My All (Reddie)

In my sleepless solitude nights

Stan Uris

Appena suona la campanella dell'ultima ora mi dirigo al mio armadietto e metto nello zaino i libri che mi serviranno per studiare le materie del giorno dopo, sono ancora un po' scosso per quello che si è sentito su Richie e Eddie dall'altoparlante, mi sa che non vorranno parlarne...
Chiudo l'armadietto, il che crea un piccolo tonfo nell'ormai quasi vuoto corridoio, mi dirigo verso il cancello d'uscita dove probabilmente gli altri già stanno aspettando, e come pensavo Bill e Beverly già sono lì che si sbaciucchiano. Bleah.
Poi però qualcosa cattura il mio sguardo, o meglio...qualcuno.
Ben in lontananza e li guarda stringendo forte le bretelle del suo zaino...ti capisco Ben...
Sospiro come per darmi forza e mi avvicino a lui.
《Che ne dici di avvicinarci a loro e interrompere quello scempio? Cioè davvero mi fanno venire il diabete!》lui inizialmente mi guarda preoccupato ma poi si rilassa e ridacchia.
Io non vado oltre col discorso e lo incito ad avvicinarsi con me.
Tossisco per attirare l'attenzione di quei due, che ormai sembrano delle sanguisughe, che appena sentono la nostra presenza si staccano imbarazzati.
《H-hey》dice Bill ancora con un leggero rossore sulle guance. Sospiro.
《Qualcuno di voi ha visto Richie o Eddie?》chiede Ben improvvisamente, probabilmente per cambiare discorso e togliere l'imbarazzo.
Sia Bill che Bev fanno cenno di "no" con la testa, cosa che faccio anche io.
Finalmente ci raggiunge anche Mike a cui viene posta la stessa domanda seguita però dalla stessa risposta.
《Chissà come l'hanno presa...non vorrei mai si lasciassero si nuovo...》 dice Bev preoccupata.
《D-dovremmo andare a c-cercarli, m-magari p-prima da Richie e p-poi da Eddie s-sperando che siano lì.》propone Bill.
Io lo guardo in silenzio, come sempre, e scrutò ogni suo piccolo particolare...ma ovviamente questo non mi fa bene...vedo le loro mani intrecciarsi, i loro occhi che si incontrano...e i loro sorrisi. Quel sorriso è per lei...non per me.
《Mi sembra una buona idea.》 Dice Ben, noto che anche lui è leggermente infastidito dalla cosa. Gli do una pacca sulla spalla. 《Beh allora andiamo, no?》 Dico e gli altri annuiscono.

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Per tutto il tempo in cui passiamo a cercare Richie e Eddie, che non sono né a casa di uno né a casa dell'altro, mi isolo leggermente...sono più silenzioso del solito, ma nessuno ci fa caso tanto. È che ho bisogno di pensare...sospiro leggermente ma, a quanto pare, qualcuno mi stava prestando attenzione.
《Oi S-stan the Man, c-che hai?》chiede Bill poggiando una mano sulla mia spalla. Il gesto mi crea come una scossa per tutto il corpo.
《Nulla, tranquillo solo...le solite cose.》 Faccio spallucce sperando ci creda e lasci stare.
《Mhh...n-non me la b-bevo, s-sei p-più s-silenzioso del s-solito.》
Sospiro ancora e lui toglie la sua mano dalla mia spalla.
《S-siamo amici, s-sai c-che p-puoi dirmi t-tutto.》 Mi sorride e io distolgo lo sguardo.
《Appunto, Bill, se avessi qualcosa te lo direi, perché siamo amici.》dico marcando, leggermente irato, l'ultima parola. Lui abbassa leggermente lo sguardo capendo che magari non voglio essere infastidito e finalmente ci avviamo verso le biciclette, alla ricerca di Richie e Eddie.

Minchia manco Nemo era così difficile da trovare HAHAHAHA
Anyway ecco a voi il secondo capitoloh, love u