Poco tempo dopo ,Draco venne a conoscenza della condizione del padre e della madre.
Appena scoperto, che erano dei mangiamorte ,il ragazzo incominciò a piangere disperato ,urlando e sbraitando.
I genitori ,si chiedevano il perché di tutta quella sceneggiata,si era una cosa che non si poteva aspettare ma si chiedevano il perchè di tutto quel pianto .
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Il ragazzo ,quando si calmò un po' , andò da Harry.
Lo baciò ,in una maniera del tutto nuova.
Lo baciò per dire un enorme scusami,un ti voglio,un sei mio,ma anche un addio...
Harry sorrise al curioso bacio ,per poi guardarlo con aria interrogativa.
Draco ,aveva gli occhi lucidi dal lungo pianto .
Con la voce spezzata ,sussurrò un "Addio." .
Harry ,con quella parola detta il quel modo così straziante ,pensò che i suoi avessero capito la posizione sessuale di Draco.
H:"No! Non può essere così...Draco io ti amo! Lo hai detto hai tuoi?":
Draco non rispose a quella domanda, ma facendo un sorriso amaro pronunciò .
M:"Da oggi per te sono Malfoy...": Per poi andarsene col cuore in frammenti.
Non avrebbe mai voluto farlo ,ma se continuava a starci insieme,lo avrebbe messo in pericolo. Lo amava troppo,non poteva permetterselo .
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Harry era distrutto,quella sera bevve tanto.
Voleva stare meglio...
Draco invece ,si doveva togliere un peso con i suoi...
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Il biondo, appena tornato a casa ,vide che i suoi genitori lo stavano aspettando .
L:"Draco ,lasciami parlar-":
Draco interruppe il padre .
M:"No ora mi state a sentire. Io non ho mai amato nessuno! Voi non mi avete mai insegnato l'amore! Una persona mi amava ed è stata lei ad insegnarmi il valore di questa potente magia. Con il vostro modo di essere,si dice così?! Con il vostro modo di essere, l'ho dovuta abbandonare questa persona,perché non sarebbe stata al sicuro con dei luridi mangiamorte!":
Lucius arrabbiato si alzò dal divano dov'era poggiato,avvicinandosi minacciosamente al figlio.
Draco lo spinse ,con un sacco di potenza .
M:"Lasciami finire di parlare! Voi siete così assenti nella mia vita, da non aver capito neanche come sono fatto! Questa persona che amo non è una lei,è un lui. ":
Detto ciò ,il ragazzo si bloccò per deglutire.
La madre non sembrava sconvolta,il padre era arrabbiatissimo.
Inutile dire ,che cruciò il figlio senza sosta per un sacco di tempo,la madre era in un'altra stanza a piangere ,per il comportamento così rozzo del marito nei confronti del figlio.
Oltre ad essere cruciato il ragazzo ,ebbe altre conseguenze molto drastiche.
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Da quel giorno Hogwarts per entrambi i ragazzi ,era diventata una casa orribile.
Draco non prendeva in giro Potter,lo ignorava soltanto,lo nascondeva ai suoi stessi occhi.
Harry era in pessime condizioni:il cibo non lo toccava da troppo tempo e si vedeva . Aveva praticamente le costole da fuori,lo strato di pelle era sottilissimo.
Hermione e Ron ,erano molto preoccupati e non erano gli unici amici preoccupati.
I migliori amici di Draco erano sconvolti dalle sue condizioni trascurate.
Draco è sempre stato un ragazzo attratto dalla perfezione ed è stata dura per lui rendersi conto di essere l'opposto.
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Il tempo passava e i due stavano sempre peggio. Gli amici cominciarono a capire il perché e tentavano in tutti i modi ,di far conversare i due ragazzi col cuore spezzato.
Ma i ragazzi ,si ignoravano costantemente .
A lezione per esempio ,era orribile guardarli.
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Il professor Snape ,fu l'unico professore a collegare le due condizioni pessime dei ragazzi ,ad una motivazione che coinvolgeva entrambi.
Allora cercò di fargli almeno incrociare lo sguardo.
S:"Signor Potter ,si metta accanto al signor Malfoy,per questa pozione lavorerete insieme.":
Harry guardò dritto negl'occhi il professore tanto odiato.
Snape guardandolo ,poteva notare due cose :il bellissimo colore smeraldo che tanto amava della madre,poi notava la sua stanchezza.
Harry ,dovette interrompere quel momento ,per prendere le sue cose e mettersi affianco al ragazzo ,che gli aveva distrutto il cuore.
H:"Fai la parte iniziale ,poi la seconda ,ovvero
l' ultima parte, la faccio io.":
M:"Ok.":
Furono le uniche parole che i due si dissero.
Il professore ,era deluso dal suo infallibile piano.
Non si erano nemmeno guardati...
Finirono la pozione in silenzio.
~
Draco dopo la lezione ,restò in classe, per parlare con Snape.
S:"Cosa c'è Draco?":
Draco ,guardò gli occhi neri del padrino con sfida.
M:"Lo sei anche tu non è vero?":
La sua voce era spezzata.
Non aveva neanche l'ombra di emozioni.
Snape ,con il suo solito sguardo fermo freddo e superiore ,rispose.
S:"Cosa dovrei essere?":
M:"Sei un lurido mangiamorte ?":
Snape ,sentì il sangue gelare nelle sue vene.
Annuì solamente.
M:"Mi fate schifo.":
Disse ,per poi andarsene .
La sua vita ,era stata stravolta.
Odiava i suoi genitori,il suo padrino.
Odiava più di tutti Voldemort,era solo colpa sua!
Lo odiava di più di quanto lo faceva Harry.
Quei pensieri così arrabbiati vennero sostituiti con la tristezza ,a malincuore il ragazzo capì piano piano che doveva soltanto accettare la sua condizione e farsene una ragione...
La sua vita non sarebbe stata mai più la stessa.
Harry era ormai un sogno proibito.
L'unica cosa che si poteva aspettare era un tatuaggio sul braccio che lo avrebbe fatto diventare il suo nemico stesso ,tradendo la persona che amava da sempre...
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Harry non studiava nemmeno,passava il tempo sul suo libro marrone fin quando non lo finì.
Una volta finito prese il diario che gli aveva regalato Draco.
Scoppiò il lacrime alla dedica e lo incominciò a sporcare di parole e frasi tristi e arrabbiate.
...
