𝑪𝒂𝒑 7

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𝑵𝑨𝑻𝑬 𝑯𝑬𝒀𝑾𝑶𝑶𝑫
"Stai mentendo Dottore!" esclamò il capitano con esasperazione.

"Hai ragione Dolcezza, il Dottore mente sempre." mi informò sua moglie.

"Grazie miss River, buono a sapersi! A tal proposito... io potrei tenerti qui finché non mi dirai tutto ciò che vorrò sapere. Non so se sei a conoscenza di questo fatto: io sono un uomo senza scrupoli!" si fece sentire Rip, "Quindi, chi sei tu, Dottore?"

"Io sono il Dottore. Ho 1˙103 anni e sono un Signore del Tempo, come te... e come te ho la possibilità di rigenerarmi e ho due cuori." gli rispose l'interessato, per nulla intimorito dalla prestanza del castano che lo stava letteralmente tartassando di domande.

"Sai essere un bravo comico, ti dovrei fare gli applausi, a questo punto? Dopo questa battuta dovrei mettermi a ridere? Ancora non lo hai capito? Io voglio la verità, Dottore."

"È la verità!" esclamò sua moglie.

"Sì certo, queste sì che sono belle! E io allora sono Giulio Cesare." li schernì.

"Nemmeno il mio Rory aveva reagito così tanto male. Come potertelo dire: io non sono un umano come tutti voi, io sono un alieno e ho due cuori. Se tu non hai queste caratteristiche... mi potresti dire chi sei tu, Rip Hunter, tu che ti definisci un vero Signore del Tempo?"

Sentii chiaramente tutto il loro discorso anche se ero nell'altra stanza insieme a Jefferson, lo avevo raggiunto perché fui richiamato da un'altra lite che stava avvenendo in quello stesso momento all'interno della Waverider, coinvolgeva Jax e Ray.

"Jax, ti ho detto di rimetterlo apposto. Stai violando la privacy di una persona e questo non va affatto bene." lo rimproverò il castano.

"Dai, aspetta un attimo amico. Fammi finire di leggere quest'ultima cosa. È troppo interessante, sono al clou di questa loro avventura. Fammi finire."
gli rispose l'altro scansando in malo modo la mano del suo interlocutore.

"Martin non gli dici nulla?"

"Cosa credi che abbia fatto fino ad ora, Raymond?" rimbottò con leggera arroganza l'uomo anziano, "Jefferson, ora basta, hai superato il limite!"

"Ecco bravo. Come mai quella faccia, Jax?" gli domandò il moro.

"Quale faccia?" il più giovane parve non capire, tuttavia Ray aveva ragione, non era sfuggita nemmeno a me il suo sguardo impaurito.

"Mentre leggevi sembravi spaventato. Che hai letto di così pauroso?" mi intromisi.

"Uhm... Non mi ricordo!" esclamò pensieroso il ragazzo.

"Jefferson, come fai a dimenticarti di una cosa che hai appena letto?"

"Non lo so... Ma non mi ricordo, davvero... Non mi ricordo."

"Che cosa strana!"

"Bravissimo Jax, questo lo riporto alla proprietaria." e dicendo questo, Raymond afferrò il diario blu della donna e si allontanò con esso tra le mani.

"Io controllo il mio libro, chissà se sono presenti altre anomalie. Fate pure come se non ci fossi." informai gli altri due, che, nel frattempo, erano ancora intenti a discutere sull'accaduto.

Presi il mio libro di storia, girai diverse pagine e mi accorsi di quest'atipicità: nel 1˙938 degli alieni avevano invaso la terra.

Andai a riferirlo al capitano, o almeno tentai, perché, senza alcun preavviso, Gideon mi precedette.

"Capitano Hunter, abbiamo un problema, prepararsi per l'atterraggio. Destinazione Manatthan 1˙938." esclamò Gideon di sua spontanea volontà.

"Gideon cosa stai facendo?" domandammo in coro, mentre tutti si precipitarono in cabina per prendere posto nei sedili; il capitano cercò di fermare la sua navicella, senza alcun risultato.

The End isn't The End At Least! - DOCTOR WHO AND LEGENDS OF TOMORROW (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora