𝐗𝐗𝐗𝐕

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mattia's pov
sofia e avani erano da circa dieci minuti che erano in bagno, non sapevo cosa si stavano dicendo o cosa stava succedendo, così decisi di aspettarla sedendosi sui divanetti con un gin lemon tra le mani.
dopo cinque minuti uscirono dal bagno e vidi sofia che mi cercava con lo sguardo, incontrai il suo e vidi che era spenta, non era felice come venti minuti fa, subito dopo guardai avani che mi disse 'non parlarle', cosa era successo?
ero sempre seduto che continuavo a guardarla, era triste e continuava a bere, un bicchiere dopo l'altro.
stava bevendo tantissimo e finalmente si alzò per andare fuori, barcollava troppo, uscì fuori e cadde a terra.
corsi subito da lei, ma non si svegliava.
chiamai immediatamente un'ambulanza, avani corse dietro di me seguita da jenna, kairi, katie, alvaro e ale, gli altri credo che erano a divertirsi e non avevano visto la scena.
cinque minuti dopo arrivò l'ambulanza e salì io con lei.
lì dentro mi fecero mille domande, ma io continuativo a dire che aveva bevuto troppo e le stringevo la mano, non volevo perderla.

arrivammo all'ospedale e la misero subito sul lettino, la guardavo dalla finestra della stanza, riuscirono a far vomitare quasi tutto l'alcool che aveva bevuto, e le attaccarono le flebo, aveva un braccio pieno di flebo.
stavo piangendo.
mi sentí toccare la spalla, mi voltai ed era ale, era davvero preoccupato, kairi e avani piangevano, mentre jenna faceva avanti e indietro per la stanza, alvaro era seduto che consolava kairi e avani, io ero fermo a guardarla, era bellissima, anche con quelle flebo nel braccio, anche se era pallida in viso, era bellissima.
ale mi fece uno sguardo che mi tranquillizzò, avani venne verso di me.

a: 'devo dirti una cosa' disse con una faccia preoccupata
io: 'dimmi' risposi aggrottando le sopracciglia
a: 'sofia ha bevuto così tanto perché una certa ashley mi ha detto che vi siete baciati al meet and greet, è vero?' disse guardandomi negli occhi
io: 'cosa? non è assolutamente vero, lei ci provava con me quando sofia non c'era, kairi ed ale possono confermare' risposi, lei mi abbracciò fortissimo, sentivo la sua paura per quello che stava succedendo a sofia

ci andammo a sedere in sala d'attesa e aspettammo che qualche dottore venisse a dirci qualcosa.
fortunatamente dieci minuti dopo ne arrivò uno, aveva la faccia veramente preoccupata, il mio cuore perse un battito a vedere la sua faccia.

d: 'bannett?' chiese il dottore guardandosi attorno
io: 'qui' risposi alzandomi, seguito da tutti gli altri
d: 'allora la paziente è in condizioni gravi per via dell'alcool, fortunatamente non ha portato danni al fegato, è in coma ma si risveglierà davvero molto presto' disse guardando la cartella clinica
av: 'in coma?' rispose avani nel mentre che piangeva
d: 'si, ma entro domani sarà già sveglia' disse facendo un sorriso di conforto che tranquillizzò tutti
io: 'possiamo vederla? chiesi al dottore
d: 'si ma uno alla volta, chi vuole essere il primo?' rispose guardando tutti noi

tutti posarono gli occhi su di me, e così decisi di entrare io per primo.

io: 'entro io' dissi
d: 'camera 22 a destra' rispose indicandomi la destra
d: 'comunque, parlale, le farebbe bene ascoltare' aggiunse sorridendo

annuì e lo ringraziai, abbracciai a tutti e andai verso quella camera.
22, il mio numero di maglia, mi spuntò un sorriso ed entrai, era sempre piena di tubi e c'era quel fastidioso bip che segnava il suo battito cardiaco.
le presi la mano e iniziai a piangere silenziosamente, le cadevano le mie lacrime sulla sua mano, e vedevo che stava leggermente sorridendo, mi sentiva.

io: 'mi senti' le dissi sorridendo con qualche lacrima che mi bagnava il viso

lei mosse l'angolo del labbro, significava che era felice di ascoltarmi? spero di sì..

io: 'so che mi senti, e so anche ciò che ti ha detto avani, io sono sempre stato sincero al 100% con te, sempre e comunque e voglio esserlo anche adesso. con quella ashley non è successo nulla, quando ci siamo presi quella pausa perché quinton ti aveva baciata e tu stavi sempre in camera, lei mi stava appiccicata ma io pensavo solo ed esclusivamente a te, non ti avrei mai tradito perché ti amo' dissi tutto ciò che sentivo dentro di me

lei sorrise, sorrisi anche io, ero felice che mi aveva ascoltato.
fine mattia's pov

dopo quel boom ho visto tutto nero, sentivo male dappertutto.
ero svenuta?
ero morta?
cosa stava succedendo?
mi stanno passando in mente tutti i ricordi con mattia, avani e quinton, perché quinton?

non so quanto tempo sia passato ma sentivo un beep e delle gocce che cadevano sulla mia mano, sentivo stringere la mano, e sentivo anche parlare, credo fosse mattia, mi stava dicendo che non aveva baciato ashley, gli credevo, sentivo dalla voce che era sincero.
sorrisi, e sentí anche lui sorridere e darmi dai morbidi baci sulla guancia.

mi addormentai, anche se sembrava che stavo già dormendo.
senti mattia coricarsi accanto a me e appoggiare la testa sulla mia spalla e addormentarsi.

ho voluto pubblicare anche senza 90 stelline perché ne avevo voglia (in realtà mi hanno obbligata ChIaMaTeMiNeNi (: )
e niente, aggiorno a 90☆︎, sta volta sul serio :)

𝙤𝙙𝙞 𝙚𝙩 𝙖𝙢𝙤||mattiapolibio||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora