Incontri

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«Cosa vuole fare la mia bellissima lupacchiotta oggi?» le chiese Xander prendendola in collo non appena furono entrati in casa.

«Non saprei. Tu cosa proponi capo?» gli chiese la ragazza avvinghiandosi al corpo del ragazzo

«Lo sai che mi fai impazzire quando mi chiami "capo"?!»

«Solo perché voi ragazzi avete l'idea di possesso e vi esaltate- cominciò a ridere la giovane- tanto lo sai che sono più forte io»

«Ah si? Saresti più forte tu?»

«Proprio così!»

«Sarai anche forte, ma non puoi resistermi» le disse il ragazzo sorridendole dolcemente per poi iniziare a baciarle il collo.

«Maiale!» esclamò ridendo Cory prendendogli la testa tra le mani e alzandogliela per guardarlo negli occhi

«No. Lupo!» le rispose Xander baciandola appassionatamente.

Era così che a loro piaceva: guardarsi negli occhi e avere la certezza di esserci sempre l'uno per l'altra. Il loro era un amore passionale, romantico per certi versi, ma animale per altri; erano due ragazzi di 17 e 19 anni, ma anche due lupi indomabili con un animo ferro.
Xander le strinse le natiche e la premette contro di sé, doveva sentirla. Sentirla sua. Come risposta Cory gli morse il labbro inferiore facendolo sussultare e provocandogli un ringhio che conosceva fin troppo bene. Il ragazzo la guardò continuando a ringhiare e sorridere

«Sei una stronza. Sai come farmi illudere di passare tutto il pomeriggio a letto a fare le peggio cose, invece ora ti inventerai una scusa qualsiasi per arrivare a stasera»

«Sei perspicace» gli disse dandogli un ultimo bacio prima di scendere dalle sue braccia.

«Non puoi farmi morire di desiderio tutte le volte» si lamentò Xander ,togliendosi la cartella che aveva ancora sulle spalle

«Oh si che posso, é per questo che mi ami- gli rispose la ragazza facendo altrettanto- Che ne dici di andare al lago? Ti va?» gli chiese mentre si legava i capelli in una treccia da un lato

«Perché no?!».

Prese la rincorsa e si buttò dalla veranda, che dava sul bosco, trasformandosi in un grosso lupo rosso. Dietro di lui, Cory fece altrettanto trasformandosi in un bellissimo lupo grigio e bianco, più piccolo del compagno. Si guardarono e poi cominciarono a correre come il vento attraverso il bosco. I loro sensi erano più acuti: potevano sentire il cuore di qualsiasi animale presente nella foresta, ogni battito d'ali, ogni goccia d'acqua, la linfa scorrere dentro gli alberi; potevano vedere qualsiasi particolare presente intorno a loro; poteva sentire tutti gli odori che li circondavano distinguendoli uno ad uno. Erano parte integrante del bosco, della natura che li circondava: erano lupi!
Sfrecciarono nel bosco. Cory ispirò forte e percepì il dolce profumo di nocciola di Xander, che si distingueva dai mille altri intorno al lei. Saltarono un ruscello e corsero tra i massi, fino a raggiungere una piccola collinetta che sovrastava il lago; il profumo di fiori inebriava l'aria e impregnò loro il pelo.

"É bellissimo" gli disse Cory semplicemente pensando

"Si, lo è!" le rispose il lupo rosso accanto a lei.

Restarono a contemplare il panorama a lungo, l'uno affianco all'altra, mentre il sole riscaldava il vento freddo che viniva da Nord e che scompigliava il loro pelo. Tutto era perfetto.

•••

«Ren, c'è qualcosa che non va?» gli chiese Darren portandogli la tazza di tè che aveva preparato

Alpha [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora