COME IN UN FILM

CAP. 38

POV MOON

Il primo suono che sento e che mi costringe ad aprire di occhi è la sveglia...dopo averla maledetta mentalmente e averla spenta realizzai che oggi è venerdì.
Nonostante sia l'ultimo giorno di scuola della settimana ero particolarmente stanca...Dark era in bagno e ci avrebbe messo minimo 2 ore.
Rimasi per 30 minuti a fissare il letto sopra di me...trovandolo particolarmente interessante ma dopo 10 minuti fu costretta ad alzarmi...qualcuno stava bussando alla porta.
Era Lida.
A quest'ora? Di solito dorme e non si sveglia a meno che non ricattata.
Erano le 7.
La accolsi con un buongiorno allegro..ma ne ricevetti uno..deluso e di certo triste.
Moon:"Che succede?"
Lida:"Devo parlarti"
Moon:"A quest'ora?"
Lida:"Si...ho bisogno di una spalla..."
Moon:"Ok...dimmi"
Lida:"Bhe ecco...ieri è venuto Gray da me..e...."

POV LIDA

Gli spiegai tutto ciò che era successo la sera scorsa e del fatto che non avevo dormito...la mia faccia ora era posseduta da lacrime intrattenibili e da grandi occhiaie.....
Moon:"Oh Lida... Senti quella per Clariss probabilmente sarà una piccola cotterella momentanea...non devi abbatterti così per un ragazzo.."
Lida:"Hai..ragione...credo"
Moon:"ovvio che ho ragione ed ora esci da questa porta,vatti a lavare e poi torna qui che ce ne andiamo un po' a spasso solo noi due..un po' come i vecchi tempi"
Lida:"Si capo!"
Moon:*Risatina*
Prima di calcare la porta le mormorai un "Grazie" e lei mi guardò con degli occhi molto espressivi..quasi parlassero ed ora mi stavano dicendo "Di niente amica mia".
Di questo avevo bisogno.
Però non riuscivo a togliermi dalla testa...quelle parole..mi hanno distrutto...e per ripararmi non basteranno semplicemente delle risate....
Appena arrivata in dormitorio scuoto la testa quasi per cacciare quei pensieri che sembrano aver messo le radici nella mia testa....
Vado a lavarmi e dopo 20 minuti torno in camera di Moon.
Ovviamente lei non è pronta così mi apro da sola e la aspetto seduta sul divano.

POV MOON

Appena uscita dal bagno mi ritrovai Lida in salone ad aspettarmi.
Aveva bisogno di un qualcosa...o meglio qualcuna su cui appoggiarsi e sostenersi.
Quel qualcuno ero io...oggi la porterò dal gelataio e poi al centro commerciale..so che sono due dei posti che adora più in assoluto e un po' di distrazione in questo momento le serve.