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POV Italia

La mattina dopo mi svegliai emozionato, non vedevo l'ora che si facesse pomeriggio, per mia fortuna mi ero svegliato tardi poiché la sveglia non aveva suonato e i raggi del sole su di me sono inefficaci, scesi le scale di casa mia con un poco di pigrizia e mi diressi verso il tavolo, subìto sentì un forte odore di caffè invadermi il naso seguito da quello di biscotti al cioccolato appena sfornati, percepì che qualcuno si era avvicinato a me, ovviamente era mio padre

Fasci: Ben svegliato cucciolo
Ita: Buon giorno papà, cosa c'è per colazione?
Fasci: Come se non lo avessi già sentito -risi leggermente-
Ita: E dai, ti sei vegliato con la luna storta?
Fasci: No per tua fortuna o non avrei cucinato ancora nulla -mi prese per il braccio facendo in modo che lo seguissi fino ad una sedia, nella quale mi misi-
Ita:Non ci sono riunioni oggi? -chiesi mentre tastavo il tavolo per capire dove fosse la tazza-
Fasci: No per oggi abbiamo una giornata libera - mi allungo lui la tazza già riempita-
Ita: Grazie
Fasci: Nulla ...mmm mi sa che nel pomeriggio dovrò andare a fare la spesa - sospirò - che scatole per una volta che me ne potevo stare a letto
Ita: Beh guarda il lato positivo, volevi provare una nuova ricetta, no? Hai la scusa per farlo
Fasci:Ahhh...riesci sempre a tirarmi su piccolo

Continuammo a fare colazione o almeno io continuai visto che lui aveva già mangiato, credo che si sia accorto della mio buon umore ma fortunatamente non mi ha chiesto il perché, io intanto mi sentivo sempre più emozionato ad ogni minuto che passava, dopo aver finito di mangiare andai a lavarmi ed a vestirmi, ci misi abbastanza per prepararmi ma questo non importa, passai il resto della mattinata a "guardare" Netflix, solo qualche episodio... Ok, una serie intera lo ammetto ma la mia maratona fu interrotta dall' ora pranzo, e fu lì che inizia a sentirmi nervoso e un poco teso, nella mia testa si iniziarono a formare  un sacco di domande o possibili scenari, e se non venisse? E se lo scopre mio padre?E se avessi capito male io? E se! No no no! Riprenditi Italia, non ti far prendere dall'ansia, andrà tutto bene devi solo rilassarti, che poi è solo una visita di un amico perché sei così... felice? Speranzoso?... Sentì le mie gotte farsi più calde ma ancora una volta non capivo le mie reazioni quindi deciso di lasciar perdere, scossi la testa e mi misi le mie cuffie mentre andavo verso il giardino per aspettare il mio "ospite"

POV Germania

Ero finalmente in aereo, perché finalmente? Semplice, l'aereo che dovevo prendere era in anticipo ed io sono arrivato leggermente in ritardo per portare dal veterinario i cani, quindi ho dovuto prendere il biglietto per l'aereo dopo, che però è arrivato in ritardo e nel mentre io mi disperavo dal nervoso, avevo paura di arrivare in ritardo, non trovarlo e deluderlo, sapete no? Come nei film, per fortuna questo non fu il caso, di fatti l aereo arrivò poco dopo ed io corsi subito dentro, ed ora ero lì a pensare a italia e al nostro ...incontro ovvio, è da ieri che ho perso la speranza di pensare ad altro, feci un respiro profondo cercando di calmarmi ma ogni volta che ci provavo mi veniva in mente il suo viso, già quel suo visetto dolce che mi ruba il pensiero, cavolo se Giappone leggesse la mente e fosse qui con me starebbe già scrivendo una nuova fanfiction su di noi, al pensiero della neko con il sangue al naso e che si metteva a scrivere alla velocità della luce come suo solito, al immaginarmi la scena risi leggermente per non farmi notare e non dare fastidio a gli altri passeggeri, dopo un po'di tempo atterrammo e io mi diressi velocemente verso casa di italia ed arrivato misi la macchina a debita distanza anche perché Fasci si insospettirebbe nel vedere una macchina qui. Camminai fino a fare il giro della casa e mi arrampicai bsull albero di ieri  ma sta volta non caddi, ma mi gettai io stesso, non mi feci male, ma mi sporcai un po' per fortuna mi ero vestito un po'più sportivo di ieri visto che già immaginavo ciò che avrei dovuto fare, mi puli velocemente con le mani e mi avvicinai al dondolo, li vidi Italia ascoltare della musica non si era accorto della mia presenza e mi venne una ideuzza

AL DI LÀ DEI TUOI OCCHI (gerita)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora