Prologo

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Chiara e Fabrizio hanno sacrificato tutti loro stessi per salvare il matrimonio; avevano fatto il possibile per mantenere insieme quella famiglia che con grande sacrificio e dedizione erano riusciti a costruire ma le parole che si dicono in certe occasioni possono spazzare via ogni granello d'amore che era rimasto; ed è così dopo che ben diciannove anni erano giunti al capolinea.

Avevano venduto la loro casa a Poggio Fiorito, diviso il guadagno equamente e preso strade diverse ma restando in contatto per il bene dei figli.

Lei aveva comprato casa nel suo vecchio quartiere: Parioli in cui viveva con i figli. Una volta lasciato il suo lavoro con il mondo dello spettacolo aveva deciso di occuparsi di marketing e comunicazione per sede in Italia; e soprattutto di dedicarsi ai due figli ormai adolescenti.

Thomas, il primogenito, era alla soglia dei diciotto anni, una testa calda come il padre; che non perdeva tempo a difenderlo piuttosto che punirlo per gli errori che commetteva.

Ilia, invece, al contrario del fratello aveva la testa sulle spalle ed era la più responsabile tra i due ma anche quella più sensibile e legata alla famiglia.

Mentre Fabrizio aveva comprato una casa in periferia a nord di Roma che; nei mesi a venire dopo il divorzio, era diventata il luogo delle feste storiche del figlio.

Quando mattina di metà settembre Chiara già al lavoro ed era toccato a Fabrizio accompagnare la figlia a scuola, anche se la ragazza aveva il suo scooter in modo che fosse più libera di girovagare per la città preferiva raggiungere la scuola con l'autobus oppure, quando il padre non era in giro per l'Italia a causa del lavoro, farsi accompagnare da lui.

"Tuo fratello è già uscito?" Chiese svoltando con l'auto nel viale che li conduceva al liceo Tito Lucrezio Caro.

"Aveva un compito ed ha detto che doveva passare a prendere Federico, quindi è andato via presto." Rispose lei continuando a prestare attenzione al cellulare ed alla sua amica Giulia che stava male e non sarebbe andata a scuola quel giorno.

"Tutto bene Ilia?" Chiese cauto il padre sbirciando quel che poteva sul cellulare della figlia "C'è qualcosa di cui vuoi parlare, sai ho sentito Anita ieri sera e ha detto che eri un po 'fuori fase ..." Spiegò rallentando la macchina e accostando al marciapiedi difronte al cancello d'entrata.

"Tutto bene papi, ieri ero solo molto stanca e non mi andava di parlare con Anita al telefono ..." Risolvi slacciandosi la cintura di sicurezza e aprendo lo sportello dell'Audi nuova di zecca.

"Sai che c'è qualcosa che non va, puoi parlare con me e soprattutto con tua sorella. Mi ha detto che le manchi." Disse il Moro sporgendosi verso la ragazza che era già uscita dalla macchina.

"Poteva pensarci prima di andarsene in Inghilterra quando avevo più bisogno di lei ..." mormorò prima di sbattere la porta con violenza e raggiungere le sue amiche.

Vide subito Giorgia, seduta sul muretto accanto al cancello mentre fumava una sigaretta ascoltando la musica; le si avvicina con attenzione facendo attenzione a non prendersi cura, allungare una mano verso il suo ventre e fare il solletico facendola saltare dallo spavento.

"Ma sei scema." Tuonò la bionda con tono severo fallendo miseramente un attimo dopo scoppiando poi a ridere.

"Scusa non volevo spaventarti ma non ho resistito." Disse accendendosi una sigaretta una volta controllando che suo padre si fosse separato; nonostante Fabrizio sapesse che la sua bambina fumasse gli dava fastidio vederla intossicarsi il corpo come aveva fatto lui per tutta la vita con quelle sigarette.

"Tutto bene?" Chiese Giò porgendole l'accendino, la ragazza insiprò un tiro ed espirò una nuvola grigia che si dissolse nell'aria.

"Tutto come sempre." Rispose poggiandosi con la schiena al muro dietro di lei, non stava benissimo, al contrario del fratello aveva sofferto di più per la separazione dei suoi genitori o almeno riusciva ad esternarlo più facilmente e soprattutto con la partenza di sua sorella maggiore in un periodo come quello, Ilia non era al meglio delle sue fasi.

"Questo pomeriggio andiamo da Giulia a studiare, le facciamo compagnia e stiamo un po' insieme che sembra una vita dall'ultima volta che ci siamo viste tutte." Cambiò il discorso della ragazza chiudendo la cicca e preparandosi ad entrare in classe.

"Volentieri." Rispose felice lei poiché non passavano molto tempo tutte insieme, almeno da una decina di giorni a causa delle mille faccende che le impegnavano e la casa di Giulia era il loro rifugio.

"È arrivato tuo fratello con Fede." Annunciò Sarah avvicinandosi alle due, salutò entrambe con un bacio sulla guancia ed insieme si avviarono verso l'interno della scuola.

"Come al solito impiega mezz'ora per un tratto di strada che con il motorino una persona normale ce ne mette cinque ..." Mormorò sconfitta.

Il cellulare segnò l'arrivo di un messaggio, lesse il mittente e sorrise nel vedere che si trattasse di suo fratello maggiore Libero.


- Questa sera ti porto a cena fuori, solo noi due, così stiamo un po 'insieme. Ti voglio bene ❤️ .


Aveva un rapporto speciale con lui, era presente in grado di comprendere e farla stare bene da quando i suoi genitori avevano deciso di lasciarsi, aveva cercato di sostituire la mancanza di Anita.

"Cos'è quel sorrisino?" Chiese curiosa Giorga allungando il collo per leggere il messaggio.
"È mio fratello, questa sera vuole portarmi a cena fuori." Spiegò salendo la scala dell'ingresso con le sue amiche.

"Tuo fratello è troppo bello ..." Commentò con gli occhi sognanti Sarah.
"Concordo." Asserì Giorgia facendo sorridere Ilia.

"Peccato che per lui siate solo le piccole amiche della sua sorellina ..." Gli fecero notare girando il coltello nella piaga.

"Già ..." Mormorò delusa la bionda "Ci vediamo dopo."

"A dopo." Dissero all'unisono Ilia e Sarah entrando nelle loro rispettive aule.



CIAO COME STATE?
In questi giorni ho iniziato a scrivere questa storia in cui ritroviamo i nostri due protagonisti, con due figli adolescenti di cui prendersi cura. Incontriamo subito  il personaggio  di ilia, una ragazzina a parer mio cresciuta troppo in fretta e con un grande vuoto dentro da quando i suoi genitori si sono lasciati.
Non aggiungo altro va a finire che poi vi spoilero tutto... 🤭
Comunque fatemi sapere cosa ne pensate e soprattutto se volete conoscere un po' di più la nostra Ilia il suo account Instagram è iliamobrici

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