No angel kills [Namjin] (IN PAUSA)

5.

«Non so a voi, ma quel Namjoon non me la racconta tutta.»

Le due persone presenti nella stanza si girarono sentendo il maggiore. Seunghyun era entrato nel salotto sbattendo la porta d'entrata. I due rimasero sorpresi ma soprattutto confusi, Jiyong maggiormente. Cosa frullava nella testa di Seunghyun? Una domanda a cui nessuno poteva dare risposta. Seunghyun pur essendo un duro a prima vista era un patato vero e proprio. Daesung alzó un sopracciglio e Seunghyun annuì. Quei due riuscivano sempre a capirsi con dei piccolissimi gesti. Avvolte Jiyong si sentiva idiota, come mai non riusciva a capirli? Dopotutto si definiva abbastanza intelligente. Jiyong li guardava ancora più confuso, voleva delle risposte. Di solito lasciava perde certe affermazioni di Seunghyun. Ma se questa aveva attirato l'attenzione di Daesung significava qualcosa.
«Potete spiegarmi che succede? Grazie» Chiese scocciato il verdino dal comportamento dei due amici. Daesung fece segno a Seunghyun e a Jiyong di sedersi.

«Ti ricordi quella sera? Quella dell'attentato? Penso di sì. Ti ricordi del famoso angelo? Io personalmente penso che Namjoon, il ragazzo che era nella foto con SeokJin sia l'angelo.» spiegó Seunghyun guardando negli occhi Jiyong con vicino un Daesung che annuiva.

«Ma perché? Hai solo visto una foto di un ragazzo! In più l'angelo non l'abbiamo visto in viso, perciò perché accusare lui?» chiese il verdino iniziando a gesticolare con le mani. Dopotutto il ragionamento di Jiyong non era del tutto errato. Se non fosse che Seunghyun e Daesung rimasero sulla loro opinione dei fatti.

«Semplice. Quella sera ho sentito una frase. Questa frase stranamente non era coperta dalle urla delle persone. Come se io avessi ascoltato un audio con le cuffie. Ho sentito una semplice frase:
"Ci vedrai in foto".
E in quella foto, io li ho visti.»

Raccontó il moro appoggiando i gomiti.
Seunghyun lo guardó sorpreso. Sgranò gli occhi e aprì la bocca, indicandolo con un dito.

«Io ho sentito una frase diversa. Totalmente diversa. Io ho sentito: "Tienitelo stretto, lo strapperò dalle tue grinfia."»
Rispose Seunghyun guardando il tavolo per poi mordersi l labbro inferiore. Il verdino guardó i due. «Ah ecco perché eravate così strani ma io non ho sentito queste frasi...» disse Jiyong guardando i due appoggiando una mano sul mento. «...Ne ho sentita un'altra. » continuó lui. I due si fecero curiosi guardandosi tra loro. «Cosa hai sentito?» chiese il maggiore guardando parecchio spaventato il minore.

«"Non lasciare che il ragazzo si intrometta"» farfugliò il verde.
Quelle frasi erano entrate nelle loro teste ed erano rimaste impresse. Non le scordavano. Soprattutto in questo periodo. Nell'ultima settimana questa frase continuava a saltare fuori.
I ragazzi si lasciarono cinque minuti per pensare e per bere qualcosa poi ripresero la conversazione.
«Ho pensato ad una cosa. Ma non so se sia vera o no.»  iniziò la conversazione Seunghyun.  I due presenti si girarono parecchio interessati. «A cosa hai pensato?» chiese tranquillamente Daesung. Seunghyun fece qualche secondo di silenzio. «No, è una cavolata, lasciate perdere. Dobbiamo chiamare Youngbae e Seungri» mormorò Seunghyun prendendo il telefono e chiamando i due componenti mancanti.

Entrambi arrivarono dopo una mezz'ora. Sia Seungri che Youngbae eramo confusi ma si sedettero ai lati di Jiyong. Seunghyun spiegò la situazione chiaramente lasciando i due sorpresi, soprattutto il padre di SeokJin. Si diedero qualche sguardo tra loro. YoungBae e Seungri pensarono a lungo su cosa avvessero sentito quella sera. Entrambi sembravano aver perso la memoria. Intanto, il padrone di casa, Daesung, offrì agli ospiti del te freddo. Seungri assaggiò quella bevanda ghiacciata e poi schioccò le dita. Tutti girarono lo sguardo verso di lui.

«Non tornerò da solo.» confessò Seungri ricordandosi della sera. Seunghyun sgranò gli occhi. Era sempre più convinto dell'idea che aveva in mente.
«"Non tornerò da solo", "Mi vedrai in foto", "Non lasciare che il ragazzo si intrometta" e "Tienitelo stretto potrei tornare."» pensò ad alta voce il maggiore guardando il ghiaccio nel suo bicchiere. «Manca la tua Youngbae» disse Daesung seriamente guardando il sio amico. Youngbae continuò a pensare per atri cinque minuti. Si arrese non ricordandosi la frase. Sembrava proprio che lui la avesse cancellata dalla sua memoria.
Nessuna delle frasi che aveva sentito dai suoi amici li ricordava qualcosa.

Tutto ciò era collegato per caso? Forse si, forse no. Provate ad immaginare voi. 

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Spazio autrice.

Avere visto Dynamite? Io la adoro, davvero.
Mi è dispiaciuto per le pochi parti degli hyung e di Tae ma almeno non ci hanno deluso.
Anche in questa era la NamJin si è fatta sentire!

Quando confesseranno la loro relazione fingetevi sorpresi, va bene?
Sono sposati, si.
Lasciando stare gli scherzi, vi ringrazio ancora una volta per le visual e le stelline. E questa volta anche per i follower. Grazie per i 450 follower, é MERAVIGLIOSO risvegliarmi con così tanti colpi al cuore.

Vi amo tanto ♡♡♡♡.