Little Human-sospesa

10 • Ceremony

Jocelyn

«Tesoro svegliati» sento mormorare dolcemente da una voce alle mie spalle «Piccola umana sento che sei sveglia» tiro le lenzuola coprendomi fino al volto non volendo lasciare la calda coltre di coperte in cui mi ero addormentata.

«Va bene allora andrò a lago senza di te, magari faccio uno squillo ad Abigail e vedo se ha voglia di fare una nuotata con me» mi alzo di scatto lanciandogli un occhiata omicida «Provaci e potrai considerarti un lupo morto!» strillo fintamente arrabbiata girandomi verso Jason, il quale ridacchia lasciandomi un bacio «Buongiorno» sorride sulle mie labbra e improvvisamente tutti gli insulti che avevo preparato per lui svaniscono, mentre mi perdo nel blu dei suoi occhi e gli sorrido a mia volta.

Dopo esserci lavati e aver fatto colazione usciamo dalla baita tenendoci per mano.
Corro verso l'acqua togliendomi velocemente maglione, jeans e scarpe pronta ad entrare nell'acqua «Cosa aspetti?!» grido al mio compagno che aveva osservato la scena divertito

«Ero troppo impegnato a godermi lo spettacolo» esclama raggiungendomi e sfilandosi la maglietta, improvvisamente sento la gola diventarmi secca e le mie guance si tingono di rosso «Noto con piacere che non ti sono indifferente» continua avvicinandosi fino ad arrivare ad un palmo dal mio viso, chiudo gli occhi istintivamente, ma proprio quando credo che stia per baciarmi mi sento sollevare e l'impatto con l'acqua è inevitabile.

Riemergo boccheggiando mentre lui è piegato in due dalle risate «Jason Lewis giuro che ti uccido»«Ahi è la seconda minaccia di morte che ricevo nel giro di un ora, qualcuno si è svegliato con la luna storta?» chiede retorico entrando in acqua e camminando verso di me «Non dovresti sottovalutarmi, lupetto» alza un sopracciglio sorpreso dal nomignolo che gli ho dato incrociando le braccia al petto «Credi davvero di avere una possibilità contro di me, piccola umana?» mi avvicino sorridendogli spavalda e appoggiando le mani sulle sue spalle «Esattamente» non ha il tempo di ribattere che con un colpo dietro al ginocchio gli faccio perdere l'equilibrio e lo spingo all'indietro.

Corro uscendo dall'acqua senza perdere tempo «Se ti prendo se spacciata Jocelyn!» grida mentre io aumento la velocità ridendo come non facevo da tanto tempo «Arrenditi!» ribatto felice di averlo quasi seminato ma proprio ad un passo dalla baita mi sento afferrare e spingere sull'erba «Ti ho presa senza il minimo sforzo, tesoro» mi imbroncio lanciandogli un occhiataccia «Non vale sei un lupo è ovvio che tu sia più veloce» mi stampa un bacio sulle labbra sorridendo «Già è proprio una sfortuna» mi asseconda abbassandosi sulla mascella e poi di nuovo sul collo «Sono seria» borbotto facendo finta che i suoi gesti non mi facciano nulla. «Sei così bella e fragile piccola umana, ho così paura di farti del male» si lascia andare a questa confessione sdraiandosi accanto a me e appoggiando la testa sulla mia spalla.

«C'è una cosa che non ti ho detto Josie» sussurra quasi impercettibilmente, gli prendo la mano guardandolo attentamente negli occhi «Il legame tra i compagni viene reso indissolubile dal marchio: è un processo magico ed estremamente sacro che lega le due anime in una. Potremmo sentire le emozioni e i pensieri l'uno dell'altra e i più forti riescono anche a sentire quando uno dei due è in pericolo. Nel caso di due lupi non ci sono quasi mai complicazioni, ma nel nostro caso è diverso. Per voi umani significa stravolgere completamene tutto il vostro organismo e le vostre abitudini, vivrete tanto allungo quanto il  vostro compagno ma è pericoloso, sono molti i lupi che hanno ferito le compagne perché non sono riusciti a contenersi, oppure sono morte perché non hanno retto il processo.
Non sopporterei di perderti a causa mia Jocelyn, ma certe volte è così difficile controllarmi. Il mio lupo tenta di prendere il sopravvento per marchiarti ogni singola volta che siamo vicini e trattenermi sta diventando impossibile, ma non posso farti questo, ho fottutamente paura che da un momento all'altro possa succedere qualcosa di irreparabile e io....» blocco il suo flusso infinito di parole afferrandogli il viso dolcemente e facendo unire le nostre labbra «Non devi trattenerti in nulla con me Jason, voglio conoscere tutto di te senza escludere nessuna parte. Non voglio che tu sia costantemente teso per paura che il tuo lupo mi faccia del male, mi fido sia di te che di lui. Sei la prima persona che è riuscita ad accettarmi così come sono senza pregiudizi nonostante il mio passato, non vorrei passare la mia vita con nessun altro che non sia tu.» mi guarda titubante e gli sorrido dandogli un altro bacio «Sicura?» «Mai stata più sicura di così».