Noa pov's
MarySol mi aveva appena baciato?!?
Mi strofinai gli occhi cercando di capire se fosse stato un sogno, ma lei era proprio qui
-Tigre
Un lamento uscì dalla sua bocca, si era addormentata fra le mie braccia. Le diedi a mia volta un bacio sulla fronte
-Buonanotte bella addormentata che non sei altroMi risvegliai nel pelmezzo della notte in preda agli incubi
Inizio flashback
-Fermati, non lo voglio fare
Era la voce di una bambina che supplicava fra le lacrime
-È inutile, nessuno ti verrà a salvare, nemmeno quell'ammasso di ossa del tuo fratellone. Guardalo quanto è ridicolo, è bastato un pugno nello stomaco e qualche calcio per conciarlo così. E ora starà qui a guardare mentre io faró di te quello che voglio
L'uomo strappo via le mutandine alla bambina ed inizio a toccarla con le sue luride mani mentre la piccola cercava inutilmente di liberarsi
Fine flashbackIniziai a respirare affannosamente e a sudare
-Noa che succede??MarySol pov's
-Noa che succede??
Mi ero svegliata a causa della reazione del gigante. Non riuscivo a vederlo bene al buio ma ero certa che si trattasse di un attacco di panico.
Cominciai ad accarezzargli la schiena mormorandogli parole dolci all'orecchio mentre lo baciavo delicatamente sul collo; passarono all'incirca 10min prima che Noa riprendesse a respirare normalmente
-Scusami MarySol, non volevo svegliarti
-Non ti preoccupare, ci sono qui io, nessun altro, ti puoi fidare.
Strinsi quel fragile gigante fra le mie braccia in modo da poterlo rassicurare e iniziai a canticchiare sottovoce per farlo addormentare.Thought I found a way
Thought I found a way, yeah
But you never go away
So I guess I gotta stay now
Oh, I hope some day I'll make it out of here
Even if it takes all night or a hundred years
Need a place to hide, but I can't find one near
Wanna feel alive, outside I can fight my fear
Isn't it lovely, all alone?
Heart made of glass, my mind of stone
Tear me to pieces, skin to bone
Hello, welcome homePian piano mi addormentai anche io mentre stringevo ancora Noa
Noa pov's
Mi svegliai infastidito dalla luce che trapelava dalle imposte, mi guardai attorno frastornato, avevo un mal di testa tremendo. La bella addormentata era ancora immersa nel suo mondo dei sogni, guardai l'ora sulla sveglia rosa a forma di gattino che la tigre teneva sul comodino, 7.05 a.m., le lezioni sarebbero cominciate in meno di 1.30h.
Svegliai MarySol con un delicato bacio sulla fronte
-Buongiorno principessa, dormito bene?
-Buongiorno gigante
La vidi strofinarsi gli occhi per poi realizzare la situazione: ci trovavamo mezzi nudi nello stesso letto e come ben sapete al mattino i ragazzi si ritrovano qualche problemino
-Ehm scusami MarySol, non è come pensi
-Shh sta tranquillo
Disse mentre si chiudeva in bagno tutta rossa per l'imbarazzoAspettai che MarySol finisse di fare la doccia mentre riordinavo la stanza, infilai i jeans e la maglietta che suo fratello mi aveva prestato e mi sedetti sul letto intento a pulire gli occhiali.
Proprio nel momento in cui sollevai la testa vidi la tigre uscire dal bagno avvolta solo in un asciugamano, paonazzo in viso mi voltai dall altro lato
-Ora mi cambio, non sbirciare, altrimenti ti mordo
-Non ti preoccupare, il tuo pavimento è davvero interessante
Sentii l'asciugamano cadere a terra e un brivido mi attraversò la schiena, dietro di me la pelle bianca della tigre era completamente scoperta.-Ecco ora puoi guardare
Mi girai e vidi MarySol avvolta nei suoi soliti stupendi pizzi neri, era davvero bellissima.
-Wow sei davvero stupendaAngoletto scarabocchiatrice
Eccomi tornata con il nuovo capitolo di oggiiii!
All'inizio trovate il video della canzone che MarySol canta per far tranquillizzare Noa, sinceramente mi sembrava molto carina sia dal punto di vista musicale sia per il significato delle parole.
Detto ció vi saluto, alla prossima✨
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Ꮐꮮꮖ ꮻꮯꮯꮋꮖ ꭰꭼꮮꮮꭺ ꭲꮖꮐꭱꭼ
RomancePROLOGO Noa non è mai stato bravo a farsi amici, la sua timidezza lo ha sempre ostacolato. I suoi unici compagni sono i libri, dove passa la maggior parte delle sue giornate della sua vita monotona. Ma tutto sarebbe cambiato, quando la professoressa...