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Grazie e buona lettura 🌻Per Louis non c'era gioia più grande di svegliarsi e trovare Harry accanto a sé ogni mattina o quasi.
A volte, riusciva persino a rubargli qualche scatto e gli piaceva da morire fotografarlo con il viso ancora sepolto dai cuscini o la schiena graffiata per il sesso della notte precedente. Era perfetto nella sua imperfezione e vederlo in quel modo, senza alcuna sovrastruttura, sapeva di quotidianità e di un sogno trasformato in realtà. Quella mattina aveva preparato la colazione per entrambi e l'aveva portata in camera da letto con l'intenzione di sorprenderlo, ma, vedendo che avesse occupato l'intero letto e che non si fosse ancora svegliato, non poté fare a meno di sbuffare.
«Sempre la stessa storia...»
L'espressione severa sul suo viso si ammorbidì soltanto quando Harry strofinò il viso sul cuscino a ricercare il suo profumo e sorrise ad occhi ancora chiusi dopo averlo inspirato. Le mani che reggevano il vassoio con la colazione quasi tremarono perché Louis non era ancora abituato a vederlo in quel modo così intimo, così "suo" tra le lenzuola. Allora, si decise a poggiare il vassoio sul comodino e a sistemarsi a cavalcioni sul suo fondoschiena prima di lasciargli morbidi baci sulla schiena e sul collo. Fu soltanto quando succhiò un lembo di pelle al di sotto del suo orecchio che Harry mugolò di piacere e aprì di poco l'occhio sinistro per poi richiuderlo un istante dopo.
«Ti ho visto, so che sei sveglio.»
«Non sono sveglio, ho aperto soltanto un occhio per valutare la situazione.» ridacchiò, la sua voce era ancora assonnata. «Mi è piaciuto quello che ho visto, ma non so se vale la pena di svegliarmi.»
«E se ti dicessi che ti ho portato la colazione a letto?»
«Un croissant della locanda?»
«No, di meglio: pancake al cioccolato con lamponi e tè.»
Harry aggrottò la fronte, prima di chiedere «e sono commestibili?» e guadagnarsi un colpetto sul suo fondoschiena.
«Se non apri gli occhi e li assaggi, non lo scoprirai mai.»
Lo sentì sbuffare, ma qualcosa gli suggerì che fosse tutt'altro che infastidito per quel risveglio. Lo dimostrò il suo sorriso raggiante quando si voltò sotto di lui e gli strinse i fianchi tra le mani, prima di mormorare «buongiorno» e chiedere finalmente un bacio.
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A Million Dreams // L.S.
FanfictionTutte le storie iniziano con un solenne "c'era una volta", ma non è questo il caso: questa storia inizia con l'ingombrante baule di legno di nonna Mary che contiene passato, presente e futuro di ben tre generazioni. Harry Styles, stilista esordiente...