La mattina seguente la spalla di Cory era guarita, come le costole di Jace.
Appena arrivò a scuola, Xander la stava aspettando all'entrata«Scusa se non ti ho chiamata, ma ho pensato che tu volessi riposare»
«Tranquillo, adesso sto bene» gli sorrise la ragazza dandogli un bacio.
Insieme entrarono nell'edificio per raggiungere gli amici.
«Renyer é rimasto a casa per controllare i confini» annunciò Corinna non appena si fu riunita agli altri
«Magari alla terza ora esco e vado a dargli una mano» si offrì Bruce.
Tutti annuirono e, al suono della campanella, entrarono ognuno nella propria classe.
«Buongiorno ragazzi, oggi vorrei presentarvi tre nuovi compagni che spero accogliate nel migliore dei modi» annunciò la professoressa Montres facendo entrare i nuovi studenti.
Non appena varcarono la soglia, la spalla di Cory le dette una fitta improvvisa, facendola imprecare sotto voce.
«Questi sono Richard, Brom e Ginger» li presentò la professoressa di spagnolo alla classe.
Richard era un ragazzo dai capelli biondo cenere e gli occhi verdi; Brom aveva i capelli castani e gli occhi di un marrone molto chiaro e Ginger aveva i capelli di un rosso slavato, arancioni per la precisione, e gli occhi verdi come quelli di Richard.
«Sono tre fratelli venuti a stare dai nonni dal Canada, quindi mi aspetto che facciate di tutto per farli sentire a loro agio» i tre ragazzi si presentarono alla classe, nonostante lo avesse già fatto la professoressa.
Sembravano tre ragazzi molto cordiali e amichevoli, non lo si poteva negare, e molte ragazze si contesero il posto accanto ad uno di loro.
Le ore successive passarono abbastanza velocemente e a pranzo Reneyr si riunì a loro facendo fallire il tentativo di Bruce di saltare le due ore successive: ginnastica...odiava quella materia.
«Oggi in classe mia sono arrivati due ragazze molto, e dico: MOLTO, carine» annunciò Jace sedendosi accanto a Cory
«Anche in classe nostra é arrivata gente nuova, tre ragazzi dal Canada» gli rispose Bruce sedendosi di fronte a Xander
«Da noi un ragazzo. Mi pare si chiami Josh- lo seguì a ruota Darren guardando Xander e Nathan che annuivano- lui é il fratello maggiore di due dei ragazzi che sono arrivati in classe vostra- spiegò rivolgendosi a Cory e Bruce- le due ragazze e l'altro, sono loro cugini»
«Famiglia allargata» commentò Nathan quando i sei ragazzi si sedettero ad un tavolo tra altri.
Non mangiarono molto perché alle due ore successive avrebbero avuto ginnastica nella grande palestra della scuola e fare attività a stomaco pieno non era del tutto corretto.
Cory indossò la divisa della squadra di pallavolo della scuola: pantaloncini neri e canottiera nera aderente con stampato il cognome e il numero in oro (West 4), come la divisa delle compagne. Era un ottima palleggiatrice, perché riusciva sempre ad alzare la palla alla compagna giusta per permetterle di fare punto, il tutto grazie al suo sesto senso di lupo. Anche in battaglia riusciva a prevedere le mosse dell'avversario e così allenava la tecnica nella pallavolo.
Prese una palla e cominciò a riscaldarsi facendo qualche palleggio al muro con altre ragazze, mentre i ragazzi correvano nella palestra o facevano stretching. Quando il professore le chiamo tutte a raccolta, le divise in quattro squadre di sei ragazze ognuna, in modo tale che giocassero a mo' di torneo. Prima di giocare si fece una coda alta per impedire ai capelli di darle noia durante la partita. Mentre alcuni ragazzi avevano cominciato a giocare a basket, altri come, il nuovo arrivato, Josh, Darren e Xander si misero a guardarle giocare. Nella squadra avversaria c'erano le due nuove compagne di Jace: Kristina e Tasha. Due classiche Barbie dai capelli biondo scuro e gli occhi azzurri in grado di far innamorare qualsiasi ragazzo. Eccetto Xander, ovviamente.La partita iniziò con il vantaggio della squadra avversaria alla sua. Kristina e Tasha erano molto brave, era evidente che fossero allenate, veloci e precise nei passaggi; probabilmente anche loro avevano fatto parte di una squadra in Canada.
Tasha saltò a rete per schiacciare. Delle compagne andarono a fare muro, ma lei fu più veloce, molto più veloce, e la palla lasciò il segno sul parquet della palestra rimbalzando via. Era stata incredibile!
Cory rimase a guardarla imbambolata e non sapendo reagire per salvare la palla da terra. Si voltò cercando gli sguardi di Xander e Darren. Li trovò!
Erano stupiti quanto lei per la forza con cui la ragazza aveva schiacciato, mentre, accanto a loro, Josh rideva alla cugina. Perfino Bruce che era sulle tribune con Brom, perché si erano giustificati, si inpressionò. Renyer, Nathan e Jace continuarono a giocare a basket con altri ragazzi, compreso Richard, non curandosi dell'accaduto.
La partita riprese: dopo qualche passaggio Kristina alzò la palla alla sorella, troppo alta per chiunque, ma non per Tasha, che dopo 1...2...3 passi e saltò a rete per schiacciare. Questa volta Corinna non si fece trovare impreparata e arrivò sotto la palla per prenderla con un bagher; la prese, ma il colpo fu doloroso. Cadde a terra e la palla andò a rimbalzare fuori dal campo, sulle tribune, dove erano seduti Bruce e Brom. Questa volta tutti si girarono a guardarle. La spalla che le si era rotta il giorno prima, tornò a fare male e istintivamente ci portò una mano sopra non curandosi dei visibili segni sulle braccia che le aveva procurato la pallonata.
Sentì Tasha sussurrare a Kristina«Non é possibile. Quella palla avrebbe potuto rompere le ossa di chiunque» molto più stupita di lei.
Dall'altra parte del campo Nathan si voltò verso Richard e solo allora si accorse di due cicatrici orizzontali sul braccio: erano ferite fresche, ma cicatrizzate. Anche Jace se ne accorse. Gli prese il braccio alla sprovvista e toccò le cicatrici. Quando lo fece, il ragazzo urlò di dolore e Jace arretrò sconcertato. Ren si rese conto della situazione perché, quando un lupo ferisce un vampiro in battaglia, se le ferite cicatrizzano, ma lo stesso lupo che le ha provocate le tocca, le ferite si riaprono...Jace gli aveva quasi morso un braccio. Non ce l'aveva fatta, ma l'aveva graffiato. Anche Darren non ci mise molto a comprendere e si voltò verso Xander. Entrambi si alzarono allontanandosi da Josh, in piedi anche lui. Lo stesso fece Bruce, prendendo le distanza da Brom.
"Sono loro!" urlò Renyer nella testa dei compagni.
Non poteva essere, ma non ci poteva essere altra spiegazione.
Quando avevano lottato contro di loro il giorno prima erano mascherati e quindi non avevano potuto vederli in faccia. Neanche i vampiri sapevano chi fossero prima che Jace toccasse il braccio di Richard.
Nel silenzio generale della palestra Cory, alzandosi, chiuse gli occhi e cercò il loro battito cardiaco tra quello di tutti i presenti. Provò anche Bruce, ma nessuno dei due ottenne niente...solo silenzio.
Erano davvero nella loro scuola, insieme al loro, nella stessa palestra con decine di altri studenti ignari di quello che stava succedendo o di quello che stava per scatenarsi. Erano faccia a faccia.
Lupi...
Vampiri...
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Alpha [IN REVISIONE]
WerewolfIN REVISIONE PERCHÈ DOPO ANNI HO LETTO DI NUOVO IL PRIMO CAPITOLO E MI VORREI PRENDERE A SCHIAFFI...MA COME DIAMINE SCRIVEVO?! ••• Cosa succede se un gruppo di vampiri invade il territorio di un branco di lupi? Niente di buono! E se ogni giorno, do...