7 Fatgum x male-reader

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Richiesta da: @Best_mom-Sugawara
Spero questa one shot ti piaccia, è stato un po' difficile e confusionale scriverla, infatti di ho messo un po' più del dovuto.

Parole: 551

Pov di Yn Yc

Mi potevo finalmente rilassare, a lavoro finito, mentre mi appoggiavo con i gomiti sulla recinzione del balcone, tenendo tranquillamente tra le dita la sigaretta; proprio quando stavo per appoggiarla di nuovo sul labbro inferiore però, mi fu portata via e messa nel porta cenere.
Un posacenere tenuto in mano da Taishiro.
Chi altri se no?
Dopo tutto le chiavi di casa, oltre me, le aveva solo lui.
<Hey!> sbuffai pesantemente, guardandolo un po' arrabbiato.
<Mi avevi promesso di smettere, ti aiuto a rispettare la tua promessa!> esordí lui con quel suo enorme e raggiante sorriso.
<Ah...giusto.> appoggiai il mento sulle braccia, non e che avevo tutta sta voglia di cambiare le mie abitudini.
Oltre tutto, smettere di fumare era molto difficile ed io perdevo velocemente la convinzione di poter fare certe cose.

Taishiro mi guardò leggermente confuso, poggiando poi sulla mia testa la sua grande e calda mano, scompigliando leggermente i miei capelli; lo guardai accigliato.
<Non battere la fiaccia così infretta Yn.> roteai gli occhi.
<Sono sicuro di questo passo ce la farai, devi solo ricordarti che è per il tuo bene.> annuii, alzando di nuovo lo guardo su di lui.

<Non avevi il turno tra una decina di minuti?> domandai; il biondo annuì; <Perché non vieni con me, così conosci il mio nuovo apprendista?> <oggi non ho voglia, magari domani...ho il turno intersecato con il tuo, ti ricordo.> ridacchiò sorridente annuendo di nuovo, lo guardai un attimo di sottecchi e poi mi avvicinai di più.
<Sta attento.> boffonchiai, poggiando la testa sui suoi addominali.
<Tranquillo! Mi conosci, sarò attento.> mi scompigliò i capelli, di nuovo, e poggiò la mano sulla mia spalla. Mi mossi leggermente per fargli capire di poggiarsi anche lui, per averlo alla mia altezza.

Capí e poggio gli avambracci sulla recinzione, sorridendomi in modo tale da quasi accecarmi.
Mi avvicinai un pochetto, lasciando un bacio sulle sue labbra.
<Stammi bene, e vedi di tornare in orario sta' volta.> lo rimproverai, Taishiro ricambiò il mio bacio, appoggiando dopo la fronte sulla mia.
<Ci proverò, però non posso promettere nulla.> mi accigliai leggermente, guardando sorridere ancora.

°°°

<Vedrò di esserci per cena!> esclamò il biondo chiudendo la porta e lasciandomi in casa da solo.
Mi guardai attorno, cercando il telecomando della tv.

...da quando la nostra relazione era cominciata, spesso capitavano piccole discussioni sul film da guardare; in quanto amante del genere horror cercavo sempre di proporre film che potevano spaventarlo almeno un po', giusto per poi avere la scusa di tenerlo vicino -non che me avessi bisogno più di tanto, mi faceva spesso da cuscino umano-.
Ma Taishiro adorava vedermi sorridere tranquillo con una qualche commedia che faceva realmente ridere, e rimanere con me addormentato affianco per tre quarti del film, per cui spesso era lui a tenere da qualche parte nascosta il telecomando.
Impedendomi di cambiare canale.

Individuai ed afferrai l'oggetto che cercavo, lasciato al suo destito sotto alcuni miei libri, ed accesi la tv.

In più, da quando, un anno prima, avevamo cominciato a convivere assieme, Taishiro aveva l'abitudine di farmi vedere qualche serie televisiva musicale in grado solitamente di distrarmi da quella che era la mia vita da poliziotto.
Per cui il telecomando aveva l'incredibile capacità di essere perso sotto tre mila cuscini e/o coperte o sotto altro.

One Shot - Bnha x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora