Stre's POV
Cavolo.
Il ragazzo che avevo davanti a me era bellissimo. In Amicizia ovviamente.
I capelli ricci color nocciola, che ricadevano sul suo viso, rendevano un poco difficile osservare le lentiggini scure e fitte, stampate sulla candida pelle. Sembrava un disegno. Sì, uno di quei disegni che si elaborano per esercitare le proprie abilità, nell'iper-realismo. Avete capito no?
<anche se il più bello sono sempre io; LUI MI FA CONCORRENZA.>Giorgio's POV
Il ragazzo dai vestiti violacei si mise a guardare fuori dal finestrino con aria persa e pensierosa. Come se dovesse dirmi qualcosa di importante. Al che io mi feci rosso, non poco, dalla vergogna.
<non gli sto piacendo?
E se fosse stato obbligato a parlarmi? Ho detto qualcosa di sbagliato? DIO PERCHÈ MI FACCIO SEMPRE TUTTI QUESTI PROBLEMI?!>
I secondi erano interminabili, pieni di insicurezza e imbarazzo. Soprattutto il mio. Dopo poco sospirò e mi disse...Stre's POV
Dovevo pronunciare quella frase? Dovevo buttarmi? Tanto potevo ricevere 2 risposte. Solo 2. Una positiva piena di gioia ed entusiasmo. L'altra... bhe sarebbe stata piena di ribrezzo nei i miei confronti. Mi feci coraggio ed iniziai a parlare con un filo di voce, anche se mi sembrava di star urlando.
S:"vu-vuoi venire a casa mia? Sai per conoscerci me-meglio... scu-scusa ho detto una gran-"
Non mi lasciò finire la frase che rispose alla mia domanda, per me fatale.G:"stre... ovvio che voglio venire con te, dopo tutto siamo amici. Vero?"
Giorgio's POV
Dio, perchè mi hai creato con così tanta stupidità?!
AMICI! Ci conosciamo da meno di un'ora!
Feci un faccia dispiaciuta, dopo aver visto la sua stupita, con gli occhi che quasi uscivano dalle orbite.
Lui mi scrutò stranito e mi abbracciò.
Mi sentivo a casa. La mia casa. Quella cosa che non avevo mai avuto realmente.
Ricambia la stretta sul mio collo, toccando con le mie gelide mani le sue scapole, anch'esse protese su di me.[Skip time:1h dopo]
Stre's POV
Il ragazzo poco più alto di me aveva ancora gli occhi leggermente rossi. Deve aver pianto tanto, troppo.
Sentii la voce robotica iniziare a pronunciare in tutte le lingue possibili il nome della fermata a cui eravamo. Arrivò finalmente la pronuncia italiana:
'Attenzione il treno proveniente da Sassari sta per fermarsi sul binario 5 della stazione di Cagliari'S:"dai prendi la valigia siamo arrivati!"
Giorgio prese il suo zaino e scendemmo le scale del treno, lui però, rimase attaccato al corrimano degli scalini, con aria persa nei pensieri. Lo presi per il lembo della felpa e senza esitare lo trascinai fuori dal veicolo. Vidi subito il migliore amico aspettarci sul marciapiede ramato, appoggiato ad una trave che sorreggeva il tettuccio di plexiglass, continuamente oscurato dalla polvere.
Iniziai ad agitare il mio braccio destro mentre continuavo a strattonare Giorgio. Povero XD.
Lui sembrava confuso mentre salutava il ragazzo dai capelli di fuoco che però non mi sentiva neanche. Stava ascoltando la musica a palla, con le cuffiette.
Mi avvicinai a lui, sempre portandomi dietro la manica del lentigginato, per dopo mollarla pur di salutare il mio amico.S:"giorgio, lui è Ci-"
G:"C-cico..."
S:"Ah vi conoscete? Bene almeno non devo le prestazioni!"
G:"s-stre i-io devo andare in bagno..."
Mi disse così per dopo correre via.
<ma che-?>Giorgio's POV
No no NO! Non può essere lui... vero?
Cico... bhe più che gli offrivo amicizia più che mi prendeva per il cu-Io:" GIORGIO
FAMILY
FRIENDLY"
G:"Ti ricordo che l'hai scritta tu la parte."
Io:"ah shit- CONTINUA"Corsi nel bagno più vicino che trovai e mi chiusi dentro per riprendere fiato, tra ansia/tensione e la corsa che mi ero fatto per la stazione, non so cosa fosse peggio.
-^ዘልረረዐ ነዐክዐ ነቿጠየዪቿ ጎዐ^-
𝕒𝕣𝕚𝕔𝕚𝕦𝕒𝕠 𝕒𝕞𝕚𝕔𝕚𝕦𝕚
sono ancora viva! Per ora...
scusate ma avevo da fare questa settimana. Ho anche fatto il vaccino q-q
con questa descrizione sono ben 650 e passa parole. Ci tenevo a farlo lungo ok?! :P non pensate male brutti pistreli.->-
ora vi saluto che domani mi interroga a scienze x_x
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{»ꨄ︎«Im hErE....AgAIn»ꨄ︎«} [☆Thebadnauts☆]
Hayran KurguX𖦹︎:"𝑸𝒖𝒊𝒏𝒅𝒊 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒊 𝒏𝒖𝒐𝒗𝒐 𝒒𝒖𝒊..." G𖦹︎:"𝑺𝒊...𝒑𝒖𝒓𝒕𝒓𝒐𝒑𝒑𝒐 𝒔𝒊, 𝔱𝔦 𝔯𝔦𝔳𝔢𝔡𝔬..." 𝙰𝚑 𝚕'𝚊𝚖𝚘𝚛𝚎... 𝚞𝚗𝚊 𝚋𝚎𝚜𝚝𝚒𝚊 𝚕𝚎𝚝𝚊𝚕𝚎. 𝚌𝚑𝚎 𝚌𝚘𝚕𝚙𝚒𝚜𝚌𝚎 𝚌𝚑𝚒𝚞𝚗𝚚𝚞𝚎 𝚗𝚎𝚕 𝚖𝚘𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚊𝚜...