𝑪𝒂𝒑 14

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𝑹𝑰𝑷 𝑯𝑼𝑵𝑻𝑬𝑹
Dal nostro incontro col Dottore erano già passati quattro mesi, io ero tornato a vivere con mia moglie e mio figlio, la nostra vita scorreva davvero molto bene e soprattutto ero felice e con la mia famiglia al mio fianco.
Nel frattempo costruii il Time Bureau, un'organizzazione nata con l'intento di sostituire i "miei" Signori del Tempo, i Time Master.
A detta del Dottore, questi che conoscevo io, erano solo degli impostori e non i veri Time Lord, i Gallifreyiani, umanoidi con due cuori e la possibilità di rigenerarsi.

L'organizzazione che stavo fondando, il Time Bureau per l'appunto, sistemava gli anacronismi causati dai viaggi nel tempo.
Ci orientavamo grazie ad una mappa ben dettagliata della Terra, grazie alla quale potevamo capire se, per sbaglio, una persona o un oggetto erano finiti in un'epoca differente dalla sua, tipo: era capitato di incontrare Elena di Troia nella Hollywood anni '30, oppure Giulio Cesare che vagava nelle spiagge di Aruba.

La mia vita, attraverso questa organizzazione, scorreva un poco più calma rispetto sulla Waverider con le Leggende, ogni tanto mi riunivo con la mia vecchia squadra quando ero a conoscenza di qualche loro eventuale difficoltà.
Dopo aver rinunciato al mio posto da capitano, miss Lance prese il mio posto, fu una bella notizia, fui felice per lei, se la meritava quella carica a cui tanto ambii da giovane.
Mi duoleva ammetterlo eppure era una leader migliore di me, e questo fatto mi scatenava invidia.

"Tesoro, hai visite!" mia moglie Miranda fece capolino nel mio studio.
Era ancora strano averla vicina: avevo vissuto tanto di quel tempo senza di lei e Jonas, comunque ero felicissimo sul fatto che il Dottore li avesse salvati, prelevandoli dalla loro linea temporale qualche secondo prima della loro morte.
D'altronde avevo iniziato quella piccola crociata apposta, quindi il mio cuore era pieno di gioia nel vederli accanto a me, così vivi e nella nostra casa, fulcro del nostro amore.

Dovevo ancora ringraziare il Dottore, per ciò che fece.
Era per questo motivo che cercavo in continuazione informazioni su di lui, e l'unica pista che avevo in mano era la Biblioteca disabitata.

"Grazie dolcezza, lo raggiungo subito." chiamavo sempre Miranda in quel modo, prima ancora della conoscenza con River Song.
Mera coincidenza!

"Sara!" esclamai sorpreso nel vederla nel salotto di casa mia.

"Ciao Rip!"

"Novità?" andai subito al dunque.

"Sì. Abbiamo rilevato delle forme di vita nella Biblioteca più grande dell'universo, e indovina? Una cabina blu è appena sbarcata lì mentre un'altra navicella sta atterrando in quel posto. Penso sia arrivato il momento. Pronto per partire?" mi illuminò la donna bionda, nonché mio braccio destro quando ancora ero il capitano della Waverider.

"Un'altra missione, caro?" esclamò Miranda avvicinandosi a noi con aria preoccupata.
Assumeva sempre quell'aria seria e spaventata quando sapeva che mi riunivo al mio vecchio gruppo, mettendo a rischio la mia vita.

"Sì, devo andare! Devo fare una cosa molto importante. Ma ti prometto che starò attento. Sarò qui prima che Jonas faccia ritorno da scuola." la baciai appassionatamente, quanto amavo quella donna, "Prendo il mio lungo copricapo poi possiamo andare, miss Lance. Sai che non me ne separo mai e ne sono fin troppo affezionato. Okay, sono pronto!"

 Okay, sono pronto!"

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The End isn't The End At Least! - DOCTOR WHO AND LEGENDS OF TOMORROW (Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora