Capitolo 11

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Canzone per il capitolo: Wherever You Will Go- The Calling

LISA POV

"Sono quello stronzo di Harry Styles" apro la bocca, ma la richiudo subito; emetto un suono strano, come se volessi pronunciare qualcosa, una specie di sospiro.

"Oh" è l'unica cosa che mi sovviene in questo momento. Ridacchia tirando su con il naso. "Scusa per quello"

"Prima ammazzi la gente e poi chiedi scusa?" alza un sopracciglio.

"Dove stiamo andando?" chiedo, allungando il passo. "Harry, faccio fatica a starti dietro, và più piano" sbuffo, correndo leggermente.

"Non è colpa mia se hai le gambe corte" rinfaccia.

"Non ho le gambe corte, sono proporzionata" dico offesa. "Sei tu che hai le gambe chilometriche"

"Se fossi proporzionata dovresti almeno avere la seconda coppa c di tette" mi guarda spavaldo facendo un risolino, alzando un angolo della bocca. "E non mi pare questo il caso" si avvicina e sbircia la mia scollatura. Metto automaticamente una mano sopra a coprirlo.

"Mi hai guardato le tette?" squittisco.

"Sono un bravo osservatore" si giustifica.

"No, sei un pervertito" confermo.

"Ho tante qualità" ride.

"Io non ne farei assolutamente un vanto" accelero, sorpassandolo. Tengo la testa alta; le gambe mi fanno male per quanto sto correndo.

"Così non fai altro che aumentare la mia perversione" lo sento dire dietro di me. "Hai un culo che parla" applaude. Alzo gli occhi al cielo. "Tanto lo so che ti piace sentirlo" lo vedo accanto a me all'improvviso e sobbalzo.

"Mi fanno piacere i complimenti, ammesso che non siano così sfacciati come i tuoi" confesso.

"Non ho peli sulla lingua. Sono un uomo da apprezzare" dice serio.

"Io non vedo nessun uomo" giro lo sguardo a destra e a sinistra, fingendo di cercarlo.

"Non mi provocare, nanerottola" mi minaccia puntandomi il dito contro.

"Ha parlato il gigante" alzo una mano nella sua direzione, scuotendo il capo. Urlo quando mi sento sollevare. Mette una mano sotto il sedere e con l'altra mi sculaccia, mentre ho la testa poggiata sulla sua schiena. "Mettimi giù Harry. Non è carino"

"E' molto carino, invece" divincolo le gambe sulla sua pancia, colpendogli le parti basse con un piede. Mi rimette a terra subito piegandosi in due. Riempie la bocca d'aria e allarga gli occhi.

"Le palle mi servono, Lisa" emette versi di dolore. "Poi non ti lamentare se non do il massimo quando siamo a letto"

"Cos'altro ti devo colpire per farti smettere di alludere al sesso una parola si e l'altra pure?" metto le mani sui fianchi e lo guardo. Scoppio a ridere all'improvviso, seguita a ruota da lui.

"Ti prego, pietà" alza le mani. "Accetto la violenza solo a letto"

Metto le mani sul volto. "Sei senza speranza"

NIALL POV

Batto nervoso i piedi a terra e rileggo il messaggio di Harry ancora una volta.

Ho trovato la tua "dolce" metà.

Harry, dove siete? Sto diventando ansioso. Prima che prema invio, sento delle risate alla mia destra.

"Che hai fatto al naso?" mi avvicino a lui e gli giro il volto. Preme le labbra in una linea e guarda Lisa senza parlare. "Perché gli hai tirato un pugno?"

Love Actually (#Wattys2015) // N.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora