MarySol pov's
Sorpassai quello sfigato dopo aver lanciato la mia ennesima frase ad effetto, non avevo voglia di tornare in classe, soprattutto dopo aver fatto una bella figura di merda davanti a qualcuno che nemmeno conoscevo.Non potevo uscire dall'edificio scolastico perché mi avrebbero sicuramente fermata e avrebbero chiamato i miei genitori; l'ultima cosa che volevo era che mi venissero a rompere le palle perchè stavo cercando di marinare.
Stavo girando per i corridoi della scuola guardandomi un po' attorno in cerca di un posto adatto per nascondermi fino al pomeriggio; improvvisamente mi venne in mente che il bagno delle ragazze sarebbe stato un buon posto, sarei potuta rimanere nascosta a disegnare in santa pace per tutto il tempo che volevo.
Svoltai nella direzione del mio rifugio e vidi una scena che non mi sarei mai aspettata.Noa pov's
Ero ancora incantato dalla visione di quella ragazza particolare quando mi accorsi che ero in ritardo per la consegna.
Cercai di ricompormi e corsi verso il luogo prestabilito, dovevo sbrigarmi, altrimenti me l'avrebbero fatta pagare.
Mi guardai in giro stando attento che nessuno mi seguisse, bussai per 3 volte alla porta dello sgabuzzino vicino al bagno delle ragazze ed entrai.MarySol pov's
Wtf il gigante imbranato era appena entrato in uno stanzino delle scope vicino al mio nascondiglio, sembrava sospetto, decisi di avvicinarmi in punta di piedi, appoggiare l'orecchio alla porta e spiare cosa stesse succedendo dentro quella stanzetta.
-Quindi dove sono i nostri compiti imbecille??
-Eccoli, spero vadano bene, ho cercato di fare del mio meglio per voi..
Era la voce del gigante, la situazione si faceva sempre più interessante.
-Spero per te siano giusti.
-Ti ricordi cos'è successo l'ultima volta?
Sentii scattare una specie di coltello e qualcuno si mosse all'interno della stanza
-Intesi?!
-Intesi.. Ora però dobbiamo tornare in classe prima che qualcuno si faccia qualche domanda
-Va bene secchione, noi torniamo in classe, tu rimarrai qui ancora un po' a riflettere sulle tue azioni. Ah, già che ci sei, non uscire da qui finché non avrai finito tutti questi.
Sentii come dei fogli cadere a terra e poi dei passi accompagnati da una risata, mi nascosi nel bagno e aspettai che quei tipi che sicuramente non erano gentili e simpatici se ne andassero.Decisi di rimanere chiusa nel bagno fino alla pausa pranzo, poi il mio stomaco iniziò a chiedere pietà quindi decisi di andare a pranzare da qualche parte in mensa.
-Eccoti qua MarySol Jackson!
Cazzo.. Mi aveva già trovata.
-Dove cavolo ti eri cacciata imbecille?!?
-Grace smettila di strillare che altrimenti mi farai venire il mal di testa..
La guardai con espessione sofferente, mi misi una mano sulla fronte e feci finta di svenire, lei scosse la testa
-Comunque ero incazzata con la Williams e quindi sono andata a farmi i cazzi miei nel bagno delle ragazze
Non le dissi nulla riguardo a quello che era successo con il gigante, avrei preferito evitare un altro dei suoi scleri. Ero stufa di farmi shippare anche con i sassi quindi tenni la bocca chiusa.Nel pomeriggio avevo quella merda di lezione di recupero, non ne avevo per niente voglia, ma dato che avevo saltato le lezioni del mattino ero praticamente obbligata a presentarmi.
Entrai in biblioteca e fu una faccia conosciuta ad accogliermi.
-Ah quindi sarai tu gigante a farmi da tutor?
Lo vidi sbuffare e alzare quei suoi occhi smeraldini al cielo implorando pietà
-1 non sono un gigante
2 mi chiamo Noa Jones
-Si si ok gigante precisino, quand'è che posso andarmene?
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Ꮐꮮꮖ ꮻꮯꮯꮋꮖ ꭰꭼꮮꮮꭺ ꭲꮖꮐꭱꭼ
RomancePROLOGO Noa non è mai stato bravo a farsi amici, la sua timidezza lo ha sempre ostacolato. I suoi unici compagni sono i libri, dove passa la maggior parte delle sue giornate della sua vita monotona. Ma tutto sarebbe cambiato, quando la professoressa...