My All (Reddie)

To feel your body next to mine

27 anni dopo.

(Sto riscrivendo questo capitolo e riscriverò il successivo perché il mio cervello ha partorito delle idee che mi piacciono molto di più per il seguito della storia, quindi fidatevi di me, love u all💕)

Richie Tozier

Attualmente ricordo bene cosa successe 27 anni fa...il legame che avevamo tra noi, l'ho vissuto, ognuno di noi l'ha vissuto per poi vederlo sfumarsi lentamente.

Tutto andò a degenerare dal trasferimento di Eddie.
Poi Stan che non usciva più e a scuola a stento ci guardava.
Ben che trovava sempre scuse per non stare con noi.
Mike era l'unico che cercava di tenerci insieme, ma poi ha rinunciato anche lui.
La rottura di Bill e Bev che poi per imbarazzo smisero di parlarsi...
E per finire, 2 anni dopo il trasferimento di Eddie, anche io partì per New York, a causa del lavoro dei miei genitori. In me avevo quella piccola speranza di incontrare Eddie...ma poi mi resi conto che New York era troppo enorme per avere anche solo quella minima possibilità di vederlo, eppure, alla mia anima è parso di svolgerlo qualche volta tra le strade del West side di Manhattan.

Ora sono qui, in una stanza d'ospedale, a tenere la mano all'amore della mia vita rimasto ferito in quella, che spero fosse l'ultima, battaglia contro IT.

Dio mio...cosa vado a pensare? Lui...è sposato. Con una donna tra l'altro...

"Richie, l'orario di visite per oggi è finito, torneremo domani dai."
Mi dice Stan entrando solo con la testa nella stanza d'ospedale di Eddie.

Io annuisco, mi alzo ed esco.
Do una pacca sulla spalla a Stan e mi sembra di ricordare qualcosa.

"Oi, Stan."
Lui mi guarda come a dire "parla"

"Ti piace ancora Bill?"
Lui mi guarda scioccato e poi mi fulmina con lo sguardo poco dopo.

"Uhh, puoi anche dire no eh? Vedi di non scaldarti troppo che poi prendi fuoco...sai la tua religione..."
Mi scappa una risata.

"BEEP BEEP, RICHIE!" Dice con tono di rimprovero, ma la cosa non fa altro che farmi ridere di più.

"Ok ok, scusa! Ma comunque non mi hai dato una risposta e chi tace acconsente!" Ricevo un sospiro scocciato da parte sua seguito da un: "andiamoci a sedere..."

Ci sediamo in sala d'aspetto: Bev e Ben dormono vicini. Bev ha la testa poggiata sulla spalla di Ben e quest'ultimo ha la testa poggiata su quella di Bev.

Che carini...

Mike sta leggendo un libro mentre Bill e nell'atrio dell'ospedale a parlare a telefono con chissà chi.

Noi ci sediamo ai posti più distanti possibili dagli altri e Stan inizia a parlare.

"Io ora sono sposato Richie...e mia moglie è davvero dolce e di prende cura di me e-"
Lo interrompo.

"Ma non la ami."
Lui sta in silenzio.

"No...non la amo."
Risponde in un sussurro.

"Beh, perché dovresti passare la vita con una donna a cui vuoi bene ma non ami quando puoi avere la persona che davvero vu-"
Stavolta sono io quello che viene interrotto.

"Io non posso averlo, Richie. Non posso."
Dice.

"Si invec-"

"NO. No...no Richie."
Dice per poi alzarsi con gli occhi lucidi e uscire fuori all'ingresso dell'ospedale.