bleach

4:55

[Ven. 29.05.2020]
[🎧Audio: 4:55]
[to: Nada]

✔✔ visto

«Ciao! Non so se ti disturbo, se ti disturbo: scusa. Anzi no, non chiedo scusa, sai perché? Ho visto un film di recente dove c'è questa ragazza che è molto debole emotivamente e si fa amica questa tipa che è una figa, una forte, che ha tutto nella vita. E le dice 'ehi, devi smetterla di dire sempre scusa, non devi scusarti di niente perché sei quello che sei.' Quindi io sì, sono qui a romperti le scatole e non mi scuso.
Vabbè, come stai, comunque? Io ultimamente sto passando questo periodo molto malinconico e, boh, penso sia dall'inizio della quarantena che tutti noi iniziamo a pensare di più... perché alla fine sei solo con te stesso e quindi ti fai mille paranoie, mille seghe mentali. E io ultimamente stavo pensando al fatto che sono molto cambiata in questo periodo: mi apro di più. Nel senso che forse mi apro fin troppo, perché io mi rendo conto che ho un sacco di sentimenti, un sacco di pensieri. E che spesso sfogo con le persone. In genere le persone che sono più vicine a me e in un certo senso mi sento diversa, alla fine le persone con cui riesco a parlare in modo trasparente si possono contare sulle dita di una mano. E invece ci sono persone, tipo il famoso gruppo di *** in cui proprio non mi trovo e non so se è colpa mia, perché alla fine sono una di quelle persone che pensano troppo, oppure semplicemente siamo troppo diversi. Io non sono di quelle persone che sono festaiole, che dicono cazzate su cazzate- sì okay anche io dico cazzate però cazzate studiate. Insomma, boh, ho anche momenti di profonda riflessione che non sono solo cagatine tipo 'eh ho la cotta per questo qua' oppure gossip di ogni tipo. Non lo so, io alla fine ho bisogno di stare con persone più profonde, cioè, con cui alla fine riesco a parlare di tutto tipo te. Però a volte mi gira il fatto che magari non sono come gli altri. Comunque, ho anche questo gruppo, ***, con cui ultimamente mi sento poco perché noi siamo sempre state quel tipo di gente che si scrive solo per darsi appuntamento e uscire insieme da qualche parte. Però non abbiamo mai parlato un granchè, di tante cose. Alla fine sono quel tipo di persone con cui puoi ridere e scherzare ma alla fine niente altro. E chissà se sono io che alla fine pretendo troppo dalle persone oppure semplicemente sono fatta così e quindi, boh, ho bisogno di persone che siano trasparenti con me come io lo sono con loro. Perché alla fine con certe persone le cerco sempre io, e poi non sappiamo mai di cosa parlare. E invece con certi posso parlare di tutto. Perché io sono così cioè ormai sono diventata trasparente, non ho più spazio per le solite combriccole. Io voglio dire quel che provo e sento, però con certi non posso farlo. Perché sono poche le persone come me! E questo può essere un pregio come un difetto. E quindi niente... a volte mi sento sola. Però so di non essere sola, ma è diverso dire 'mi sento sola' dal dire 'sono sola' perché magari non sono sola però mi sento tale a volte. Mi sento sola emotivamente. Molte persone non hanno i pensieri intricati che ho io. O comunque non lo dicono. E io resto sola.
E quindi niente, volevo solo rompere le palle a qualcuno, ho rotto le palle a te perché era da un po' che non ci scrivevamo e quindi sono trasparente: mi mancavi quindi ho voluto condividere questa cosa con te. E soprattutto so che non hai paura di questi audio lunghissimi perché sei la prima che li manda quindi...eh goditelo. Ciao. Spero solo che la tua risposta non sia un audio più lungo del mio perché okay questo audio dura quasi 5 minuti e finchè lo faccio io ok ma il problema sarà ascoltare il tuo. Io odio ascoltare gli audio lunghi, però amo farli! Sono molto contraddittoria. E odiosa. Buonanotte.»