Cap. 1

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"Riuscivo a scorgere qualche ciuffo della sua chioma che usciva dall'enorme mano del Bergen che lo stava per divorare. Stava per morire davanti ai miei occhi ed io non potevo fare nulla per salvarlo"

DUE MESI PRIMA

Poppy P.O.V
Prima di andare a letto misi la sveglia per le 9 visto che il giorno dopo avevo molti impegni a cui non volevo tardare. Poi corsi a dormire, mettendoci un'ora ad addormentarmi. Ma durante la notte feci un sogno molto strano: mi trovavo in un prato pieno di fiori colorati. Poco dopo mi accorsi che in lontananza c'era un Troll, così decisi di andargli incontro. Ma mentre mi avvicinavo mi accorsi che quest'ultimo aveva sia la pelle che i capelli bianchi e che portava una maschera. Visto che ho sempre reputato il bianco un colore "puro" sentivo che anche il Troll lo era. Appena arrivai di fronte a lui sentii dirgli solo una parola
"... Poppy..." dopodiché si avvicinò la mano alla maschera e pian piano se la tolse. E mentre lo faceva, sia lui che il resto del paesaggio iniziarono a diventare scuri e cupi. E dopo pochi secondi che fissai il Troll, sentii qualcosa scorrermi sul viso. Stavo... Piangendo. Poco dopo il sogno venne interrotto dalla sveglia. Così mi alzi dal letto con gli occhi socchiusi e i capelli tutti scompigliati. Stavo ancora pensando a quel Troll e al perché avesse quella maschera: forse serviva a nascondere il suo vero carattere e la sua vera personalità... Poi capii che non era il momento di riflettere sui miei sogni e che dovevo muovermi a prepararmi. Poi guardai l'orologio.
"COSA?! SONO LE 10:30! SONO IN RITARDO SU TUTTO!!!" Mi feci la doccia e mi vestii più in fretta che potevo. Dopodiché uscii di casa ed iniziai a correre. Il mio primo appuntamento era con Seta e Ciniglia. Mi avevano chiesto di farle da modella. Quindi mi diressi verso casa loro.
"Ra-ragazze, scusate tanto per il ritardo" dissi appena varcai la soglia della porta, riprendendo fiato. Le due gemelle mi guardarono e sorrisero.
"Tranquilla Poppy. Visto che tu non arrivavi abbiamo chiesto a Guy di prendere il tuo posto, e dobbiamo che... È perfetto come modello! Quindi puoi andare, o preferisci stare qui a vedere i nostri nuovi capi?"
"Ragazze, mi piacerebbe tantissimo... Ma ho un sacco di altri impegni"
"Tranquilla, non fa niente" dissero.
Dopodiché corsi fuori dalla casa. Mi era dispiaciuto molto essere arrivata in ritardo e non averle aiutate, ma quello non era il momento giusto per sentirmi in colpa. Il mio secondo appuntamento era con Grandino. Mi aveva chiesto di fare delle foto col Signor Dinklees. Ma appena arrivai al set fotografico che lui stesso aveva organizzato per l'occasione, mi accorsi che stava già facendo le foto con Cooper. Così decisi di non disturbare e di andare agli altri appuntamenti. Ma fu sempre la stessa storia: Minuta mi sostituì con DJ Suki, Harper con Fuzbert e mio padre... Si era addormentato mentre mi aspettava. Avevo anche cercato di svegliarlo, ma senza successo.
Mi sentivo malissimo, non ero riuscita ad aiutare NESSUNO. E visto che sono la regina, dovrei essere io la prima a rispettare gli impegni. Dopo poco, però mi ricordai di un ultimo appuntamento, forse quello che non volevo ASSOLUTAMENTE perdere. Iniziai a correre verso il parco (il luogo dell'incontro) pregando che il Troll che mi stesse aspettando non se ne fosse andato. Quello era un appuntamento con un ragazzo, un ragazzo molto speciale per me... Creek.

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