No angel kills [Namjin] (IN PAUSA)

0. Trama e personaggi.

All'età di cinque anni, SeokJin Insieme alla sua famiglia partecipò ad un concerto del suo gruppo preferito.
Purtroppo non tutto andò come doveva andare e in mezzo ai fan che urlavano, si nascondeva un kamikaze.
Aveva l'ordine di far scoppiare più bombe possibili che aveva posizionati con cura sotto ventotto sedie.
Le guardie non si erano accorte di nulla e quando fu il momento perfetto dove tutti stavano attenti alle parole del cantante principale, il Kamikaze diede inizio alla sua pazzia.
Premette il pulsante che aveva posizionato accanto al suo cuore e circa ventinove bombe scoppiarono contemporaneamente.
Una si trovava accanto alla famiglia di SeokJin ma prima che lui potesse venire coinvolto nell'esplosione, una scintilla bianca cadde dal cielo portandolo al sicuro sul palco.
Gli artisti rimasero confusi da quel ragazzo che era riuscito a salvare un bimbo. Ma solo uno di loro, notò che il salvatore aveva volato per salvarlo. «Prendetevene cura»
Fu la frase che i cinque membri riuscirono a sentire forte e chiaro nonostante le urla.
Quando fu sicuro che il bimbo fu in salvo lui scomparí. Lasciando il bimbo tra le urla e gli schizzi di sangue lasciati dalla gente.

Quel giorno morirono più di novecento persone con circa tremila dispersi e milleottocento feriti.

---

Taeyang, uno dei membri del gruppo che quella sera si era esibito, vide in SeokJin una specie di luce tra le ombre. Una piccola speranza tra la immensa disperazione.
Lui, insieme a sua moglie, decisero di adottare SeokJin per fargli vivere una vita gioiosa che gli era stata proibita.
Taeyang insieme agli altri membri discussero molto su quella sera e quel uomo che aveva salvato il piccolo Jin. Ed erano arrivati alla conclusione che Jin, fosse stato salvato da un angelo.

Gli anni passarono e quando Seokjin compí diciotto anni gli rivelarono tutto.
SeokJin la sera pianse. Si era dimenticato di tutto ma piano piano le memorie erano ritornate.
YoungBae non era suo padre, quella non era la sua vera casa, i suoi genitori e suo fratello maggiore erano morti. Ma la cosa a cui SeokJin non riuscì a credere fu che lui era stato salvato da un angelo.
Perché non era morto insieme agli altri? Perché lo aveva salvato?
Avrebbe preferito morire piuttosto che soffrire così tanto.

Dopo qualche mese vide i filmati del concerto. Riuscì a vedere una luce che calava a velocità immensa su di lui e lo portava volando sul palco accanto al suo padre adottivo.

Pensò che tutto fu uno scherzo, un edit, una fake news. Ma il video era troppo reale per essere finto.
Esistevano testimonianze che commentavano l'accaduto.
Ma nessuno fiatava sull'argomento 'Angelo' come se solo i cinque Idol lo avessero visto e sentito.

Era al suo ultimo anno di liceo. Quando Seokjin, incontrò un ragazzo che sembrava anche lui aver perso i propri familiari quella sera.

-----

La mia prima Fanfiction!
Sono così emozionata di questa storia, spero che diventerà qualcosa di bellino qwq.

Lasciate che vi presenti i personaggi!