𝑹𝑨𝒀𝑴𝑶𝑵𝑫 𝑷𝑨𝑳𝑴𝑬𝑹
Il viaggio che percorremmo fu un tantino turbolento ciononostante Rip riuscì a renderlo un poco più stabile e nel giro di pochi secondi arrivammo a destinazione."Capitan Hunter, siamo arrivati nel 1˙938, ho già aperto i portelloni per facilitarvi l'uscita." ci informò Gideon.
"Gideon non è il momento adatto per aprire le porte. Chiudile immediatamente. Cosa ti sta capitando oggi? Sei così impertinente!"
"River, Dottore se ora vi sentirete un po' strani: se avete nausea, giramenti di testa, se non riuscite a sentire nulla o non dite correttamente le parole. È tutto nella norma, fa parte dei viaggi nel tempo." elencai alcuni effetti collaterali, precedentemente avuti.
"Ray, ma per chi li hai presi? Saranno sicuramente abituati a questi generi di viaggi. Forse anche più di noi!" mi fece notare con disappunto Nate.
"Oh be', certo giustissimo! Lasciamo perdere. Come se non avessi detto nulla! Dottore è possibile vedere il TARDIS? Prima Rip sembrava talmente sconvolto."
"Certo volentieri! Forza andiamo." il Dottore colse la palla al volo per scappare da Rip, approfittando del fatto che il nostro capitano era distratto per via dei comportamenti strani di Gideon e al momento stava controllando alcuni dati di essa.
"Vengo con voi!" Nate si unì a noi.
"Io sono molto curioso riguardo queste cose: pensa ho creato l'Atom tuta che permette di rimpicciolire il mio corpo fino a renderlo talmente piccolo, quasi come un atomo. Posso, inoltre, sparare fasci di luce i quali mi permettono di annientare all'istante tutti quelli che ci attaccano. Per fare ciò uso le potenzialità di una stella nanna." spiegai, tuttavia notai il Dottore piuttosto distratto e preoccupato, come se qualcosa lo stesse turbando, "Tu invece? Per la tua navicella che cosa hai usato per costruirla?"
"In realtà l'ho presa in prestito dagli abitanti di Gallifrey, poi, non ho mai avuto modo di ridarla indietro." ci informò, girando la chiave appena inserita nella serratura.
"Gallifrey... mai sentito nominare, in che nazione è?" chiese lo storico.
"È un pianeta. Io provengo da lì." ci rispose.
"Ti fai chiamare dottore, ma qual è il tuo vero nome?"
"Dottore e basta. Ecco qui il TARDIS, vi piace?" tagliò corto, facendoci accomodare.
"È stupendo. È veramente una cosa fuori di testa: è più grande all'interno." esclamai estasiato.
"Be', che dire? Sembra la Waverider in stile retrò. Noi a bordo abbiamo un sacco di computer tu non li usi Dottore?" chiese Nate.
"Certo ho anche io un computer. Ta dà!" rispose mostrandoci il minuscolo monitor.
"In realtà quello non è un computer ma un monitor." puntualizzai.
"Monitor... Computer... perché voi umani dovete complicarvi la vita con mille nomi per le cose? Sapete? Ho conosciuto..." di sicuro avrebbe continuato col suo monologo eppure fummo interrotti da qualcuno che bussò alla porta.
"Martin, forza vieni a vedere che spettacolo." Nate lo trascinò dentro il TARDIS per mostrargli quanto fosse forte la navicella.
"È meravigliosa, stupefacente! Sembra di essere entrati in un'altra dimensione." esclamò l'uomo occhialuto, "Ero venuto qui per dirvi una cosa importante... ma cosa? Mi ricordo solo di questo: il capitano ci vuole assolutamente vedere, vuole che ci prepariamo per andare a prendere i signori Williams e a combattere contro alcuni alieni."
"Saranno i Dominatori di sicuro." dissi con tranquillità.
"No, non sono loro. Gideon ci ha mostrato chi sono... ciononostante ora non sono in grado di descriverli. Che cosa mi sta succedendo? Non mi sono mai dimenticato di nulla in vita mia. Poi mi sento strano, ho un leggero mal di testa, forse è meglio se vado a farmi controllare da Gideon."
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The End isn't The End At Least! - DOCTOR WHO AND LEGENDS OF TOMORROW (Completa)
Ciencia FicciónSALVE A TUTTI! COME STATE? :) "The End isn't The End At Least" è un crossover tra Doctor Who e Legends of Tomorrow, ha come protagonisti il mitico 11th Doctor con sua moglie River Song e i suoi amici Amy e Rory Pond e in più essendo un crossover se...