Total Eclipse of the Heart

Capitolo XIII

Derek continuava a torturarsi le mani, erano tre giorni che Stiles non si faceva vedere, eppure lui giurò di averlo visto entrare in casa prima di andarsene. Si sentiva terribilmente in colpa, continuava a ripetersi che se fosse successo qualcosa a quel ragazzino non se lo sarebbe mai perdonato. Doveva trovarlo.
Scott ormai non sapeva più dove andare, l'odore di Stiles non era presente in nessun angolo della città, stava girando a vuoto senza seguire alcuna pista ma Scott non si sarebbe fermato, doveva trovarlo.
Tutto il branco cercò Stiles per tre giorni consecutivi, oramai avevano quasi perso le speranze, dopo le ricerche si ritrovavano tutti a casa di Scott per discutere sulla giornata e magari su alcuni indizi trovati.

La sera del terzo giorno Scott era talmente distrutto dalla situazione che iniziò a scagliarsi contro Derek , il nato lupo si sentiva in colpa, sapeva e riconosceva il suo terribile errore ma Scott non lo stava aiutando a fatto, e per non aggravare la situazione con litigi superflui e che avrebbero scatenato in lui la forte rabbia repressa di quei giorni uscì dalla casa. Ma mentre L'alpha ed il branco discutevano animatamente sul litigio appena avvenuto , qualcuno bussò alla porta della villetta.
Tutti rimasero in silenzio, poteva essere chiunque, ed erano pronti all'attacco, ma quando Scott aprì la porta.

"Hey amico, come stai?" era la voce di Stiles, questo fece per entrare in casa non curante della faccia sconvolta del suo migliore amico.
Scott senza pensarci si buttò tra le braccia del ragazzino, spruzzava felicità da tutti i pori per aver ritrovato l'amico, vivo e vegeto.
"Scott so che mi vuoi bene ma mi sembra esagerato" divincolandosi dall'abbraccio stretto.
Scott era ancora stranito dal comportamento del ragazzo "Stiles dov'eri? T'abbiamo cercato ovunque, stai bene?
"Certo che sto bene Scottie e poi ero a casa, e noi due ci siamo visti solo ieri" Scott rimase senza parole, non riusciva a darsi una spiegazione

"Stiles sono tre giorni che non ti vedo"
"Non esagerare amico, è vero che dormo tanto ma tre giorni mi sembra un'esagerazione" rispose Stiles ridendo "Stiles dico davvero"

L'umano lasciando in sospeso il discorso con l'amico di diresse verso la cucina "Scott hai ancora della coca?" Ma quando entro il salotto per raggiungerla, trovò tutto il suo branco lì.

"Hey ragazzi, cosa state combinando? Perché non mi avvertite mai quando fate riunioni del branco?!"
Disse Stiles rivolgendosi ai suoi compagni con tono leggermente nervoso, questi nel frattempo erano rimasti totalmente allibiti dall'entrata di Stiles.

Lo abbracciarono tutti, così forte da non farò respirare
"Okay,okay accetto le scuse ragazzi" disse il ragazzo sorridendo
"Stiles ma dove sei stato, ero così in pensiero per te stupido" gli disse Lydia
"Oddio ragazzi ma ero a casa! Dormivo e non ho sentito le vostre chiamate!"

Derek nel frattempo si era allontanato da casa di Scott, doveva far sbollire un po' la rabbia e la frustrazione accumulata nella discussione con l'alpha, Derek sapeva che aveva ragione, che non avrebbe dovuto esporre Stiles, che non avrebbe dovuto giocare ne con lui, se con i suoi sentimenti e si sentiva terribilmente in colpa.

Ma poi lo sentì, profumo di caramelle e dentifricio alla menta, sentì l'odore di Stiles. Iniziò a correre non avendo una meta specifica,a seguendo il lupo in se fino ad arrivare davanti casa di Scott.
Notò la porta ancora aperta e l'odore del suo ragazzino era fortissimo, l'avevano trovato.

Mentre camminava per raggiungere gli altri si fermò a sentire la sua voce, finalmente risentiva quella voce è quella parlantina insopportabile
"Oddio basta ragazzi! Io ero a casa mia, e ho dormito per un pomeriggio non per tre giorni" e poi Derek entrò nella stanza
Stiles lo guardava scioccato

"Cosa ci fai tu qui? Da quando sei tornato?" Chiese l'umano
E allora il lupo collegò, Stiles non ricordava.
ANGOLO AUTRICE
HEYHEYHEY
Stiles ha davvero dimenticato tutto?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo
XOXO
LOVE IS LOVE. BE FREE.🌈