Cap. 11: Melinda Guarisce

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Dopo l'esecuzione di Vincent tutto nel miglio cominciava ad andare nel verso giusto.

Io coccolavo John e gli raccontavo delle belle storie mentre Percy ci guardava malissimo ed io avrei tanto voluto scoprire il motivo che l'aveva portato a rinunciare alla sua vendetta contro Delacroix.

Una mattina avevo ricevuto una strana lettera:

Cara Laura

Ti sto scrivendo in un momento di pausa dal lavoro.
Qui nel circo sanno che io sono colui che doveva essere ucciso sulla sedia elettrica ma non mi odiano né mi disprezzano e questo mi rallegra moltissimo.
Ho ricominciato la mia vita daccapo e ora sta andando tutto alla grande: Mr. Jingles è la star dello spettacolo e tutti lo amano e lo acclamano a gran voce, devi vederlo!
Ryan è molto simpatico e premuroso e per qualsiasi cosa posso chiedere a lui.
Ho incontrato anche una splendida donna, si chiama Sasha, è una trapezista e quando vola durante lo spettacolo sembra di vedere una dea. Penso di essermi innamorato!
Lei mi ricambia e qualche volta mi aveva invitato nella sua piccola stanza per parlare e per fare altre cose.
Grazie a te la mia vita splende di nuovo!

Con affetto il tuo caro Delacroix

P. S: mi stavo scordando di dirti che anche Mr. Jingles si è trovato una compagna e penso che tra qualche mese diventerò zio!

Dopo che avevo terminato la lettura, con il sorriso sul volto e avevo messo la lettera nel cassetto.

Mentre stavo rispondendo a Delacroix il falso Mr. Jingles mi si era avvicinato per chiedere un po' di coccole ed io lo avevo preso in mano:

<< Ehi ciao piccolo, ti manca Del vero? Anche a me, ma dobbiamo pensare che ora ha smesso di soffrire ed è in un posto bellissimo >>.

Dopo aver coccolato il topolino avevo ricominciato a scrivere:

Caro Delacroix

Sono felice della tua nuova vita al circo e sono anche molto felice per Mr. Jingles.

Lo sapevo che Ryan ti avrebbe trattato bene perché io e lui siamo come pappa e ciccia, ci conosciamo praticamente da sempre.

Qui al miglio verde va tutto bene: John Coffey piange sempre anche se io cerco di calmarlo, mi fa male al cuore vederlo in quelle condizioni!
Sono sempre più sicura che non sia stato lui ad uccidere le bambine, non lo trovo capace di fare una cosa simile!
Mio padre mi aveva raccontato ciò che gli aveva detto l'avvocato Hammersmith, ma io non credo neanche a una parola.
Sono sempre più convinta che sia stato William Wharton, ma non abbiamo le prove per confermare la sua colpevolezza.
Io non ho il coraggio di dire a mio padre ciò che penso e dire che tra poco ci sarà la sua esecuzione mi fa stare male!
Per quanto riguarda Percy, beh, non c'è molto da dire è rimasto lo stronzo di sempre. Dopo quello che ti voleva fare, cioè bruciarti vivo, non gli sto più rivolgendo la parola. Se penso che mi ero innamorata di lui mi sale la nausea!

Tanti cari saluti dalla tua carissima Laura Edgecombe

Appena avevo terminato di scrivere mi ero diretta in bici alla cabina postale per mandare la mia lettera.

Proprio quel pomeriggio mio padre mi aveva chiesto se potevamo incontrarci con Melinda ed io avevo accettato.

Proprio durante quell'incontro avevo notato che la mia madrina era peggiorata e riuscivo a stento a riconoscerla.

Il miglio verde ~ born to make history ( FUTURA REVISIONE ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora