Non è necessario

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Momo's pov

Che giornata infinita, la mattina inglese, matematica e storia ed il pomeriggio prova pratica di basi dell'eroismo, meglio stendersi un po' prima di cena.
Abbiamo ripetuto la stessa prova fatta all'inizio del primo anno per vedere quanto siamo migliorati. Midoriya è senza ombra di dubbio quello che ha fatto più passi in avanti, anche se questa volta è stata la squadra di Bakugo e Iida a vincere, il mio Todoroki continua ad essere fortissimo e non ha di nuovo lasciato scampo a Ojiro ed Hagakure, quelli che mi hanno sorpreso, ma in peggio, sono stati Kaminari e Jirou, sembravano molto distratti e scoordinati, tanto da aver quasi perso contro me e Mineta, MINETA, ma il fatto che Kaminari riesca finalmente a controllare meglio il suo quirk evitando di mandare in cortocircuito il cervello ha portato lo scontro a loro favore.
Stavo per perdermi nei miei pensieri, quando sentii qualcuno bussare alla porta, chi sarà mai? Tra poco è ora di cena, perché non aspettare fino a quel momento? Mi sistemai ed andai ad aprire.
"Ehy Momo disturbo? Dovrei chiederti un consiglio?"
"Certo Jirou, entra pure, di cosa vorresti parlarmi?"
Sembra un po' tesa, sarà qualcosa legata alle distrazioni di oggi pomeriggio?
"Ho visto Denki molto in difficoltà oggi a lezione e vorrei dargli una mano con lo studio"
"Mi sembra un'ottima idea e molto premurosa, cosa volevi sapere da me?"
"Volevo sapere dalla migliore della classe se ne ho le capacità e se è una buona idea" disse mentre giocava coi suoi jack.
"Che sia una buona idea te l'ho già detto e sulle tue capacità non ho dubbi, sei la persona più adatta a lui"
"Grazie mille, a-allora credo che lo farò"
Non sembra interessata alla mia risposta e continua a tenere lo sguardo basso.
"Cara Jirou, quello che ti avrei detto già lo sapevi, non sei qui per i miei consigli, non è che sei qui per cercare una giustificazione alla tua volontà di aiutare Kaminari e passare del tempo con lui?"
Appena finii di parlare il viso di Kyoka divenne tutto rosso e sbarrò gli occhi dimostrando che la mia teoria era giusta.
"N-non è assolutamente come pensi, ti sei fatta delle idee completamente sbagliate, s-siamo solo amici, ma grazie per avermi aiutato, ora vado a finire di prepararmi prima di cena"
"Prego Jirou, anche se non ho fatto nulla" ma tanto era già uscita dalla stanza.
Non passò neanche un minuto e qualcuno bussò nuovamente alla porta, non doveva essere Kyoka, non aveva dimenticato nulla in camera mia, sarà stata Mina che mi chiamava per cena.
Aprii la porta e mi ritrovarmi Kaminari sull'uscio con il suo solito sorriso onesto e fanciullesco, si possono dire tante cose su di lui ma non che non porti il buon umore a chi gli sta vicino.
"Ehy Yaoyorozu avrei bisogno del tuo aiuto" disse con del visibile imbarazzo sul volto, dopo di che mi fece cenno di avvicinarmi, come per dirmi un segreto, sussurrò "E' per una questione amorosa".
In quel momento entrambi arrossimmo.
"Non so se sono la persona più adatta, ma proverò ad esserti d'aiuto" dissi dopo essermi ricomposta.
"Ecco...si tratta di Jirou"
"Immaginavo"
"C-cosa? D-davvero? E' così palese?"
"No, ma io sono la migliore amica di Jirou, quindi è normale che abbia notato qualcosa in più degli altri"
"Mi pare logico. Hai qualche consiglio per avvicinarmi a lei? S-sempre che tu me ne voglia dare" disse mettendo le mani in avanti come per scusarsi.
"Perché non dovrei volerti aiutare?"
"Potresti pensare che non sia la persona più adatta per la tua migliore amica" rispose chinando il capo con un'espressione cupa.
"Effettivamente hai tanti lati negativi..."
"Grazie"
"Ma anche tanti positivi e non ho mai visto nessun altro far sentire a suo agio Jirou in qualunque situazione come te. Fammi pensare...potresti farti aiutare nei compiti da lei"
Non posso di certo dirgli direttamente che Kyoka ha intenzione di dargli una mano nello studio.
"Non è necessario"
"Come?!" chiesi sgranando gli occhi per lo stupore.
"Non nego di faticare molto a seguire la lezione, ma riesco benissimo a studiare per conto mio, nessuno ci fa caso ma i miei voti sono in netto miglioramento"
Questo potrebbe essere un problema per Jirou...devo pensare a qualcos'altro...
All'improvviso mi venne in mente il festival culturale.
"Hai mai pensato di imparare a suonare?"
"Intendi come per il festival culturale?"
"Esattamente, hai appreso le basi per la nostra esibizione ma potresti coltivare questo hobby e Jirou potrebbe darti una mano"
"Cavoli hai ragione, perché non ci ho pensato prima? Amo suonare. Grazie mille Momo, vado subito da lei".
Detto questo mi abbracciò preso dall'entusiasmo e corse via. Mi scossi per togliermi di dosso l'imbarazzo dell'abbraccio e mi coricai in attesa dell'ora di cena.

Jirou's pov

E' possibile che ciò che mi ha detto Momo sia vero?Potrei davvero vedere in Denki qualcosa in più che un amico?
Scossi la testa nel tentativo di mandare via quel pensiero quando vidi Kaminari comparire da dietro l'angolo col fiatone per la corsa.
Ecco perché quando ho bussato alla porta della sua camera non ho ricevuto nessuna risposta, era in giro per il dormitorio.
"Ehy Kyok-....emh Jirou"
Persa nei miei ragionamenti non mi ero accorta che Denki si era fermato davanti a me ed aveva iniziato a parlarmi. Arrossii immediatamente ma cercai di non mostrare il mio imbarazzo.
"Ehy Kaminari, ti stavo giusto cercando" dissi senza guardarlo negli occhi.
"Anch'io, ti devo chiedere una cosa" disse con le parole smorzate dal suo fiato corto.
"Calmati, mentre riprendi fiato fai parlare me"
Presi un profondo respiro.
"Tiandrebbesetidessiunamanocoicompiti?" dissi senza prendere fiato né spezzare la parole.
"Non serve"
Queste parole mi pietrificarono.
"Anche se non sembra io non ho problemi di voti, faccio fatica a concentrarmi a lezione, questo è vero, ma i miei voti non ne risentono perché studio molto la sera"
"Ah...b-bene..." non sapevo che altro aggiungere, non mi ero mai accorta di questa cosa e per questo fui travolta dalla vergogna e mi venne il dubbio di non aver mai prestato abbastanza attenzione a tutte le sfaccettature del mio migliore amico. I miei pensieri furono interrotti di nuovo dalla voce di Kaminari.
"Ora che hai fatto la tua proposta ed hai fallito" disse ridendo mentre con la mano si grattava la nuca "tocca a me. Ti andrebbe di darmi lezioni di musica?"
"Cosa?"
"Si durante l'estate mi sono accorto di quanto mi sia piaciuto suonare al festival e vorrei portare avanti questa nuova passione"
"Certamente, ne sarei felice" senza sapere il perché mi si illuminò il viso a questa inaspettata richiesta del mio Pikachu.
"Bene, allora possiamo iniziare domani dopo le lezioni. Ora scusa ma vorrei mettere a posto la mia camera prima di cena, a dopo"
"A dopo"
Kaminari andò verso la sua camera mentre io mi diressi verso la sala comune con un incredulo sorriso stampato in volto.

Light and Sound (luce e suono)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora