One Shot - Bnha x reader

4 I'm a Ghost

I'm a Ghost
Midoriya Izuku x soft lesbian reader
Età non specificata

Parole: 1877

Yn estrasse la chiave del suo armadietto, senza badare né a me né agli altri, che saltellavano da parte a parte, ecitati perché era il giorno di San Valentino; aprí l'armadietto e le caddero a dosso una marea di lettere e pacchetti di cioccolato. La ragazza prese a raccogliere tutto ciò che era caduto, Uraraka e Momo si affrettarono ad aiutarla mentre Kaminari e Mineta rimanevano a fissare la cc.
A tutti era ovvio che Yn era popolare, forse la ragazza più popolare di tutta la scuola, con il suo calmo carattere, timida, dagli occhi co e i caoelli cc che sfioravano delicatamente il suo viso, circondandolo e dandogli un aria tenera, da bambina, era amata da tutti. Persino quelli della B non ci andavano troppo incontro.

Ma non era l'unico motivo per cui era molto conosciuta nella scuola: il suo quirk.
Si chiamava Hot Wings, aveva grandi ali c: (colore) con cui amava volare in alto, queste ali si riscaldavano a tal punto da poter prendere fuoco ed essere ignifughe per un certo periodo di tempo.
Queste ali erano molto più frandi di Yn infatti solitamente le ultime piune erano un po' più sporche perché toccavano spesso terra.

Guardai le ragazze aiutarla, ridacchiai imbarazzato, io al massimo ricevevo qualche cioccolatino dalle mie compagne di classe... Un po' come tutti.
Escluso Todoroki e Bakugo e Momo, anche loro spesso venivano riempiti di regali.
Guardai Yn mettere tutto dentro una scatola che si era portata apposta, sospirando tranquillamente.
Si sistemò la divisa e il suo sguardo passò dal suo armadietto a me, arrossii di colpo, come mi capitava spesso.
Mi sentii così in imbarazzo quando mi sorrise che sarei potuto scoppiare.

Meglio di no.
Cavoli pensavo di non esistere proprio, ora so che sa della mia esistenza.

Todoroki si avvicinò a lei, prendendo parola, mi sentii un po' geloso a vedere come lui riusciva ad interagire così facilmente con lei, sinceramente lo invidiavo un po', come tutti del resto.
Bello, alto, era lo splendore della classe, come lo aveva definito Momo e le altre ragazze.

Mi torturai le mani, mentre Iida mi parlava di qualcosa ed io non lo ascoltavo.
Ochaco mi affiancò sorridendo, consegnandomi rossa in viso un pacchetto di cioccolatini, feci un sorriso di circostanza.

"grazie Uraraka-chan, non dovevi"

La ragazza disse qualcosa, ma fui troppo impegnato a osservare a bocca aperta come, mentre Todoroki camminava affianco a Yn, quest'ultima gli consegnava un pacchetto azzurro con un tenero sorriso.
Il ragazzo lo prede ringraziando.

Non avevo chance.
Ero inesistente ai suoi occhi, probabile.
Sicuramente in fattore amoroso non mi vedeva.

"Deku-kun mi stai ascoltando?"
Mi girai velocemente annuendo, sgamato.

"È ovvio che no. Che guardi?" domandò Mina, dietro di noi, mentre Kirishima seguiva la vecchia traiettoria del mio sguardo e poi mi prendeva le spalle.

"Midoriya, non mi dire che ti sei innamorato..." sorrise divertito, mi grattai la nuca imbarazzato.

"m-ma no..." mormorai, ma persino io non credevo a me stesso, figuriamoci loro.

"Midoriya ti ricordo che le relazioni non sono permesse!!" mi sgridò Tenya, abbassai lo sguardo, avevano colpito nel segno.

"Iida-kun segui troppo le regole." borbottò imbronciata Mina.

"Tanto quella non lo caga." mi prese in giro Kacchan, sconstandoci tutti e camminando a grandi falcate verso la ragazza, lanciandole in testa un sacchetto rosa.