[t/n]'s POV
L'ultima sfida era un torneo, e chi avrebbe vinto sarebbe arrivato primo.
La mia prima sfida sarebbe stata contro Iida.
«Che la battaglia inizi!» disse Midnight.
«Non credere he ti farò sconti perché sei il rappresentante.» disi.
«Anche tu.»
Lui mi attaccò calciando ad una velocità pazzesca, e io invece mi limitavo a schivare i colpi.
Ad un punto fece un'inversione di direzione abbastanza repentina riuscendo a colpirmi in testa, m aio ancora più velocemente, lo presi con le chele e lo morsi alla gamba.
Lui cadde nella posizione in cui mi aveva attaccato.
«Sei veloce.» mi disse lui.
«Come un serpente.» dissi facendo uscire e rientrare la lingua, era un movimento involontario, come il respiro, che potevi controllare o no.
«Iida non può più muoversi, quindi [nome] vince la sfida, passando al secondo turno!»
Alzai il braccio in segno di vittoria, e così successe anche nella battaglia successiva, che vinsi contro Shiozaki.
Non avevo niente da rallegrarmi però, la mia prossima battaglia sarebbe stata contro Todoroki.
Nel periodo tra la seconda battaglia e la terza andai a sedermi con i miei compagni.
«Secondo te chi vincerà?»
La battaglia tra Tokoyami e Mina fu davvero rapida. Il corvino la spinse fuori dal campo in poco tempo, come aveva fatto con la sua prima rivale: Yaoyorozu.
Poco dopo Mina arrivò sugli spalti, con un'aria in volto mogia.
«Ehi [nome] dove vai?»
«Scusa Mina, devo andare a sconfiggere Todoroki.»
Mi diressi sul campo, fronteggiando il mio rivale.
«Ehy Todo, come va?»
Lui non mi rispose.
La battaglia in realtà durò veramente poco. Lui, come fece con tutti gli altri concorrenti, mi attaccò con il ghiaccio.
Lo schivai con molta fatica, i suoi attacchi erano rapidi e io avendo un corpo così voluminoso e pesante era difficile ragire così velocemente.
Mi congelò una chela.
Lui si avvicinò un po' scattando. Quando arrivò vicino lo bersagliai con la coda, e lui schivò.
A sorpresa lo presi da dietro con le braccia e la chela ancora funzionante.
Lo morsi, ma sfortunatamente lui non si fece fregare due volte dallo stesso trucco.
Attivò il ghiaccio a venni sbalzato via.
Per poco non uscii dal campo.
«Che pelo!»
Lui non mi rispose.
«Sai dovresti essere un po' più socievole.»
Lui mi attaccò con il ghiaccio di nuovo e mi congelò la coda.
Distrussi il ghiaccio sulla chela e grazie a questo movimento distrussi anche il ghiaccio che mi bloccava la coda.
Attaccai e poco dopo, dopo alcuni minuti di battaglia, Mi ritrovai attorcigliato intorno a lui.
Avevo il pungiglione e i denti puntati su di lui e se si fosse mosso troppo, avrei stretto le spire ancora di più.
«È stata dura cavolo.»
Mi srotolai e alzai la mano in segno di gloria.
L'ultima battaglia, prima della finale, ossia Bakugo contro Tokoyami me la godetti dagli spalti.
«Io vado.» dissi.
«Buona fortuna!» esclamarono Mina e Kirishima.
Avevo stretto un buon legame con loro due ed eravamo diventati molto amici.
«Grazie!» dissi in tutta risposta.
Scesi sul campo.
«Da un lato abbiamo Bakugo, il ragazzo esplosivo che ha vinto ogni partira!» disse Presente Mic.
«Dall'altro lato [nome], velenoso e pericoloso, anche lui con una serie di battaglie vinte dietro le spalle!»
«Allora Bakugo, sei pronto per perdere?»
«Quello a perdere sarai tu verme bastardo!»
«Grazie per il complimento.»
Dopo aver risposto al mio "amico", mi misi in posizione, con la bocca aperta e il cappuccio spalancato.
Lui si avvicinò a me, fecendo esplodere il suo sudore.
Anche con lui la stessa tecnica non valse di nuovo.
Le esplosioni mi facevano un po' di male, ma niente di insopportabile.
Non avevo dei piani.
Mi guardai intorno, in cerca di qualche appiglio per un piano.
"Pensa [nome], pensa!" pensai.
Mi cadde l'occhio sugli spalti. I miei compagni mi stavano guardando.
Scoprii una sagoma rosa che mi stava osservando, come se fosse preoccupata.
Una forza innaturale mi invase il corpo.
«Ehy Bakugo! Facciamola finita.»
Un attacco frontale era la cosa peggiore che si potesse fare.
Ma in questi momenti forse serve proprio un po' di pazzia.
Sentii tra gli spalti che alcuni commentavano la mia azione.
Lui usò il suo quirk, facendo esplodere i suoi palmi.
Quando il fumo si dissipò c'era un Bakugo stretto in delle spire, della coda di un serpente, che lo pungeva e lo mordeva, immobilizzandolo
Avevo il fiatone.
«EVVAI!» urlai.
«E quindi termina il torneo finsle, con la vittoria di [nome]!» disse Present Mic.Angolo autore
Ciao a tutti ragazzi. All'inizio devi dire che il protagonista, ossia il Reader, ossia tu che stai leggendo, doveva arrivare terzo o secondo.
Quindi niente, ci vediamo la volta prossima. Addio 😁