𝐗𝐗𝐗𝐕𝐈𝐈𝐈

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passarono due giorni e ancora i risultati non erano venuti fuori, non so il perché ma avevo troppa ansia.
mattia e gli altri venivano a trovarmi sempre, mattia non mi lasciava un secondo da sola, anche se c'era quella pazza di denise a non farmi sentire sola.

d: 'so tutto okay?' disse denise vedendomi fare avanti e indietro per la stanza mangiandomi le unghia
io: 'no, ho un brutto presentimento da quando mi hanno prelevato il sangue' risposi sedendomi accanto a lei
d: 'vedrai che andrà tutto bene' disse lei abbracciandomi

io e denise ci conoscevamo da meno di tre giorni ed era già diventata indispensabile per me, le chiesi se voleva venire a vivere con noi, e rispose di sì, perché c'era alejandro, le piaceva da morire.
beh come darle torto, alejandro è un bellissimo ragazzo, ma mattia supera tutti.
a proposito di mattia, lui per adesso non c'era perché era andato a prendere un caffè visto che aveva passato l'ennesima notte in bianco.

entrò il medico con una cartella in mano, il mio cuore batteva all'impazzata, denise mi strinse la mano e mi tranquillizzai un pò.

m: 'bannett?' chiese
io: 'qui' risposi ansiosa
m: 'allora, brutte notizie' disse un pò dispiaciuto, lo sapevo cazzo che c'era qualcosa di brutto
m: 'va tutto bene ma..ha una malattia terminale, morirà tra più o meno 2 anni' aggiunse

mi crollò il mondo addosso, sbiancai e lasciai la mano di denise che si stava sentendo male pure lei.

come cazzo era possibile che io avessi una malattia terminale e tra 2 anni sarei morta.
non ce la facevo a lasciare avani, denise, jenna, kairi, e gli altri.. ma soprattutto non riuscirò mai a lasciare mattia.

il medico se ne andò e subito dopo entrò mattia che mi vide bianca mentre denise mi abbracciava, non riuscivo a muovermi, avevo solo le lacrime che scendevano mentre stringevo denise a me.

m: 'cosa è successo?' chiese mattia in panico

andai subito ad abbracciarlo con le lacrime che mi scendevano.

io: 'matti, ho una malattia terminale e tra 2 anni non ci sarò più' dissi piangendo più di prima

mattia ha avuto la mia stessa reazione, non riusciva più a muoversi.

io: 'ti prego dimmi che starai con me' aggiunsi asciugandogli le lacrime e dandogli un bacio
m: 'certo' rispose sorridendo leggermente, sempre con le lacrime che gli scorrevano
d: 'goditi questi due anni meravigliosi' disse denise venendo verso di me
d: 'quando farai 17 anni?' aggiunse dopo avermi abbracciata
io: 'tra una settimana' risposi andandomi a sedere accanto a mattia che si tranquillizzò leggermente.

io riuscì a 'dimenticarlo' grazie a denise che mi faceva sorridere, e a mattia, che continuava a fare il dolce, a baciarmi e farmi divertire.

io: 'matti, fai entrare avani e kairi..' dissi abbassando lo sguardo
m: 'tu non mi lascerai ok?' disse mattia alzandomi la testa e stampandomi un bacio sulle labbra

io annuì e se ne andò facendo entrare avani e kairi.

a: 'amica mia' esclamò avani correndo e verso di me con uno di quei sorrisi che amavo tantissimo su di lei
a: 'ciao neni' aggiunse andando ad abbracciare denise, erano diventate amiche anche loro
k: 'ciao scema' disse kairi abbracciandomi

salutò anche denise e poi si sedette accanto a me, mentre avani andò accanto a denise.

io: 'devo dirvi una cosa..' dissi prendendo il respiro, mi batteva forte il cuore
d: 'so dai, si forte' mi incoraggiò denise, mentre gli altri due mi guardavano confusi
io: 'okay posso farcela' dissi tra me e me
k: 'cosa? mi stai facendo preoccupare' rispose kairi seguito da avani
io: 'allora..non so se avete visto la faccia di mattia quando vi ha chiamati' dissi io prima di arrivare al punto
a: 'era un pò strano, non ditemi che vi siete lasciati' rispose avani
io: 'no, ma i dottori hanno detto che ho una malattia terminale e morirò tra circa 2 anni' dissi tutto ad un fiato
k: 'cosa..' rispose kairi guardandomi, dalla mia faccia capì che non era uno scherzo e scoppiò a piangere abbracciandomi
a: 'amica' disse avani venendo verso di me piangendo

mi abbracciarono.
riuscirono a farmi sorridere, poi chiamarono il resto del gruppo e gli dissi la stessa cosa.
reagirono tutti allo stesso modo, ma la reazione di jenna mi colpì.

j: 'non puoi lasciarmi adesso che ho trovato un'amica' disse piangendo abbracciandomi
io: 'jenn, non ti lascerò' risposi

tutti gli altri fecero la stessa cosa.

arrivò la sera e mattia era leggermente strano, era una mia impressione forse non lo so, sarà scosso per quello che è successo, pensai.

io: 'amore, vieni qui' dissi facendo spazio sul mio letto

lui venne e si appoggiò sul mio petto, cominciò a piangere e anche io, ma non lo feci sentire a nessuno.
inizia a toccargli i capelli e consolarlo perché io non l'avrei di certo lasciato.
si addormentò tra le lacrime, con la mia mano che gli massaggiava i capelli.
denise era crollata ma io non riuscivo a dormire per la notizia che mi era stata data il pomeriggio.
ero sconvolta, non mi sembrava vero, e speravo con tutta me stessa che si fossero sbagliati, anche se dalla faccia del medico non sembrava così.

non volevo dirlo ai miei genitori per telefono, ma l'avrei detto a loro quando verranno a casa, e spero presto.

inziai a piangere, questa volta meno silenziosamente perché riuscì a far svegliare mattia.
mi vide piangere e mi fece poggiare al suo petto baciandomi la testa, riuscì a farmi scacciare quel brutti pensieri e a farmi sognare una bellissima vita con mattia.

feci un sogno strano..

scusate per l'assenza, ma non siamo arrivati a 95 stelline :(
vabbe comunque, credo che mi odierete tutti per questo capitolo ma io vi amo lo stesso
domani nuovo capitolo oppure a 90☆︎
vi sta piacendo la storia su quinton? a me un casino 😻
AH E COMUNQUE GRAZIE PER LE 35K LETTURE, VI AMO GRAZIE♡︎♡︎♡︎♡︎

𝙤𝙙𝙞 𝙚𝙩 𝙖𝙢𝙤||mattiapolibio||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora