É pericoloso

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Avevano formato una bella squadra per mettere su quella festa: Ilia, Thomas e Federico avevano allestito l'intero locale per la serata.
La ragazza controllò che le liste dei tavoli fossero apposto mentre i primi invitati iniziavano ad affluire la pista da ballo, Jacopo, che era il dj della serata, aveva iniziato a far scoppiare le casse con uno dei suoi mash up di alcune canzoni in voga di quel periodo.
"Ilia ma siete stati fenomenali!" Esclamò la voce di Giorgia alle sue spalle, si voltò trovandosela in tutta la sua bellezza con già un bicchiere fra le mani.
"Grazie mille, abbiamo passato tutto il pomeriggio ad allestire il locale" Spiegò "Mi sono praticamente preparata nel bagno dello staff!" Ammise facendo ridere l'amica e si guardò intorno in cerca delle altre ma non vide nessuna.
"Sei sola?" Chiese.
"Giulia e Sarah erano al guardaroba, io son venuta con Jhonny." Spiegò ammiccando, l'amica sorrise inarcando il sopracciglio con aria d'approvazione.
"Ottima scelta..."Le sussurrò andando via poco prima che il diretto interessato le facesse segno di raggiungerlo in console.
Si avviò al bar per concedersi un drink dove il suo ragazzo stava già consumando la sua ordinazione, gli fu accanto circondandogli il collo con le braccia prima di stampargli un bacio sulle labbra.
"Prendi qualcosa?" Chiese guardandola negli occhi.
La ragazza si alzò sulle punte per raggiungere la sua altezza, si sentiva una specie di scimmietta aggrappata al suo uomo; annuì alla sua domanda congiungendo nuovamente le loro labbra.
"Una vodka lemon per favore." Disse  al ragazzo dietro il bancone.
"Sei bellissima..."Le confessò all'orecchio facendola arrossire.
"Smettila..." Sminuì la ragazza con un gesto della mano e si strinse di più a lui muovendosi a ritmo di musica, il locale iniziava ad affollarsi, notò suo fratello ballare poco lontano da loro con alcuni suoi amici e Giulia e Sarah fumare in giardino accanto a Giorgia e Jhonny che aveva lasciato la console.
"Ecco a te." Il barman le porse il bicchiere di plastica con il liquido trasparente all'interno.
"Grazie." Gli sorrise afferrandolo, bevve un sorso continuando a scrutare le persone in giro per il locale sempre più pieno.
"Andiamo a salutare le ragazze?" Chiese Federico avvicinandosi al suo orecchio ed afferrandogli una mano.
Intrecciarono le loro dita attraversando la pista da ballo per raggiungere il giardino sul retro.
Le sue amiche parlottavano fra loro insieme ad alcuni ragazzi, fra cui Jhonny che salutò il riccio con una pacca fraterna sulla spalla.
"Ciao." Si rivolse ai presenti Federico, ancorò una mano sul fianco della ragazza e squadrò da capo a piedi il resto della combriccola.
"Hey!" Disse Ilia rivolgendosi alle sue amiche, Giulia e Sarah le furono subito accanto mentre Giorgia rimase accanto al biondino rivolgendo però le sue attenzioni alle ragazze.
"Hai visto che questo vestito ti stava bene..." La riprese la rossa bonariamente.
"Non mi convinceva molto, l'ho sempre trovato molto anonimo..." Spiegò l'altra toccando la stoffa di raso nero.
"Sciocchezze!" La riprese Giulia "Stai benissimo." Proclamò Giorgia con l'appoggio delle sue amiche.
"Grazie raga..." Rispose lei poggiandosi una mano sul cuore.
"Vedo che Thommy si sta divertendo." Fece notare Sarah indicando con la testa il fratello che ora si stava paccando Emma, la sua ragazza, sul divanetto di fronte alla vetrata.
"A quanto pare hanno fatto pace..." Commentò Federico affacciandosi anche lui a guardare i due dal capo opposto.
"Avevano litigato?" Chiese curiosa la sorella minore.
"Sciocchezze..." Sminuì lui accendendosi una sigaretta.
"Fede ci fai una foto?" Chiese Sarah porgendo il cellulare al ragazzo mentre le quattro si mettevano in posa, il riccio annuì scattando un paio di fotografie mentre il gruppo della sua ragazza cambiava posa ad ogni scatto.
"Ce ne fai una anche a noi?" Propose lui estraendo il suo Iphone dalla tasca anteriore del cellulare, la rossa presa un pò alla sprovvista da quella richiesta impiegò un paio di secondi ad agire; afferrò il cellulare inquadrando i due che si stringevano l'uno fra le braccia dell'altro occhi negli occhi e le labbra a pochi centimetri di distanza.
"Bellissima." Commentò dopo lo scatto porgendo il cellulare a Federico che le sorrise ringraziandola, prima di postare lo scatto in una stories su Instagram.
"Questa canzone dobbiamo assolutamente ballarla!" Fu Giulia a trascinare tutte sulla pista da ballo con le note di Be Mine in sottofondo, quella canzone le fece ritornare indietro nel tempo al loro viaggio a Mykonos quell'estate ed alle serate spensierate in giro per locali a divertirsi; i loro corpi si muovevano a ritmo mentre Sarah immortalava il tutto in scatti rubati.
"Si stanno menando." Esordì la voce di una ragazza poco lontano da loro rompendo la magia di quel momento.
Ilia si guardò intorno alla ricerca di suo fratello e del suo ragazzo ma di loro non vi fu traccia, controllò al bancone del bar ma non c'era nessuno del loro gruppo.
"Dobbiamo andare..." Disse alle ragazze allontanandosi sul retro del locale dove si sentivano gli schiamazzi in lontananza e vide dalle vetrate del locale le ombre di un gruppo di ragazzi che si scontravano. "Cazzo..." Sussurrò correndo verso di loro.
"Ilia è pericoloso!" L'avvisarono le ragazze ma lei uscì lo stesso, trovandosi davanti suo fratello che strattonava via un ragazzo, lo stesso che l'altra volta l'aveva minacciata con un pezzo di vetro che continuava ad urlargli in faccia che doveva andarsene mentre i suoi amici facevano a pugni con gli altri dell'Esquilino.
"Fede." Supplicò avvicinandosi al suo ragazzo che era stato scaraventato a terra, Jacopo e Jhonny erano stati fatti fuori da due energumeni e vide la paura vacillare negli occhi del riccio a quella visione;  si rialzò ed afferrò una sedia in legno scuro abbandonata poco distante da lui, colpì la schiena del tizio che stava aggredendo Thomas e cadde al suolo dopo l'urto.
"Che cazzo hai fatto!" Urlò contro di lui uno dei ragazzi della gang avvicinandosi al tizio steso in terra, che a fatica, si rialzò poco dopo frastornato allontanandosi lentamente sorretto da altri tizi arrivati in loro soccorso.
"Ilia..." Mormorò il ragazzo dopo lo stato di shock che l'aveva pervaso, si avvicinò a lei ma indietreggiò scontrandosi con l'amica che le cinse le spalle portandola al sicuro.
"Lasciami spiegare." Le urlò piazzandosi davanti al suo campo visivo.
"Non mi toccare!" Gli urlò con le lacrime agli occhi "Non mi toccare..." Sussurrò in un fil di voce ritornando dentro inseme alle ragazze, gli rivolse un ultima occhiata e lo vide scaraventare i cocci di legno lontano da lui seguito da un grido disperato.


Ciao ❤️❤️❤️
Fede ed Ilia compiano due passi avanti e dieci indietro...
Cosa ve ne pare del suo comportamento?
Fatemi sapere cosa ve ne pare.
Giux ❤️

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