𝐗𝐋𝐈

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fin quando arrivò mattia con la colazione e i miei vestiti.
corsi ad abbracciarlo perché mi era mancato e non volevo che questi due anni passassero senza di lui.
gli diedi un bacio e mi staccai dall'abbraccio prendendo i vestiti.

io: 'grazie amore' dissi sorridendo
m: 'prego' rispose
io: 'vado a farmi una doccia, finalmente' dissi a mattia e alle ragazze che si erano già mangiate tutto
l: 'vabene a dopo' rispose continuando a mangiare

andai a farmi una doccia mentre le altre due mangiavano e mattia era andato dagli altri.

entrai in doccia e lavai i capelli sotto il getto d'acqua calda, usai shampoo e bagnoschiuma che erano nella doccia dell'ospedale, facevano un pò schifo, ma meglio di niente.

finita la doccia mi vestì con quello che mi aveva preso mattia, ovvero una sua felpa e una tuta della nike, gli avevo detto che volevo qualcosa di comodo e fortunatamente ha scelto la cosa giusta.
ritornai in camera e vidi le altre che erano vestite, stavano uscendo dall'ospedale insieme a me, che casino che avremmo fatto.

io: 'uscite adesso?' chiesi sognante
l: 'tu che dici?' rispose ludovica ridendo mentre denise non capiva e stava mangiando ancora

corsi da ludo e la abbracciai perché denise sembrava stare non capendo un granché di quello che stava succedendo.

io: 'no ma tu continua a mangiare come una porca' dissi rivolgendomi a denise che stava sporcando tutto il suo letto
d: 'ma che cazzo voi lasciami mangiare' rispose mandandomi anche a fanculo, non le do tutti i torti, anche io avrei reagito così
io: 'comunque, appena usciamo devo dirti una cosa, abbastanza importante' dissi a ludovica che era già vestita e pulita in confronto a denise che doveva cambiarsi dinuovo
l: 'devo preoccuparmi?' chiese confusa, io non le risposi ma la guardai e basta, lei capì tutto

andai dagli altri che erano in sala d'attesa, c'erano tutti, tranne jenna.

io: 'sono tornata merde' dissi aprendo le braccia per fare venire qualcuno ad abbracciarmi
av: 'mi sei mancata amica' rispose avani abbracciandomi forte a sé come se ha paura di perdermi, purtroppo mi perderà ma non voglio pensarci
io: 'dobbiamo passare tutto il tempo disponibile insieme' dissi prendendole la faccia con le mani
a: 'non mi ci fare pensare, grazie' rispose abbassando la testa, io annuì e andai subito da kairi

lui mi prese in braccio, anche se ero più alta di lui riusciva a prendermi in braccio.

io: 'kairi ti prego, ti vomito tutta la colazione addosso se non mi metti giù' dissi ridendo
k: 'vabene vabene' rispose mettendomi giù

mi abbracciò fortissimo anche lui, mi stava spaccando tutte le ossa, sentivo i crack.

k: 'dai che sei più forte di prima' affermò staccandosi dall'abbraccio di prima, gli sorrisi e andai a salutare tutti gli altri

dopo aver salutato gli altri arrivarono le ragazze e alejandro alla vista di denise diventò rosso, fantastico, cambia crush da un momento all'altro.
spostai lo sguardo su denise e vidi che non si sfaccavano gli occhi da dosso, così per spezzare quel momento di disagio che si era creato decisi di presentarle perché alcuni non le conoscevano, è impossibile non conoscerle perché si sentivano solo le nostre urla nell'ospedale.

io: 'okay allora, loro sono denise e ludovica' dissi andando a prenderle e mettendole davanti a me

si presentarono tutti e andai da kairi perché volevo chiedergli una cosa.

io: 'ma con avani? cosa è successo?' chiesi, perché non li vedevo più attaccati come prima
k: 'ci siamo lasciati, ma siamo rimasti in buoni rapporti, lei sta bene e io sto bene, il gruppo rimarrà sempre lo stesso, anche se ci sono ludovica e denise, non cambierà di una virgola se è quello che temi' rispose tranquillamente
io: 'quando vi siete lasciati?' dissi, perché ne lui, ne av mi avevano detto nulla

ritornammo dagli altri e mi venne in mente jenna, non capivo il motivo per cui non era venuta.

io: 'ma jenna?' chiesi guardando tutti

alzarono tutti le spalle e dissero 'non lo so', qualcosa mi puzzava, ma non volevo pensarci adesso.
uscimmo finalmente da quell'ospedale che ho odiato in parte, perché ho conosciuto due persone che sono entrate nella mia vita e sono diventate insostituibili, poi tutti i momenti passati con loro, quell'ospedale non l'ho odiato tantissimo, una piccola parte.

andai da mattia che mi sembrava un pò freddo, continuava a stare a telefono, non sono una persona invadente, così gli presi la mano e iniziai a camminare, non gli guardai il telefono anche se era attento a non farmi leggere nulla, ci sono rimasta un pò male.

salimmo in macchina e arrivammo a casa.

*time laps*
era sera, avevamo ordinato delle pizze e nel mentre ci guardavamo un film, era noioso, andai in camera seguita da ludovica perché le dovevo dire della mia malattia, so che reagirà malissimo perché ci tiene veramente tanto a me, e io tengo tanto a lei, non voglio perdere nessuno.

io: 'ludo, andiamo in camera' sussurrai  a ludo

lei annuì e mi seguì in camera.

io: 'devo parlarti' dissi sedendomi sul letto
l: 'dimmi tutto' rispose copiando la mia stessa azione
io: 'non mi piace molto fare giri di parole perciò ti dirò tutto' dissi, mi fermai per fare un respiro e dirle tutto
io: 'tra due anni morirò per via di una malattia che mi hanno diagnosticato con le analisi' sbottai facendo uscire qualche lacrima

lei non rispose, mi guardò sconvolta e iniziò a piangere anche lei

io: 'ti prego non piangere, vieni qua, abbiamo ancora due anni da passare insieme' dissi io aprendo le braccia

si fiondò dentro le mie braccia e iniziò a piangere disperatamente, mi faceva malissimo vederla così, non volevo che reagisse in questo modo, ma me lo aspettavo.
la strinsi forte a me.
passammo una mezz'oretta a scherzare un pò, finché non entrò denise che capì subito la situazione.

d: 'ehi' disse denise entrando in stanza
io: 'ehi' risposi abbracciando ludo ancora più forte
d: 'gliel'hai detto?' chiese poggiando la testa alla porta

io annuì e ludovica andò a sciacquarsi la faccia mentre io spiegai tutto a denise fino a quando..

ehii, i'm back
scusate se non ho aggiornato questi giorni ma non avevo ispirazione
volevo dirvi che farò un'altra storia, su alejandro questa volta
vi consiglio di leggervi le storie di ChIaMaTeMiNeNi e di FattiICazziTuoii sennò vi spezzo il cranio♡︎♡︎
aggiorno a 90✩

𝙤𝙙𝙞 𝙚𝙩 𝙖𝙢𝙤||mattiapolibio||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora