Storie di Troll

Cap. 15

Poppy P.O.V.
"BRANCH! SEI DAVVERO TU!"
"Si Poppy, sono io. Ma non urlare o ci farai scoprire!"
"Si, giusto. Ma p-perché sei qui?"
"Oh non lo so, forse per salvarti"
"Ma non me lo merito, ti ho trattato davvero molto male l'ultima volta..."
"Si, ma l'hai fatto perché... Avevi ragione. Io non ho salvato Creek perché avevo paura di morire. e per colpa della paura ho infranto la promessa di famiglia... Ma sono qui per rimediare. Non lascerò che un Troll muoia, soprattutto se si tratta...dell'amica migliore che io abbia mai avuto"
Dopo quella frase arrossii. Branch era venuto al castello rischiando di essere catturato solo per salvare me.
"Bene, adesso ti libero" disse.
Prese un mini coltello e forzò la serratura della gabbia.
"Ok, adesso dobbiamo andare" dissi.
Ma Branch, invece di iniziare a correre, rimase immobile.
"Branch che ti prende? Dobbiamo andarcene!"
" No Poppy... Solo tu devi andartene"
"Ma che cosa dici?"
"Te l'ho detto Poppy. Ho infranto la promessa di famiglia, quella di proteggere un Troll... anche a costo della vita"
"A costo della vita?"
"Si... E per averla infranta, merito una punizione..."
Camminò verso la gabbia da cui ero uscita e si mise dentro, risistemando il lucchetto per siggillarla.
"BRANCH, CHE STAI FACENDO?! "
"Ti sto salvando Poppy. Se scappiamo insieme il re manderà subito le sue guardie a Troll Village per catturare un altro Troll da assaggiare. Invece se io resto qui e mi faccio divorare, tu avrai il tempo di correre al villaggio e di partire per trovare un altro luogo in cui vivere. E poi, come ho già detto, mi merito una punizione... "
"NO BRANCH, NON FARLO! TI PREGO!" dissi con le lacrime agli occhi.
" Ma devo Poppy. Ma prima che tu vada, voglio che tu sappia che sei stata una vera amica per me..."
"... Anch'io devo dirti una cosa Branch..."
"Che cosa"
"... Io... Io mi sono innamorata di te!"
" C-cosa?"
"Vedi... I giorni passati al Bunker sono stati i più belli della mia vita, perché c'eri tu insieme a me. Mi dispiace che tutto debba finire così...."
"... Non c'è tempo per pensare a queste cose. Il banchetto inizia tra poco! Devi scappare e se fai veloce riuscirai ad arrivare in tempo al villaggio e a salvare tutti! "
Feci cenno con la testa e corsi verso all'uscita del castello, mentre Branch da dietro sorrideva, come se volesse rassicurarmi...
In 20 minuti uscii completamente dalla città dei Bergen. Ed iniziai a sentire i rimorsi... I rimorsi di aver abbandonato Branch.
" Sono un mostro... Io... Non voglio che muoia. Voglio che viva... Voglio continuare ad andare a casa sua, a ridere con lui... DEVO SALVARLO! "
Così corsi di nuovo al castello. Ormai la cerimonia era già iniziata, ma non persi la speranza. Cercai la stanza dove si teneva il banchetto, e appena la trovai corsi all'interno, stando sempre sulla cornice dei quadri. Ero arrivata in tempo. Il re aveva appena preso Branch in mano e lo stava per mangiare.
"DEVO SALVARLO!"
Cercai di buttarmi sul re per salvare Branch, ma venni immediatamente bloccata da Brigida.
"Eccoti qua! Pensavo fossi fuggita, ma a quanto pare mi sbagliavo. Be, allora goditi lo spettacolo"
Riuscivo a scorgere qualche ciuffo della sua chioma che usciva dall'enorme mano del Bergen che lo stava per divorare. Branch stava per morire davanti ai miei occhi ed io non potevo fare nulla per salvarlo...