PERCHÉ TI HA DETTO QUELLE COSE CARINE E TI HA DATO QUALCHE BACIO SARESTE DIVENTATI COSA!? AMICI!!? SEI SOLO UNA.....SONO SOLO UNA STUPIDA!!!- grido. E continuo a piangere lacrime tra rabbia e delusione.
Mi butto a terra. Non ce la faccio. Perché fa così male!? Non eravamo niente..Perché ci sto così male!?
Mi sono sfogata abbastanza.
Sento dei passi e mi nascondo dietro una roccia. Mi sporgo per vedere chi è.
Un ragazzo biondo platino di spalle. È lui.
-VAFFANCULO. CHE CAZZO HO COMBINATO!!? PERCHÉ!!? SEI UN CODARDO NON HAI SAPUTO AFFRONTARLA! PERCHÉ NON NON GLI HAI DETTO DELL'AMORTENTIA!?? PERCHÉ NON GLI HAI DETTO QUELLO CHE PROVAVI!? SAI CHE TI DICO..AL DIAVOLO LE COSE PROIBITE. NON PUOI FARLA STARE MALE COSÌ!! SEI SOLO....SONO SOLO UN CODARDO- grida. Non mi capacito di quello che ha detto sono ancora sconvolta e non mi accorgo che ho iniziato a piangere. Singhiozzo e Draco se ne accorge.
-Chi....CHI C'È LÌ- dice.
Cazzo.
E ora che faccio?!
-VIENI FUORI!!- dice a voce più alta.
Mi alzo e vado verso di lui. Rimane sorpreso e....spaventato? Questo ragazzo manda il mio cervello in tilt.
Rimango immobile. Non so cosa dire o fare.
-Io..- inizia.
No Hermione non cadere nei suoi giochetti.
Alzo la mano per zittirlo e mi avvio verso il castello.
-CAZZO- lo sento urlare. Non posso cadere di nuovo nei suoi giochetti.

Mi avvio verso la mia stanza e mi chiudo dentro. Rifletto sulle sue parole "PERCHÉ NON GLI HAI DETTO QUELLO CHE PROVAVI?!" Che cosa intendeva!??
Sono sempre piu confusa. Decido di non pensarci. Prendo la mia borsa e mi avvio verso la biblioteca. Trovo un tavolo vuoto e inizio a studiare.
-Dovrei chiudere la biblioteca signorina Granger- dice una voce. Alzo gli occhi dal libro, è solo la bibliotecaria.  Non mi ero resa conto che era già sera. Annuisco, prendo i libri e mi avvio verso la Sala Comune.
Posati i libri mi avvio verso la Sala Grande. Sto per girare l'angolo quando sento una voce. Pansy.
-Che significa che non vuoi più divertirti con me!?- dice.
Sono troppo curiosa e resto ad ascoltare..

#SpazioAutrice
Salve, questo è il quarto capitolo. Ho pubblicato 3 capitoli in un solo giorno, lo so, ma non riesco a fermarmi. La mia immaginazione non riesce mai a fermarsi.
Spero che finora questa storia vi piaccia. Commentate con le vostre opinioni e cose del genere.
So che finora non è un granché ma ci saranno grandi colpi di scena, inganni, equivoci..beh non so che altro dire.
Buona lettura.

-Natasha